Huawei è stata tra le prime aziende a portare sul mercato gli smartphone pieghevoli in formato “tablet”, e adesso annuncia ufficialmente il lancio del nuovo Mate X3. Il pieghevole di prossima generazione vuole arricchire ancora una volta il segmento dei foldable, con un design rinnovato e una scheda tecnica fra le più complete che si possano trovare in questa categoria di prodotti.
Huawei Mate X3 ufficiale: tutte le novità per il settore dei pieghevoli
Design e display
Dopo quello outfold di Mate Xs 2, Huawei Mate X3 torna a offrire un design infold, perciò ci sono a disposizione due display, uno esterno e uno interno pieghevole più compatto che in passato. Quello interno ha infatti una dimensione di 7,85″2K (2.496 x 2.224 pixel), mentre quello esterno è da 6,45″, per un peso complessivo di soli 239 grammi e uno spessore di 5,3 mm, rendendolo il pieghevole più leggero e sottile mai visto finora. Un risultato che è stato possibile anche grazie all’adozione di una nuova cerniera a goccia e nuovi materiali per schermo e scocca.
Mentre il pannello interno arriva a 120 Hz con PWM a 1.440 Hz e luminosità fino a 1.000 nits, per quello esterno quad-curved viene adottata la tecnologia LTPO per variare dinamicamente da 1 a 120 Hz; per la parte esterna è adottata la protezione proprietaria Kunlun Glass, il tutto con certificazione IPX8, riconoscimento del tocco anche con schermo bagnato ed è il primo pieghevole a ricevere la doppia certificazione SGS.
Esteticamente parlando, Huawei Mate X3 sposta il comparto fotografico dall’alto a sinistra al centro della scocca, con un nuovo modulo circolare che ricorda molto quello di Xiaomi 10T Lite e POCO X3 NFC. Un’altra novità importante riguarda è l’adozione di una nuova cerniera che permette la Flex Mode, potendo così tenere piegato lo smartphone a diverse angolazioni, utile soprattutto in fase fotografica eliminando la necessità di un treppiede.
Specifiche tecniche
Huawei Mate X3 è mosso dallo Snapdragon 8+ Gen 1 ma solo in versione 4G a causa del ban USA, e questo significa un SoC TSMC a 4 nm con CPU octa-core Kryo (1 x 3,2 GHz X2 + 3 x 2,75 GHz A710 + 4 x 2,0 GHz A510) e GPU Adreno 730. Come per la serie P60, anche qua manca il modem 5G ma c’è la comunicazione satellitare 2nd Gen che permette sia di ricevere che di inviare messaggi tramite satellite.
Per la batteria, c’è un’unità da 4.800 mAh con ricarica rapida SuperCharge da 66W, ricarica wireless 50W (e inversa 7.5W) e una modalità Emergenza che garantirebbe 3 ore di utilizzo con soltanto l’1% di carica residua. C’è anche una variante Collector’s Edition che vanta una più capiente 5.060 mAh grazie all’adozione della struttura “silicon-carbon”.
Infine, la fotocamera XMAGE ha una configurazione tripla da 50+13+12 MPf/1.8-2.2-3.4 con sensore principale RYYB, ultra-grandangolare, teleobiettivo periscopiale 5X con OIS e zoom digitale 100X, autofocus laser e sensore multi-spettro a 10 canali per il bilanciamento del bianco.
Prezzo e data di uscita
Huawei Mate X3 è stato lanciato sul mercato in Cina al prezzo di 12.999 yuan (1.750€) per la variante da 256 GB, salendo a 13.999 yuan (1.880€) per quella da 512 GB e infine 15.999 yuan (2.150€) per quella Collector’s Edition da 1 TB. Per il momento, non è dato sapere se e quando arriverà anche sul mercato Global.