I dispositivi più STRANI presentati al CES 2023

Durante le fiere di settore a cui spesso prendiamo parte (purtroppo non al CES di Las Vegas) sono molti i produttori che partecipano attivamente alla manifestazione, con conseguente lancio di prodotti da presentare al pubblico dei giornalisti presenti.

Per esperienza personale posso dirvi che alcune volte durante questi eventi la quantità di prodotti supera la qualità: di base sono tante le aziende che si cimentano nella creazione di oggetti stravaganti, che molto spesso vedono la luce proprio durante fiere come il CES. In concomitanza con la chiusura dell’ultimo CES di Las Vegas ho cercato i gadget e dispositivi più strani che sono stati presentati, ed alcuni di loro sono davvero incredibili.

I dispositivi più STRANI presentati al CES 2023 di Las Vegas

U-Scan di Withings

Apro la mia lista di dispositivi più strani di questo CES 2023 appena concluso con un sensore di Withings, azienda già nota nel settore del monitoraggio della salute e del fitness, che ha lanciato un sensore molto particolare. Il suo nume è U-Scan ed è, di fatto, il primo sensore smart per analizzare le urine senza dover uscire dalla porta di casa e toccare con mano barattolini poco igienici.

Scherzi a parte U-Scan ha un diametro di soli 90mm ed è compatibile con l’installazione a bordo di qualsiasi WC presente in commercio: il suo funzionamento è molto semplice in quanto, una volta collegato allo smartphone, sarà sufficiente urinarci sopra per ottenere un’istantanea immediata del nostro corpo con una grande varietà di biomarcatori delle urine. Viene fornito con due cartucce sostituibili: la prima consente di misurare il PH, chetoni e Vitamina C contenuta nell’urina, mentre il secondo dedicato alle donne consente di monitorare i livelli di LH (ormone luteinizzante) durante il ciclo mestruale. U-Scan sarò lanciato sul mercato ufficialmente nel 2023.

Brow-Magic di L’Oréal

Nell’era in cui con un filtro sui social è possibile trasformarsi in praticamente chiunque si voglia, i brand dell’industria del Make-UP hanno bisogno di reinventarsi e rendere i loro prodotti un pizzico più tecnologici. È quello che ha fatto L’Oréal con il suo Brow Magic, un dispositivo che permette di modificare l’aspetto delle propria sopracciglia in modo semplice, veloce e soprattutto casalingo.

L’Oréal ha voluto dare un’alternativa casalinga ed economica al microblading, una soluzione professionale e costosa per la modifica delle forme delle nostre sopracciglia. Brow Magic è dotato di 2400 minuscoli ugelli ed una tecnologia di stampa con risoluzione di circa 1200 gocce per pollice ed è, di fatto, il primo applicatore portatile ed elettronico per il trucco delle sopracciglia che consente ai consumatori di dare la forma desiderata alle proprie sopracciglia.

Utilizzando la tecnologia Modiface AR di L’Oréal, L’Oréal Brow Magic scansiona il viso dell’utente e formula raccomandazioni per effetti di microblading, micro-shading o filler. L’effetto è logicamente temporaneo ed al pari di un qualsiasi prodotto di makeup, facilmente removibile con uno struccante standard.

MoodUP di LG

Le soluzioni per l’arredo della casa negli ultimi anni sono radicalmente cambiate, e ne sa qualcosa LG che da sempre è coinvolta nella produzione di elettrodomestici, nell’ultimo periodo sempre più smart. La figata smart riproposta al CES 2023 (perchè effettivamente il suo lancio risale ad IFA 2022, a settembre) è il nuovo MoodUP, un frigorifero davvero molto particolare dotato di pannelli LED interamente personalizzabili nei colori oltre che di altoparlanti Bluetooth in grado di creare un ambiente molto simile ad una discoteca.

Tramite l’app di cui il frigorifero sarà dotato si ha il pieno controllo delle combinazioni cromatiche disponibili tra le oltre 190 mila previste dal produttore coreano; ma non sono solo queste le chicche uniche di cui il MoodUP è dotato perchè come ogni dispositivo smart che si rispetti integra anche alcuni sensori che consentono di migliorare l’esperienza d’uso di chi li acquista. Nello specifico è presente un sensore che rileva l’apertura del frigorifero accidentale e ci avvisa con delle variazioni cromatiche di chiuderlo al più presto o ancora una modalità trasparente che consente di vedere all’interno del frigo stesso senza aprirlo fisicamente.

Tagliere Blok con schermo integrato 

In un’epoca in cui tutti siamo un po’ multitasking, quelli di Blok hanno deciso di lanciare un tagliere da cucina completamente smart. Si sentiva il bisogno? Probabilmente no. Lo hanno fatto? Certamente sì. Il tagliere è diviso in due sezioni, la prima inferiore realizzata in legno per consentire le classiche funzioni per cui nasce un tagliere da cucina, ed una parte superiore che possiede un display largo 50 cm e alto circa 10 cm che ci permette di riprodurre qualsiasi contenuto multimediale.

