L’avvicendamento societario che ha coinvolto OpenAI sembra essere finalmente terminato, con Sam Altman pronto a riprendere la propria posizione come CEO e con un consiglio di amministrazione totalmente nuovo che vedrà l’entrata in scena di uno dei partner protagonisti di tutta la vicenda. Microsoft, infatti, potrà vantare un posto nel consiglio di amministrazione dell’azienda leader del settore dell’intelligenza artificiale, con con alcuni compromessi.
Sam Altman è di nuovo CEO di OpenAI e Microsoft si siede nel consiglio di amministrazione
Microsoft, che possiede già il 49% delle azioni di OpenAI, siederà nel consiglio di amministrazione come “osservatore non votante“. Questo significa che l’azienda di Redmond avrà maggiore visibilità all’interno della compagnia nuovamente guidata da Sam Altman, ma non avrà la possibilità di mettere bocca (e votare) sulle questioni più importanti.
Altman, in un comunicato ai suoi dipendenti, ha annunciato che l’azienda non ha perso un singolo cliente durante questo periodo di turbolenza, il ché spingerà OpenAI a lavorare ancora più duramente per soddisfare tutti gli utenti. Vi ricordiamo che le indiscrezioni suggeriscono che il licenziamento del CEO sia arrivato in seguito allo sviluppo di Q*, una intelligenza artificiale particolarmente evoluta.
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