Si è concluso da poche ore il Tesla AI Day, evento nel corso del quale, tra le altre cose, Elon Musk ha mostrato Optimus, il suo robot umanoide. Annunciato lo scorso anno, l’unità presentata all’evento è un prototipo che si avvicina molto alla versione del robot che entrerà in produzione. Sveliamone i dettagli in questo articolo.
Cosa può fare Optimus, il robot umanoide di Tesla
Dopo Xiaomi, anche la casa di Elon Musk presenta il suo robot umanoide. Tesla Optimus può operare in modo autonomo e indipendente grazie ad un sofisticato sistema di intelligenza artificiale. Il robot è alto 182 cm, pesa poco più di 56 chili, può comprendere comandi vocali, può afferrare quasi ogni oggetto della vita quotidiana e trasportare un peso massimo di 20 chilogrammi.
A detta dell’azienda, Optimus sarà in grado di fare tutto ciò che fa un cervello umano: elaborare i dati visivi, prendere decisioni in pochi istanti sulla base di una serie di input sensoriali e comunicazioni.
Quello presentato al Tesla AI Day, tuttavia, era un prototipo in grado di spostarsi (con l’aiuto di qualche ingegnere) ma il suo passo era palesemente pesante e meccanico, e lo stesso Elon Musk ha spiegato che quello che abbiamo visto è in realtà un’unità molto vicina a quella che andrà in produzione in futuro, ma non si può dire che Optimus sia nelle fasi finali del suo sviluppo.
Tornando alle specifiche tecniche, il robot verrà fornito con un pacco batteria da 2,3 kWh. Si presume che quest’ultimo integri vari sistemi di controllo dell’alimentazione, che gli permetterà di durare tutto il giorno.
Non è ancora chiaro quando Tesla Optimus sarà pronto per la produzione di massa, ma nelle prossime settimane si inizieranno a testare le capacità di movimento autonomo del robot, privo di supporto, per poi iniziare ad esplorare altri ambiti di applicazione immediatamente dopo. Stando a quanto riferito da Elon Musk, una volta che il robot sarà pronto, potrà essere commercializzato a meno di 20.000$.