Sin da quando esiste, Xiaomi è una delle compagnie attorno a cui circola probabilmente il maggior numero di fake news: giusto di recente si è parlato della MIUI+ Global (che purtroppo non esiste ancora), e adesso è di nuovo il turno di MIOS. Se avete una memoria di ferro, potreste già ricordarvi di questa sigla, anche se per trovare i primi accenni bisogna tornare indietro addirittura a 10 anni fa, quando per la prima volta si parlò del fantomatico sistema operativo indipendente.
Xiaomi e MIOS: dopo 10 anni fa, ricompare la bufala del sistema operativo indipendente
Mesi prima del lancio dello Xiaomi Mi 4, avvenuto nell’estate 2014, in rete comparvero rumors in cui si menzionava per la prima volta MIOS: secondo leaker cinesi, si trattava di un nuovo sistema operativo basato su Linux a cui Xiaomi stava apparentemente lavorando; Sarebbe dovuto essere un OS simile a Chrome OS, basandosi sul browsing per svolgere le sue funzioni, e sarebbe dovuto essere montato non solo su smartphone ma anche tablet e notebook. Successivamente comparvero altri rumors in cui si suggeriva che potesse basarsi su Firefox OS, ma da allora, non se ne ha più avuto alcuna notizia. Almeno fino allo scorso novembre, quando sui social cinese ha iniziato a circolare l’immagine che vedete qua sopra, cioè un finto screenshot di una versione Alpha di MIOS, realizzato sullo stile delle schermate di aggiornamento della MIUI.