Nonostante i significativi progressi nell’evoluzione tecnologica degli schermi AMOLED, che hanno notevolmente migliorato la qualità visiva e la resa cromatica, alcuni problemi persistenti continuano a sorgere. Uno di questi è il fenomeno delle linee verdi, spesso attribuibile a difetti nella produzione o assemblaggio dei display, come la separazione dei materiali o la connessione imperfetta tra i componenti. Una delle compagnie che pare essere maggiormente afflitta da questo problema è OnePlus, come testimonia quanto accaduto con l’aggiornamento alla OxygenOS 12. Da qui nasce la scelta di offrire una vera e propria garanzia a vita per i suoi clienti, ma c’è un “ma”.
OnePlus vuole mettere una pezza sull’annoso problema delle linee verdi sul display
Quella annunciata da OnePlus è una garanzia senza limiti di tempo che copre il problema delle linee verdi su qualsiasi smartphone OnePlus. Ecco il comunicato ufficiale:
Ci rendiamo conto che questo problema ha causato molti disagi agli utenti interessati e ce ne scusiamo. In linea con il nostro costante impegno, incoraggiamo gli utenti a visitare il centro di assistenza OnePlus più vicino per la diagnosi del dispositivo e forniremo la sostituzione gratuita dello schermo per tutti i dispositivi interessati dalla situazione. Su alcuni dispositivi OnePlus serie 8 e 9, offriamo anche un buono che fornirà all’utente una percentuale equa del valore del dispositivo per l’aggiornamento a un nuovo dispositivo OnePlus. Alla luce della situazione attuale, ora offriamo una garanzia a vita dello schermo su tutti i dispositivi interessati. Grazie per la comprensione e il supporto.
Come specificato, per i possessori di modelli delle serie 8 e 9 verrà invece offerto un compenso economico per effettuare l’upgrade a modelli più recenti coperti dalla garanzia oppure il cambio gratuito di schermo qualora il centro assistenza abbia i componenti necessari. Purtroppo, però, per il momento questa novità riguarda soltanto l’India, oltre al fatto che la copertura sarà disponibile solo per gli acquisti dallo store OnePlus, escludendo negozi fisici e digitali (Amazon compreso).
È un passo in avanti ma la speranza sarebbe che questo tipo di garanzia fosse su scala globale e fosse abbracciata anche da altri produttori; fortunatamente, la tecnologia sta facendo nascere macchinari in grado di riparare schermi altrimenti da buttare.