L’annuncio dello Snapdragon X Elite ha ufficializzato il debutto della CPU Qualcomm Oryon, novità che caratterizzerà anche il futuro Snapdragon Gen 4. Per la prima volta da quando produce System-on-a-Chip per smartphone, il chipmaker statunitense ha deciso di fare il grande passo, e slegarsi da ARM per perseguire la strada proprietaria, decisione che impatterà anche sul mercato telefonico e non soltanto su quello PC.
Snapdragon 8 Gen 4 sarà il primo SoC mobile ad avere la CPU proprietaria Qualcomm
Sul palco dello Snapdragon Summit 2023, la dirigenza di Qualcomm ha confermato quello che da tempo sospettavamo, ovvero che la nuova CPU Oryon sarà portata anche sulle piattaforme mobili. Se l’attuale Snapdragon 8 Gen 3 è stato presentato focalizzandosi sull’intelligenza artificiale, il suo successore dovrebbe farlo principalmente su prestazioni ed efficienza, i due aspetti che primariamente beneficeranno dallo switch dai core ARM ai core Oryon.
Anche se non menzionato in maniera esplicita, si parla di “2024” per il debutto della CPU Oryon su smartphone, perciò è praticamente sicuro che sarà lo Snapdragon 8 Gen 4 a segnare questo esordio a partire da fine 2024. Presumibilmente, i primi smartphone a montarlo saranno Xiaomi 15, 15 Pro, OPPO Find X8, OnePlus 13, iQOO 13, la serie Samsung Galaxy S25 e a seguire tutti i top di gamma dei vari produttori Android.
Tuttavia, il progetto Qualcomm Oryon ha attirato a sé diverse critiche, e dobbiamo ancora assistere al debutto sul mercato dello Snapdragon X Elite per capire all’atto pratico se le promesse della CPU Oryon saranno mantenute o meno. Inoltre, quello dello Snap X Elite sarà un processore pensato per potersi esprimere su PC, senza i compromessi in termini energetici che comporterà portarlo su smartphone, dove batteria e temperature sono uno scoglio meno facile da arginare rispetto ai PC. Senza contare che Qualcomm ha anche confermato che l’introduzione dello Snapdragon 8 Gen 4 comporterà aumenti dei prezzi degli smartphone.