Era da un po’ che non si sentiva parlare di Nokia nel mondo degli smartphone, e nonostante qualche timido tentativo di riapprocciarsi al grande pubblico, diciamo che i prodotti più validi che ricordo risalgono ai tempi della serie Lumia con Windows Phone, degli smartphone che purtroppo non hanno mai spiccato il volo a causa del software ma che, a livello hardware, erano veramente dei pezzi da 90.
Di recente l’ufficio stampa di Nokia mi ha chiesto di provare il loro smartphone di punta, un medio di gamma in realtà che si differenzia per la sua sostenibilità: con l’acquisto di un Nokia X30 5G, infatti, l’azienda pianterà 20 alberi per dare un po’ di ossigeno in più al pianeta. Iniziativa lodevole per il brand.
Indice
Recensione Nokia X30 5G
Design e Materiali
L’iniziativa dei 20 alberi piantati per ogni dispositivo venduto non è, però, la sola messa in campo da Nokia in termini di impatto ambientale, perchè questo X30 5G di fatto si configura come lo smartphone più ecologico di sempre, dal momento che è realizzato interamente con materiali riciclati. Nokia afferma che lo smartphone è realizzato con il 100% di alluminio riciclato e il 65% di plastica riciclata: attenzione però a non confondervi con il significato di riciclato, perchè in termini di costruzione e assemblaggio questo è il solito Nokia di sempre, bello, robusto e solido.
Lui è grande 158.9 x 73.9 x 8 mm e pesa circa 185 grammi; come vi anticipavo poco fa possiede un frame laterale completamente in alluminio con finiture miste satinate e lucide negli angoli che riprendono anche lo stile del camera bump, rifinito praticamente allo stesso modo. La back cover è realizzata in plastica, anch’essa riciclata, che gode di un buon trattamento oleofobico e difficilmente tende a sporcarsi: le colorazioni sono due, la cloudy blue in mio possesso oppure la ice white.
La personalizzazione del brand è, come al solito, molto minimalista e pulita: troviamo il classico logo solo al centro della back cover, stampato, che fa sempre un certo effetto rivedere dopo anni di leadership indiscussa nel settore.
Ho apprezzato molto il camera bump ed il suo stile quasi a due livelli; molto belle anche le finiture, per metà satinate e metà lucide nei bordi. Le fotocamere sono soltanto due, ma non passa inosservata la scritta “50MP OIS Camera” che mi ha fatto ben sperare sin dall’inizio dei giorni di test.
Per il resto frontalmente lo smartphone è piuttosto tradizionale e segue le logiche del mercato attuale: c’è un piccolo forellino centrale che racchiude la fotocamera selfie e dei bordi piuttosto sottili, tutto rigorosamente protetto da un vetro Gorilla Glass Victus, non tra i più recenti in circolazione ma comunque molto più resistente di altri vetri dei competitor. C’è anche un lettore biometrico sotto il display, di cui ho apprezzato la posizione ma non tantissimo l’efficienza nell’uso di ogni giorno; tuttavia, abbinandolo allo sblocco facciale potrebbe non crearvi problemi.
Gli elementi sono disposti tutti sul lato destro e inferiore: in basso, infatti, c’è il carrello per le SIM (ma non microSD), l’altoparlante ed il connettore USB-C, mentre a destra il bilanciere del volume ed il tasto power. Lo smartphone è certificato IP67.
Display
Il display è un bel pannello OLED da 6.43” pollici con risoluzione FullHD+ e refresh rate fino a 90Hz; è un bel pannello in stile Nokia, non c’è alcun dubbio, soprattutto per la densità di pixel pari a 409ppi e la luminosità massima che può raggiungere i 700nits all’occorrenza. Ad essere sinceri mi sarei aspettato qualcosa in più sulla frequenza di aggiornamento, soprattutto per la fascia di prezzo entro la quale si inserisce questo dispositivo, ma andiamo oltre.
