Sembra una mountain bike, ma personalmente l’ho trovata perfetta anche in città come Avellino, che è piena di buche. È la ONESPORT OT13 e con le sue caratteristiche è una delle poche eMTB elettriche a meno di 700 euro di origine cinese che può essere considerata totalmente legale nonostante in sostanza arrivi con un acceleratore per andare in full-electric.
Come? Con una scelta molto furba fatta dall’azienda: quando si estrarrà dalla sua scatola la ONESPORT OT13 la si troverà sprovvista di questo accessorio, che però è stato incluso in confezione in modo da dare facoltà di scelta a chi la acquista di montarlo o meno.
Ma “furbata” a parte, le sue ruote fat e gli ammortizzatori la rendono decisamente comoda da guidare anche in zone con terreni piuttosto sconnessi, e la presenza di un portapacchi molto solido ne amplia le capacità di carico.
La stiamo utilizzando da qualche tempo, e siamo ormai pronti per raccontarvi i suoi pro e i suoi contro.
Indice
Recensione ONESPORT OT13: mountain bike elettrica con ruote fat, portapacchi e totalmente legale
Videorecensione ONESPORT OT13
Unboxing
Data la sua natura non pieghevole, la ONESPORT OT13 arriva con una confezione di dimensioni molto ingombranti, proprio perché la e-mountain bike sarà consegnata praticamente già montata. Le uniche cose che bisognerà fare sarà fissare il manubrio, i pedali e montare la ruota anteriore che, tra le altre cose, si può facilmente montare e smontare tramite un sistema a molla (molto simile a quello dei sellini, per intenderci).
Ad ogni modo, una volta fissati tutti i componenti, la bicicletta sarà immediatamente pronta per il primo utilizzo, anche se il mio consiglio è quello di assicurarsi che le ruote siano gonfie alla giusta pressione, utilizzando un manometro.
Caratteristiche tecniche – OneSport OT13
- Potenza motore: 250W (di tipo brushless);
- Velocità massima: limitata a 25 km/h;
- Batteria: rimovibile da 48v e 15 Ah;
- Pneumatici: 26×3 pollici;
- Tre modalità di guida;
- Luce anteriore: LED;
- Telaio: lega d’alluminio;
- Peso bici: 26.8 kg;
- Peso supportato: 120 Kg;
- Freno a disco: anteriore/posteriore.
Design e materiali
Lo stile della ONESPORT OT13 è quello tipico delle mountain bike elettriche. Il telaio è pulito, pesa poco meno di 27 Kg nonostante la presenza di un portapacchi che arriva già fissato e che è perfettamente stabile, ed il pacco batterie è stato posizionato posteriormente, in asse con la struttura della sella.
Continuo a non non essere un fan di questa soluzione, anche perché l’aspetto è quantomeno goffo, è pur vero però che questo tipo di soluzione rende l’estrazione della batteria semplicissima e molto veloce: basterà utilizzare la chiave che esce in confezione, alzare la sella con un meccanismo a scatto e disconnettere tutta la sezione. Fortunatamente però, nonostante la batteria esterna, la centralina per la gestione del controllo elettronico non è stata posizionata esternamente al telaio, il che rende un po’ più snello l’aspetto della bicicletta.
Il computer di bordo è il tipico S866, che abbiamo già visto su modelli prodotti da diversi brand, e del quale continuo ad avere lo stesso parere: non è tra i più belli ed avanzati in circolazione, ma permette di tenere sotto controllo praticamente tutte le informazioni più importanti relative alla propria “pedalata” ed è uno di quei modelli che si vedono bene sotto la luce del sole, anche quando ci si trova in condizioni di luce diretta.
Anteriormente, la ONESPORT OT13 integra un sistema di ammortizzazione a doppia forcella meccanica (non regolabile), che per chiunque non sia abituato a guidare una mountain bike potrebbe sembrare forse un po’ troppo duro, ma che effettivamente ho trovato in linea con la tipologia di bicicletta. Peccato per il posteriore, in cui l’azienda non ha integrato alcun ammortizzatore: la sella però integra un sistema a molle che rende il “viaggio” molto più comodo e le ruote fat riescono a gestire piuttosto bene gli urti e le vibrazioni.
Eh già, perché è proprio la presenza di due pneumatici da 26” di diametro e 3” di spessore che trasforma la ONESPORT OT13 da una semplice mountain bike a una bici adatta a tutti i tipi di terreno, e la possibilità di sfruttare le ruote gonfie a bassa pressione, lascia un po’ dimenticare l’assenza degli ammortizzatori posteriori.
Nella confezione poi esce anche un accessorio che ha permesso alla ONESPORT OT13 di essere venduta come bici elettrica legale in Italia, senza però dover rinunciare alla comodità dell’acceleratore (qualora lo si desiderasse): nella scatola, tra gli accessori, troviamo proprio l’acceleratore che è possibile montare sostituendo la manopola di destra ed, automaticamente, assumendosi tutta la responsabilità di far diventare la bicicletta un modello “fuori norma”.
