Ormai lo abbiamo capito: l’obiettivo di HONOR a lungo termine è quello di appropriarsi di quante più fasce di mercato, un obiettivo chiaramente ispirato dalla Huawei di un tempo, che prima degli eventi ormai famosi, era riuscita ad ottenere quote di mercato in praticamente tutte le principali e più richieste fette di mercato.
E se smartphone come l’HONOR 90 lo scorso anno, o il nuovo Magic 6 Lite ad inizio 2024, puntano a conquistare un target giovanile e piuttosto esigente, ma sempre con un occhio di riguardo al budget, il nuovo HONOR X8b, variante di terza generazione dell’X8 (e poi X8a) che già abbiamo provato tempo addietro, punta sempre ad un target molto giovane, e ciò lo si capisce anche dal design, estremamente frizzante ma sempre curato nel minimo dettaglio.
Indice
Recensione HONOR X8b
Design e Materiali
La forma dell’HONOR X8b apparentemente sembra molto simile ai suoi predecessori, ma una volta preso in mano questa idea scompare: il design a mattonella, unito agli angoli arrotondati pesantemente rispetto allo standard, rende questo smartphone piuttosto unico, con l’impressione di avere tra le mani un prodotto decisamente innovativo. Tra le altre novità che non passano inosservato, ne va menzionata sicuramente una: una sorta di Dynamic Island in stile Apple, che qui viene chiamata Magic Capsule, capeggia la parte frontale e superiore, e nasconde naturalmente la fotocamera anteriore oltre che i sensori di prossimit. Le dimensioni complessive dello smartphone, poi, sono pari a circa 161 x 74.5 x 6,7mm ed il peso non supera i 166 grammi.
La dotazione dello smartphone è piuttosto tradizionale: il vano SIM si trova sul lato sinistro dello smartphone, mentre sul lato destro sono presenti i tasti del controllo del volume e di accensione, che funge anche da lettore di impronte digitali. Come per tutti gli ultimi smartphone HONOR, la funzione di sblocco, sia tramite il lettore di impronte digitali laterale che tramite il riconoscimento facciale, è veloce e perfettamente affidabile nella quotidianità. La parte inferiore dello smartphone, invece, ospita gli altoparlanti e la porta USB-C; assente il connettore da 3.5mm per cuffie cablate, che solitamente ancora resiste in questa fascia di mercato.
Passando alla parte posteriore, il set di tre fotocamere è posizionato in alto a sinistra dello smartphone, con uno dei cerchi che ospita il flash e che quasi potrebbe dare l’idea di essere una quarta lente: non fatevi trarre in inganno. Per quanto riguarda le colorazioni, invece, sono due quelle lanciate dall’azienda: la classica Midnight Black che non si discosta affatto da quelle già viste in altri modelli della stessa HONOR, e la Glamorous Green, una variante estremamente più fresca e giovanile, con una trama diamantata opaca che oltre a garantire un buon grip, tende anche a sporcarsi molto meno rispetto la versione classica. Considerando che non comporta sovrapprezzi particolari, personalmente punterei su questa variante, per qualcosa di “nuovo” e per percepire un tocco in più di modernità.
Display
Lo schermo dell’X8b di HONOR è un AMOLED da 6,7″ con tecnologia PWM Dimming a 3240Hz, (PWM) di HONOR, valore che sebbene non sia altissimo come quello dell’HONOR 90, è decisamente superiore rispetto alla media dei suoi competitor sul mercato; per i meno aggiornati, maggiore è il valore PWM, migliore è la protezione per gli occhi e minore è l’affaticamento durante la vista.
Ad ogni modo questo display, con risoluzione 2412 x 1080 pixel, si distingue anche per una luminosità di picco pari a 1200 nits, caratteristica degna di nota a cui ormai HONOR ci ha abituato con i suoi smartphone, che in tutte le fasce di prezzo, a mio giudizio, si distinguono per una qualità del display praticamente da primi della classe. Tralasciati questi dettagli, anche lo schermo dell’X8b riproduce colori vivaci e ben calibrati, adatti ad ogni circostanza ed utilizzo. Se proprio dovessi trovare un punto a suo sfavore, certamente vi menzionerei il refresh rate “solo” a 90Hz anzichè i canonici 120 sempre più diffusi. Pazienza, non vi accorgerete delel differenze più di tanto.
Hardware e prestazioni
E se fino ad ora non ho fatto altro che spendere parole entusiaste nei confronti di questo dispositivo, una piccola tiratina di orecchie ad HONOR mi sento di farla in ambito hardware e scheda tecnica: come si può nel 2024 proporre uno smartphone con a bordo lo Snapdragon 680 di Qualcomm? Una CPU vecchia già di qualche anno che già all’uscita non destò particolare soddisfazione tra gli utenti e gli addetti ai lavori, ancor di più ad oggi con qualche anno di vecchiaia sul groppone. Un peccato soprattutto non aver fatto registrare alcun cambiamento rispetto alla prima generazione di X8, dell’ormai lontano Marzo/Aprile 2022.
