Google Pixel Fold sta diventando una figura mitologica, un progetto vaporware che per alcuni potrebbe trattarsi di un prototipo che magari non vedrà la luce del giorno. Da quasi due anni, in rete circolano indiscrezioni su come sarà il primo smartphone pieghevole firmato Google, e a quanto pare i piani di lancio di Big G sono cambiati. Il fatto che siano comparse foto dal vivo del telefono ne confermerebbero l’esistenza e probabilmente il fatto che il 2023 possa essere l’anno d’esordio. Di tutte le voci di corridoio finora spuntate, ce ne sono diverse che parlano del display, elemento centrale in un dispositivo pieghevole.
Lo schermo di Google Pixel Fold potrebbe superare quello di Samsung Galaxy Z Fold 5
Secondo gli ultimi rumor, Google Pixel Fold sarebbe dotato di un pannello OLEDM13, sigla che indica la nuova generazione dimateriali organici che comporrebbe questi schermi. Per esempio, abbiamo visto la differenza di consumi quando si confrontano schermi come quelli di S23 Ultra e iPhone 14 Pro, dettata proprio dall’utilizzo di materiali M11 ed M12. La generazione M13 troverebbe spazio per la prima volta proprio sul pieghevole Google anziché su Samsung Galaxy Z Fold 5, che invece assieme a Z Flip 5 dovrebbe essere ancora M12. C’è poi la successiva generazione M14, che invece dovrebbe esordire in casa Apple con la generazione iPhone 16 programmata per autunno 2024. Se invece si parla di specifiche più comuni, Pixel Fold avrebbe uno schermo da 5,78″ fuori e da 7,57″ dentro, andando controtendenza rispetto alla maggior parte dei pieghevoli settata sugli 8 pollici.