Come ogni prodotto smart che si rispetti l’azienda ha pensato bene di introdurre anche un piano in abbonamento per ben 39 dollari al mese grazie al quale si potrà accedere ad una libreria di ricette molto ricca e prendere parte a lezioni di cucina dal vivo. Il suo costo? Importante, secondo me: ben 699 dollari per il mercato statunitense. Il prodotto è già acquistabile, seppur solamente negli USA per il momento, ma la consegna stimata è prevista tra circa 6 mesi.

Ella – Passeggino smart 

Tra i prodotti più interessanti, secondo il mio punto di vista, c’è quello lanciato da Glüxkind Technologies, azienda con sede in Canada che ha pensato bene di realizzare un passeggino smart: si chiama Ella, e non solo è smart, ma è dotato anche di intelligenza artificiale ottimizzata per la vita quotidiana. Possiede l’assistenza adattiva alla spinta e alla frenata, così da non far stancare molto i genitori durante le passeggiate o i tragitti con pendenze maggiori. In più questo tipo di assistenza è pensata per quando il bambino non è sdraiato all’interno del passeggino, così da poter lasciare le braccia libere al genitore che tiene in braccio il proprio figlio mentre il passeggino cammina da solo in modo intelligente.

La chicca che invece ogni genitore amerà è la modalità Rock-my-Baby grazie alla quale i bambini si addormenteranno più facilmente con la riproduzione di rumori bianchi in sottofondo. L’azienda è una startup fondata nel 2020 da una coppia di neo-genitori canadesi. Il progetto mi sembra particolarmente interessante e ben realizzato: per il momento non ci sono indicazioni sul rilascio nè, purtroppo, sui prezzi di vendita.

Maschera SkyTED

Avete mai assistito ad una di quelle odiosissime telefonate a bordo del treno o di qualunque mezzo pubblico che vi hanno fatto venire il mal di testa? Benissimo, sappiate che per quanto odiose siano questo genere di scene ognuno di noi si è reso protagonista in qualche circostanza. A risolvere il problema ci pensa SkyTed, la maschera da indossare nei pressi della bocca che… ci zittisce.

La sua è una doppia funzione perchè in primis protegge e filtra dai virus come le classiche mascherine a cui siamo stati abituati nel corso degli ultimi anni, ed in secondo luogo ci consente di fare telefonate in luoghi pubblici senza infastidire nessuno, perchè grazie alla tecnologia utilizzata (che per intenderci è la stessa usata in ambito aereo per attutire i rumori dei motori aerei) riuscirà a ridurre a zero l’emissione di voce all’esterno che, invece, sarà perfettamente chiara al nostro interlocutore. Logicamente si collega allo smartphone o a qualunque altra sorgente audio ed è dotata di microfoni dedicati al suo interno.

BMW DEE – L’auto che cambia colore 

Che BMW stesse pensando a qualcosa del genere un po’ ce lo aspettavamo, e ce lo aveva confermato il primo prototipo “in bianco e nero” lanciato lo scorso anno. BMW iVision Dee è il nuovo prototipo lanciato dalla casa automobilistica tedesca ed è la prima auto al mondo capace di cambiare colore…interamente!

Il nome Dee sta per Digital Emotional Experience ed il suo obiettivo, a detta dell’azienda, è proprio questo ovvero creare un legame più forte tra l’auto e i loro proprietari. Seppur si tratti solamente di un prototipo in stadio iniziale, gli ingegneri BMW sostengono che tale tecnologia potrebbe essere una svolta anche nell’uso di ogni giorno, basti pensare ad eventuali mutazioni di colore in caso di situazioni di pericolo oppure per rispondere meglio alle temperature esterne a seconda della stagione.

Tuttavia nel prototipo mostrato l’azienda tedesca ha dato anche un assaggio del nuovo sistema digitale che sostituirà gli attuali cockpit presenti sulle auto: a partire già dai modelli in produzione nel 2025 BMW potrebbe introdurre infatti infotainment interamente nel parabrezza frontale per portare a livelli ancora più alti la qualità e la quantità di informazioni, unitamente alla sicurezza di guida.

Fufuly – Cuscino robotico

Tra le altre stranezze e particolarità c’è da menzionare senza dubbio il cuscino robotico di Yukai Enginerring: si chiama Fufuly ed è un classico cuscino che permette di combattere l’ansia grazie ad una pulsazione ritmica come strumento terapeutico. L’idea del produttore giapponese è quella di indurre ad una respirazione più lenta e profonda gli utilizzatori a contatto con il proprio cuscino che, ovviamente, deve essere tenuto stretto al petto.

Il progetto nasce a seguito di una ricerca condotta in collaborazione con l’Università di Tokyo sui fenomeni della sincronizzazione ritmica tra individui e oggetti; secondo quanto rilevato da questi studi, l’uso del cuscino per soli 5 minuti può ridurre i livelli di stress degli utilizzatori in modo piuttosto sensibile. Fufuly possiede, inoltre, tre livelli di intensità: regolare, profonda ed una terza basata sulle comuni tecniche di respirazione. Sarà lanciato in Giappone nel 2023 in crowdfunding, ma ancora l’azienda non si è sbilanciata sui prezzi.