Per il resto l’HONOR X8b monta a bordo 8GB di memoria RAM e 256GB di storage interno, senza la possibilità di espansione della stessa vista l’assenza dello slot MicroSD. Tralasciando la scheda tecnica e a prescindere dalle mie considerazioni iniziali, non ritengo appropriato additare questo X8b di HONOR come uno smartphone con prestazioni insufficenti: pur non vantando un hardware di punta, si comporta egregiamente in ogni situazione quotidiana e consente anche l’utilizzo di alcuni giochi impegnativi senza eccessive compromessi.
Ad esempio, Call of Duty funziona con dettagli grafici medi e mantiene un framerate stabile tra i 50 e i 55fps, seppur tenda a perdere qualche colpo nell’utilizzo prolungato. È vero anche che si possono riscontrare alcuni rallentamenti nell’interfaccia, e non voglio negarlo: tuttavia, ciò non intacca significativamente l’esperienza d’uso quotidiana. È opportuno, però, sottolineare che chi proviene da dispositivi più performanti potrebbe notare qualche lieve rallentamento.
Software
Sotto il profilo software, l’HONOR X8b come gli altri smartphone lanciati di recente dal brand cinese, fa affidamento su Android 13 e sulla più recente versione di MagicUI, la 7.2.
L’aspetto dell’interfaccia non ha subito grandi variazioni rispetto ai modelli precedenti, un dettaglio che agli utenti più esperti potrebbe un po’ annoiare: sebbene dal punto di vista funzionale sia fluida e ben progettata, sarebbe auspicabile un rinnovamento estetico, dato che l’aspetto rimane immutato da diversi anni. In merito ai DRM, questo X8b presenta le certificazioni Widevine L1 per lo streaming sulle varie piattaforme a massima risoluzione.
Fotocamera
Il comparto fotografico, sulla scheda tecnica, ha del potenziale: nonsotante la fascia di prezzo, infatti, ci troviamo di fronte ad una lente primaria da 108MP f/1.75, affiancata da una lente di ultrawide-profondità da 5MP f/2.2 e una macro da 2MP f/2.4. La lente selfie, invece, è una sorprendente camera da 5MP f/2.1, sicuramente inaspettata.
All’atto pratico le fotografie scattare da questo Honor X8b sono buone in alcuni contesti, un po’ meno in altri. La lente primaria, ad esempio, di giorno scatta delle foto di buona qualità per la fascia di prezzo: in generale ho notato soltanto che i colori possono sembrare freddi in alcuni casi, ed in altri sembra esservi un po’ di rumore, ma è dovuto soltanto alle luci artificiali presenti. Di sera, invece, i risultati sono soddisfacenti, ben oltre le mie aspettative: il bilanciamento dei colori è più che buono, mentre le luci a volte generano un po’ di flare e riflessi.
La ultra-wide, invece, è più deludente: sono solo 5 i megapixel a disposizione, e nel concreto si avvertono tutti. La definizione delle immagini non è mai altissima, va bene per scatti molto semplici e veloci, ma non di più. Bene, invece, la selfie camera che funziona alla grande sia di notte che di giorno. I video, invece, sono registrati in FullHD a 30fps, con una qualità buona.
Autonomia
In termini di autonomia HONOR X8b fa tutto quello che c’è da aspettarsi: 4500 mAh sono sufficienti per l’utilizzo quotidiano, e garantiscono tranquillamente una giornata di utilizzo, anche intenso, senza doversi minimamente preoccupare di ricaricare la batteria. A proposito di ricarica, invece, lui supporta la SuperCharge di HONOR a 35W che assicura una ricarica piuttosto veloce da 0 a 100 in circa un’ora e mezza.
Prezzo e considerazioni
Rimane identico alle scorse generazioni di X8 il prezzo di listino, dunque 269,90 euro sullo store ufficiale dell’azienda; tralasciando la questione della scheda tecnica, che potrebbe non piacere a moltissimi, su tutto il resto lo smartphone si presenta al passo con i tempi.
Il display e la sua costruzione sono i punti cardini del suo successo, aspetti che da soli valgono il prezzo dello smartphone: questo è un prodotto consigliabile a chi non fa, del proprio smartphone, un utilizzo giornaliero smisurato per cui non sono necessarie prestazioni fulminee in tutti i contesti.
N.B. Se non doveste visualizzare il box con codice o il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare l’AdBlock.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.