Oggi si è tenuto l’evento di presentazione di Xiaomi SU7, disponibile nelle varianti Pro e Max, e per la sua prima auto elettrica la compagnia ha presentato anche Xiaomi Pilot. Da colosso dell’elettronica qual è Xiaomi, non poteva certo mancare un sistema di guida assistita che ne espandesse le capacità tecnologiche al servizio del pilota. Per l’occasione, l’azienda ha spiegato come funziona, cosa permette di fare e quali differenze ci sono fra Pilot Pro e Pilot Max.
Xiaomi SU7 è ufficiale, e il suo sistema di guida assistita si chiama Xiaomi Pilot
A seconda del modello di Xiaomi SU7 acquistato, infatti, la guida assistita si differenzia per la potenza dell’hardware a disposizione. A bordo del modello base Xiaomi SU7 c’è la versione base Xiaomi Pilot Pro, piattaforma che si basa su una sensoristica composta da 11 fotocamere, di cui 2 frontali da 8 MP, 4 laterali da 3 MP, 4 panoramiche da 3 MP e 1 posteriore da 3 MP, a cui si aggiungono 12 radar a ultrasuoni e 1 a onde millimetriche frontale. Il tutto è gestito dal microchip NVIDIA DRIVE Orin che fornisce una potenza pari a 84 TOPS.
Se l’auto è equipaggiata con Xiaomi Pilot Pro, la guida aiuta nel percorrere lunghe distanze: accelerazioni, decelerazioni, cambi di corsia, convergenze, controllo automatico della velocità, sorpasso automatico, deviazione di ostacoli (fra cui cantieri e veicoli di grandi dimensioni), aggirare strade molto trafficate, ma anche retromarcia assistita e dare precedenza ai pedoni. Un’altra feature riguarda il parcheggio assistito, sia in strada che nei parcheggi al chiuso, con capacità di auto-apprendere il percorso dove verrà lasciata la macchina.
Questo grazie alla sensoristica in dotazione, capace di suddividere la zona del parcheggio in milioni di griglie per poter così evitare piccoli ostacoli con una precisione di riconoscimento minima di 0,05 metri. Quando invece si sta guidando su strada, il campo visivo viene ampliato con una distanza di riconoscimento su entrambi i lati fino a 160 metri. Xiaomi sottolinea la potenza del suo algoritmi di riduzione del rumore: in caso di pioggia o neve, aiuta le fotocamere ad analizzare correttamente strada e ostacoli, evitando che il meteo interferisca.
C’è poi Xiaomi Pilot Max per chi invece acquista SU7 Pro/Max, che include la suddetta sensoristica e aggiunge 2 radar a onde millimetriche posteriori ma soprattutto il LiDAR, oltre a una coppia di NVIDIA DRIVE Orin la cui potenza aumenta da 508 TOPS. Questo upgrade permette all’auto di essere più “intelligente”, potendo vedere i semafori e regolarsi di conseguenza, affrontare gli incroci e dare precedenza ai veicoli su 2 ruote; inoltre, durante la guida ad alta velocità, il LiDAR aumenta la distanza di riconoscimento anteriore e posteriore fino a 250 metri.
Per il momento, l’implementazione della guida assistita è libero per i cosiddetti early adopter: chi acquisterà SU7 entro il 31 dicembre 2024 potrà avere Xiaomi Pilot Pro/Max gratis a vista. Tuttavia, non sarà possibile utilizzarlo ovunque sin da subito: da aprile inizieranno i test, dal 10 maggio sarà possibile usarlo in 10 città della Cina e da agosto in tutta la nazione.
Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito ai canali di GizChina.it e GizDeals per restare sempre informato sulle notizie del momento e sulle migliori offerte del web!
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.