La qualità delle immagini è piuttosto buona, idem gli angoli di visuale e i colori; a tal proposito il software non integra una moltitudine di parametri relativi la gestione del colore ma piuttosto ci consente di modificare il bilanciamento del bianco tramite un apposito selettore. Non sono menzionate compatibilità con i recenti standard HDR10 e 10+, ma in compenso si riesce a visualizzare i contenuti a massima risoluzione sulle piattaforme di streaming vista la presenza dei certificati Widevine L1.
Hardware e Performance
Piuttosto furba per certi versi la scelta di Nokia di collocarsi nella fascia media del mercato, ma per altri versi potrebbe essere sicuramente controproducente: collocarsi nel mezzo rende il prodotto più accessibile ad una fascia di utenti molto grande, ma allo stesso tempo un brand come Nokia adesso non ha più un posizionamento forte come gli anni scorsi e, quindi, nonostante i buoni prodotti che produce di fatto fa molta più difficoltà ad emergere.
Tuttavia l’hardware scelto da Nokia per questo X30, tutto sommato, si fa voler bene: ancora una volta troviamo lo Snapdragon 695 di casa Qualcomm con architetture Octa-Core, GPU Adreno 619 e soprattutto compatibilità con le reti 5G. Per il mercato Italiano ed Europeo è prevista una sola versione con 8GB di memoria RAM e 256GB di storage UFS 3.0, senza possibilità di espansione.
All’atto pratico questo Nokia X30 funziona bene come la gran parte degli smartphone medio di gamma in circolazione: non ha problemi di lentezza di alcun tipo, le app si aprono piuttosto velocemente ed il framerate nei giochi è più che buono oltre che stabile. Le temperature sono sempre sotto controllo e veramente non c’è nulla da criticare.
Quel che è certo, però, è che dal prezzo di vendita del dispositivi ci si aspetterebbe di trovare qualcosa in più sotto la scocca, soprattutto per via della concorrenza piuttosto agguerrita: qui mi ricollego a quello che dicevo prima, perchè questo Nokia X30 preso singolarmente è un buon prodotto, ma se inserito nel contesto del mercato attuale, potrebbe essere un po’ fuori dagli standard, nonostante tecnicamente non gli si possa davvero dir nulla.
Software
Sul fronte software Nokia ha fatto un buon lavoro: innanzitutto voglio partire dalle promesse fatte dal brand, ovvero sia 3 anni di aggiornamenti promessi del sistema operativo oltre che patch di sicurezza costantemente aggiornate. Su questo secondo punto diciamo che posso confermare, perchè ho ricevuto uno smartphone “non aggiornato” che aveva le patch ferme ad agosto, e ho ricevuto due aggiornamenti che mi hanno portato le firme di sicurezza a Novembre 2022, quindi sono più che fiducioso.
Per il resto all’accensione compare il marchio di Android One, progetto Android per dispositivi di fascia medio bassa che qui è basato sulla release 12 del robottino verde e devo dire che mai scelta migliore avrebbe potuto fare Nokia. Il sistema operativo è fluidissimo, l’interfaccia è minimal e semplice e le funzionalità sono tutte quelle che si ricercano abitualmente da uno smartphone Android, senza troppi fronzoli.
Capeggiano le app di Google praticamente ovunque come predefinite, dalla galleria delle foto fino al launcher telefonico e via discorrendo; c’è la RadioFM, una VPN integrata, una buona sezione privacy e molto altro.
Fotocamera
In campo fotografico la dicitura 50MP OIS Camera, di cui vi parlavo in apertura, fa di certo il suo effetto su uno smartphone medio di gamma, soprattutto quando scoprite che la lente utilizzata è la stessa vista sul Samsung Galaxy S22 (seppur con qualche lieve differenza). Tuttavia, senza scendere in paragoni azzardati, posso dirvi che il Nokia X30 5G monta a bordo una lente primaria da 50MP per l’appunto, con apertura f/1.9 e, ovviamente, stabilizzazione ottica oltre che elettronica; i più attenti avranno notato che manca un terzo sensore, qui si rinuncia al teleobiettivo in favore di una lente ultra-wide da 16MP con FOV a 123° e apertura f/2.4.
