Lo scorso venerdì AnyDesk, una delle app più popolari per il remote desk, è stata hackerata costringendo l’intera compagnia ha chiudersi in lockdown per una settimana per evitare la fuga di dati sensibili. AnyDesk è un software utilizzato da più di 170mila utenti, tra cui professionisti IT che offrono supporto tecnico per compagnie ed uente singoli, tra cui anche Comcast, LG, Samsung e Thales, quindi il furto dei dati potrebbe aver avuto effetti devastanti. Per fortuna però, la situazione sembra essere stata gestita al meglio con un importante contenimento dei possibili danni.
Furto di dati per AnyDesk? Non si conoscono ancora i dettagli dell’hacking
I sospetti dell’hackeraggio sono iniziati lo scorso lunedì, quando AnyDesk ha annunciato di aver rinnovato tutti i certificazioni per il login tramite codice, salvo poi mettere completamente offline applicazione e servizio. Soltanto venerdì, la compagnia ha annunciato di aver trovato traccia di una intrusione non autorizzata nei sistemi di produzione. Come misura di prevenzione sono stati revocati tutti i certificati di sicurezza ed invalidate tutte le password degli utenti, che dovranno necessariamente cambiarle.
AnyDesk ha dichiarato di non aver subito un attacco ransomware come si poteva pensare, ma non ha voluto fornire dettagli sul tipo di hacking che ha dovuto affrontare la compagnia. La situazione, tuttavia, sembra essere tornata pienamente sotto controllo e gli utenti possono utilizzare l’applicazione per il remote desktop in tutta sicurezza. Ovviamente, qualora la vostra password non sia stata ancora invalidata automaticamente, vi ricordiamo che dopo attacchi del genere è sempre meglio generarne una nuova.
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