Motore, cambio e freni
ONESPORT OT13 è spinta da un motore brushless posteriore da 250w (con 350w di picco) ed arriva in Italia limitata alla velocità massima di 25 Km/h. È quindi perfettamente legale, a meno che non si decida di installare l’acceleratore a proprio rischio e pericolo.
Ad ogni modo, si tratta di un buon motore, sempre presente e con una coppia ben distribuita soprattutto in partenza. Non è tra i più scattanti che ho avuto modo di provare, ma va detto che si sente la sua presenza anche in salite piuttosto ripide. Può gestire un carico massimo di 120 Kg e il brand garantisce una gestione corretta di salite fino al 30% di pendenza: nei miei test non mi sono spinto per strade così ripide, ma devo dire che almeno fino al 20% circa di pendenza non ho mai avuto problemi di assistenza.
L’unica cosa che mi ha lasciato un po’ dubbioso, è la configurazione del motore in partenza: è come se il brand avesse dato più importanza alla distribuzione della potenza sul lungo che all’inizio della pedalata, il che potrebbe risultare scomodo qualora si parta in salita, senza acceleratore e con la marcia sbagliata ingranata nel cambio.
Cambio, che tra le altre cose, ho trovato un po’ troppo limitante: sia chiaro, stiamo parlando di un modello pensato anche per girare in città ed in questi casi uso i suoi sette rapporti sono più che sufficienti, ma data la natura della bici stessa e la presenza di pneumatici perfetti anche per gli sterrati, mi sarei aspettato di vedere una configurazione a 21 rapporti. Anche perché, superati i circa 20 Km/h in assistenza, si finirà di pedalare a vuoto.
Buoni i freni, che sono a disco e di tipo meccanico, ma che ho dovuto regolare perché inizialmente garantivano una frenata un po’ troppo lunga: nulla di complesso comunque, e dopo una leggera regolazione del freno posteriore tutto il sistema frenante si è dimostrato di buona qualità.
La prova su strada
Ad ogni modo, una volta in sella sulla ONESPORT OT13 ci si rende subito conto che nonostante il suo aspetto si tratta di una bici elettrica perfetta anche per la città. Gonfiati i pneumatici alla giusta pressione, questa bici elettrica si comporterà benissimo anche in presenza di pavé o fondi stradali poco uniformi, ed anche se effettivamente si sente la mancanza di un ammortizzatore posteriore, il connubio tra pneumatici fat e sella morbida e ammortizzata, rendono il viaggio molto molto piacevole.
Insomma, la ONESPORT OT13 è una bici elettrica ben bilanciata, con un motore potente il giusto e con un buon sistema di ammortizzazione anteriore che, assieme al tubo centrale, ai pneumatici e alla sella, fa il massimo che può fare nell’assorbire tutte le vibrazioni.
C’è da dire poi che anche su terreni poco uniformi la ONESPORT OT13 si è rivelata una bicicletta elettrica molto silenziosa: tutte le plastiche, il portapacchi ed il pacco batteria non emettono alcuno scricchiolio, e l’unica cosa leggermente rumorosa potrebbero essere i parafango qualora non li si fissasse alla giusta altezza e si prendessero dei fossi piuttosto importanti.
Autonomia della batteria
La batteria della ONESPORT OT13 è una 15 Ah che lavora a 48v e, nei miei test, si è rivelata un’ottima scoperta in quanto ad autonomia. Anche se siamo un po’ distanti ai valori dichiarati dal brand, con un’unica carica sono riuscito a superare i 70 Km di autonomia, guidando la bici in modalità pedalata assistita con potenza variabile e per strade ricche di saliscendi.
Insomma, una performance niente male. Non posso dirvi quale sia l’autonomia in full-electric perché ho deciso di non montare l’acceleratore per non trovarmi in difetto con la legge, ciò che però è piuttosto lento (come al solito) è il processo di ricarica: per una carica completa del pacco batterie, potrebbero volerci anche 7 ore con il caricabatterie incluso in confezione con presa italiana.
Prezzo e considerazioni
Il prezzo di vendita ufficiale della ONESPORT OT13 è di 761 dollari ma, tramite il box in basso, la potrete acquistare in sconto usufruendo di un coupon che abbassa la cifra a 659 euro. E si tratta di un prezzo tutto sommato niente male se paragonato alla qualità della bici stessa e, soprattutto, ai prezzi dei modelli diretti concorrenti di questa ONESPORT OT13.
Va da sé che stiamo parlando di una delle montain bike elettriche più economiche del mercato che sì, anche se non sono un fan delle eMTB mi ha fatto divertire. Certo, non è un modello esente da compromessi (necessari per mantenere contenuto il prezzo), ma va detto che nonostante questo il rapporto qualità/prezzo è piuttosto buono e la presenza del portapacchi e delle route fat sicuramente farà aumentare l’interesse verso questo modello anche alle persone non proprio appassionate di mountain bike.
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