Nei test concreti sul campo la fotocamera di Nokia X30 è altalenante, con scatti eccellenti in alcuni casi e solo mediocri in altri. Di giorno a volta si perde il bilanciamento del bianco sia con luci artificiali che con luci naturali, e in certe situazioni con tantissima luce all’esterno i colori li ho trovati poco saturi. Nella gran parte degli scenari, tuttavia, la camera primaria rende bene ed è più che buona per l’uso quotidiano. Non c’è una lente macro, ma comunque negli scatti a distanza ravvicinata la lente primaria si comporta piuttosto bene sia in termini di resa che di velocità nella messa a fuoco.
Contrariamente le aspettative, che non vi nascondo non erano altissime, la lente ultrawide si è dimostrata più che sufficiente: in tutte le situazioni possiede un buon bilanciamento dei colori, una buona gamma dinamica ed un livello di dettaglio solo accettabile. C’è un po’ di rumore quando si scatta al buio e con poca luce, ma di notte e con un’adeguata illuminazione i risultati saranno tutto sommato buoni.
La camera frontale è da 16MP, ma tattandosi di un sensore Quad-Bayer gli scatti sono di fatto a 4MP e lo si evince dal livello di dettagli non dei migliori; la resa cromatica è buona e realistica, ma di base rimane il rumore di fondo.
Per quanto riguarda i video, invece, purtroppo è assente per limitazioni del chipset di Qualcomm la registrazione dei filmati in 4K; Nokia X30 registra video in FullHD a 60fps ma se vorrete sfruttare al massimo il potenziale della stabilizzazione ottica ed elettronica, dovrete fermarvi ai 30fps in tutte le modalità. La qualità delle immagini è buona, ma vi consiglio di sfruttare la stabilizzazione video, seppur si perderanno 30fps nella registrazione.
Autonomia
Sotto la scocca Nokia ha inserito una batteria da 4200 mAh, in linea con quanto visto su molti altri modelli nel corso degli scorsi mesi: se consideriamo le necessità dell’hardware presente qui a bordo oltre che la buona ottimizzazione del software, potrete tranquillamente immaginare che qui non avrete problemi di autonomia di alcun tipo, dal momento che si riesce ad affrontare la classica giornata di utilizzo stressante senza difficoltà ed in più si ottiene una buona percentuale ancora residua.
Per quanto riguarda la velocità di ricarica, non è sicuramente tra i primi della classe: tuttavia con l’alimentatore da 33W in confezione si riesce a ricaricare lo smartphone completamente in poco più di un’ora, mentre ai più nerd comunico che è assente la ricarica wireless.
Prezzo e Considerazioni
Durante il corso di questa recensione ho fatto diverse premesse, ma una l’ho rimarcata più volte: questo Nokia X30 ha un solo problema, grande, ovvero quello della concorrenza spietata che lo circonda. Questo smartphone, se preso singolarmente, uscirebbe promosso senz’altro con buoni voti, ma inserito nel mercato attuale fa un po’ di fatica, soprattutto per via del prezzo. A listino Nokia offre l’X30 5G a 539€, ma lo si trova scontato sullo store ufficiale dell’azienda a 479,00€, una cifra comunque importante per quello che c’è in circolazione.
E’ uno smartphone che tuttavia potrei consigliarvi se trovate in offerta a meno di 400 euro; tra i punti a suo sfavore ci metterei solamente l’hardware non freschissimo (su un punto di vista strettamente numerico in benchmark) e una footcamera non perfetta, ma per il resto Nokia X30 promosso.
N.B. Se non doveste visualizzare il box con codice o il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare l’AdBlock.