Lava, Micromax, Karbonn, Intex, YU: se non avete mai sentito parlare di questi marchi, è perché l’industria indiana degli smartphone non ha mai preso veramente il decollo. E non soltanto su scala globale ma anche nella stessa India, dove a detenere la maggior parte del mercato sono realtà estere come Samsung ma soprattutto OPPO, vivo, Xiaomi e Realme. Nonostante i dissapori fra India e Cina, i produttori cinesi hanno in mano oltre il 60% delle vendite sul territorio indiano, e questo al governo non piace. Anche perché il mercato indiano è il secondo per importanza dopo la Cina, con oltre 1 miliardo di utenti, il ché è un’opportunità mancata: se la Cina è diventata il colosso qual è oggi, è proprio perché i brand locali giovarono dalla mole di clienti nella propria nazione.
Lava Agni 2 è il nuovo smartphone indiano che vuole dimostrare l’indipendenza dalla Cina
Perché è importante questo Lava Agni 2, quindi? Perché di tutti gli smartphone indiani visti finora, è uno dei più competitivi sotto vari punti di vista. È il più economico con schermo curvo, più di Realme 10 Pro+, per un pannello OLED 10-bit HDr10+ da 6,78″ Full HD+ a 120 Hz con luminosità fino a 950 nits, sensore ID integrato e una cornice inferiore spessa solo 2,3 mm. Il retro è in vetro, il frame in plastica, per un look che vuole essere originale fra curve e fotocamera, per quanto il modulo fotografico circolare non sia qualcosa di inedito. È anche uno dei primissimi ad avere il MediaTek Dimensity 7050, prodotto a 6 nm da TSMC con CPU octa-core fino a 2,6 GHz A78, GPU Mali-G68 MC4 e memorie da 8/256 GB LPDDR4X (più altri 8 GB di RAM virtuale) e UFS 2.2.
Dentro c’è anche una batteria da 4.700 mAh con ricarica rapida 66W e un impianto di dissipazione con camera a vapore da 2.900mm². Il software è Android 13, Lava promette 2 major update e 3 anni di patch di sicurezza ma soprattutto l’assenza di pubblicità (frecciatina alla MIUI di Xiaomi), la connettività comprende 5G a 13 bande, c’è il motore di vibrazione X-Axis e una fotocamera da 50+8+2+2 MP f/1.85 con sensore OV50A da 1/1.55″, ultra-grandangolare, macro e sensore di profondità, oltre alla selfie camera da 16 MP.
Lava Agni 2 è disponibile al prezzo di 21.999 INR, pari a circa 245€. Sicuramente non arriverà qua da noi, ma è uno dei mattoni che potrebbe comporre l’ascesa degli smartphone indiani, in un contesto in cui quelli cinesi sembrano non piacere più.
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