Aggiornamento 27/12: anche il ricorso al veto presidenziale senza non aver trovato il favore di Apple che si è vista rifiutare la re-immissione sul mercato dei modelli di Apple Watch banditi. Trovate tutte le informazioni direttamente all’interno dell’articolo.
Con un comunicato inviato ad alcuni organi di stampa, Apple ha annunciato lo stop delle vendite di Watch Series 9 e Watch Ultra 2 negli Stati Uniti previsto per i prossimi giorni. Il motivo sarebbe da ricondurre alla disputa legale con Masimo, una compagnia tech che da anni cita in giudizio l’azienda di Cupertino per l’infrazione di diversi brevetti riguardanti proprio gli smart watch.
Apple contro Masimo: stop alle vendite di Watch 9 e Watch Ultra 2 negli USA
Nel 2021, Masimo si è rivolta alla International Trade Commission (ITC) per bloccare le vendite di Apple Watch a causa di ben 103 violazioni di 5 brevetti che regolano la tecnologia che permette di misurare la quantità di ossigeno nel sangue. La ITC, dopo aver confermato le violazioni, ha imposto ad Apple lo stop delle vendite degli attuali modelli di Watch, dopo 60 giorni di revisione, con data ultima segnata al 25 dicembre 2023.
Apple, tuttavia, ha deciso di anticipare la tabella di marcia, fermando le vendite di Watch Series 9 e Watch Ultra 2 già dal prossimo 21 dicembre negli Stati Uniti, ma con delle eccezioni. I prodotti infatti non potranno essere più acquistati dal sito ufficiale, ma saranno comunque disponibili momentaneamente sugli store di terze parti. La compagnia di Cupertino ha assicurato, tuttavia, che farà il possibile per rendere nuovamente disponibili i dispositivi Watch nel minor tempo possibile anche sullo store ufficiale di Apple.
Aggiornamento 20/12: Apple prepara la controffensiva
Nelle scorse ore, Bloomberg ha riportato che il team software di Apple si è messo in azione per preparare un aggiornamento correttivo che modifichi gli algoritmi incriminati relativi alla misurazione dell’ossigeno nel sangue. Non sarà facile, però, perché la violazione è di natura perlopiù hardware e quello messo in atto sarà uno “sforzo ingegneristico ad alto rischio diverso da qualsiasi altro Apple abbia mai intrapreso prima“.
C’è sempre l’ipotesi che Apple trovi un accordo con Masimo, anche se le possibilità che ciò accada non sembrano così elevate, così come che l’azienda decida di promuovere le vendite degli altri modelli non interessati dal blocco, per esempio Apple Watch SE. Sempre ai microfoni di Bloomberg, il CEO di Masimo Joe Kiani ha dichiarato che la sua azienda è disposta a trovare un accordo, pur senza dare dettagli economici e sottolineando che un eventuale aggiornamento sarebbe inutile perché “i brevetti non riguardano il softwarema hardware e software“.
Aggiornamento 21/12: La ITC conferma il ban sul mercato
In queste ore la International Trade Commission (ITC) ha ufficialmente respinto il tentativo di Apple di ritardare lo stop delle vendite di Watch Series 9 e Watch Ultra 2. In questo modo, quindi, l’azienda di Cupertino dovrà ritirare dal mercato i dispositivi incriminati entro i tempi stabiliti dalla sentenza del processo con Masimo.
Alla compagnia statunitense, adesso, è rimane la sola opportunità di ottenere il veto direttamente dal presidente Biden. Questo nuovo appello arriverà nella giornata del 26 dicembre, non riuscendo comunque a ritardare l’applicazione della sentenza. Il parere positivo del presidente degli Stati Uniti, tuttavia, potrebbe concedere la grazia ad Apple e far tornare immediatamente sul mercato sia Watch Series 9 che Watch Ultra 2, con una conseguente ricerca di un accordo tra le parti.
Aggiornamento 22/12: i dispositivi sono stati rimossi dallo store
Apple in queste ore ha ufficialmente rimosso dallo store ufficiale negli Stati Uniti Watch Series 9 e Watch Ultra 2, facendo seguito alla conferma da parte della ITC della sanzione che vieta la vendita dei due dispositivi per l’infrazione dei brevetti di Masimo. Purtroppo, questa situazione andrà ad impattare in modo negativo anche su chi ha già acquistato un dispositivo indossabile, dato che la compagnia di Cupertino non potrà più fornire assistenza, riparazioni e sostituzione per i prodotti fuori garanzia.
Come già annunciato in precedenza, Apple si rivolgerà direttamente al presidente Biden il prossimo 26 dicembre, chiedendo in quell’occasione il veto sulla decisione della ITC. Fino ad allora, però, negli Stati Uniti non potranno più essere venduti gli Apple Watch tramite il sito ufficiale.
Aggiornamento 27/12: anche la Presidenza conferma il ban
Attesa come ultima ancora di salvezza, anche l’amministrazione Biden ha confermato che non apporrà veti alla decisione presa dalla International Trade Commission (ITC), confermando in questo modo il ban sul mercato statunitense degli Apple Watch Series 9 e Ultra 2. La compagnia, in seguito all’ennesima condanna, si è detta molto contrariata per la situazione venutasi a creare, confermando che continuerà a lavorare per riportare quanto prima i prodotti banditi sullo Store ufficiale.
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