Dopo essere stata indicata dall’Unione Europea come uno dei “Gatekeeper“, Apple sembrerebbe essere ormai pronta ad adeguarsi al nuovo Digital Markets Act consentendo ai propri utenti la possibilità di installare applicazioni e store alternativi senza passare necessariamente dall’App Store. Il sideloading, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe oramai in dirittura d’arrivo.
L’avvenimento è storico: iOS non sarà più un sistema completamente chiuso
Mark Gurman, celebre giornalista ed analista di Bloomberg, nelle ultime ore ha suggerito che la compagnia di Cupertino sarebbe pronta a lanciare il sideloading nelle prossime settimane, con cambiamenti che andranno ad influenzare anche lo store ufficiale. L’App Store, infatti, potrebbe essere diviso in due: uno interamente dedicato ai paesi dell’Unione Europea (EU) ed uno per il resto del mondo (ROW).
Apple, infatti, dovrà permettere agli sviluppatori di ottenere pagamenti tramite servizi di terze parti per gli acquisti in app, ma questa opzione arriverà soltanto nello store dedicato ai paesi EU. La divisione, tuttavia, potrebbe risultare essere un semplice palliativo: anche negli Stati Uniti, infatti, sembra si stia virando verso lo stesso modello antitrust dell’Europa.
La data ultima per l’adeguamento al DMA è il 7 marzo, ma ci sono grandi possibilità che Apple possa introdurre il sideloading in Europa già nel mese di febbraio.
Sai che siamo anche su WhatsApp? Iscriviti subito ai canali di GizChina.it e GizDeals per restare sempre informato sulle notizie del momento e sulle migliori offerte del web!
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.