Sembrano passati soltanto pochi mesi dal suo arrivo online, ma in questi giorni ChatGPT compie il suo primo compleanno. Oltre 365 giorni fa OpenAI dava inizio a quella che nei libri di storia contemporanea verrà ricordata come la rivoluzione dell’intelligenza artificiale generativa. Da quel giorno di novembre, viste le incredibili capacità del prodotto della compagnia statunitense, tutte le grandi aziende tech hanno iniziato una spasmodica rincorsa verso il nuovo oro digitale: l’AI.
Buon compleanno ChatGPT: il primo anno dell’AI che ha rivoluzionato il web
Il 30 novembre 2022 OpenAI pubblicava online la prima versione di ChatGPT che, con una conoscenza limitata al 2021, per la prima volta permetteva la generazione di testo da semplici indicazioni, rispondendo a domande e fornendo consigli. Non potevamo immaginarlo ancora, ma quel momento il web è cambiato per sempre, rivoluzionando anche l’approccio e la metodologia di chi con internet ci lavora.
“Un anno fa di questi tempi probabilmente eravamo seduti in ufficio a dare gli ultimi ritocchi a chatgpt prima del lancio del mattino successivo. Che anno è stato…” ha dichiarato Sam Altman, attuale CEO di OpenAI dopo essere sopravvissuto al caos societario che ha portato all’ingresso di Microsoft nel consiglio di amministrazione.
Non vediamo l’ora di scoprire dove ci porterà in futuro ChatGPT: quello che sembra essere sicuro che OpenAI è pronta al prossimo passo, ovvero alle AI AGI. Q*, infatti, si vocifera possa essere il la prima vera intelligenza artificiale a passare al livello successivo, ragionando come un vero essere umano.
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