Il Vimgo P10 è uno degli innumerevoli proiettori economici che è possibile acquistare a prezzi piuttosto ridotti. E, devo ammetterlo, già prima di provarlo avevo in mente una lunga lista di difetti che, generalmente, questi particolari dispositivi portano con sé. D’altronde quando può essere buono un proiettore che costa meno di un paio di cuffie di buona qualità?
Ebbene, mi sbagliavo: il Vimgo P10 di certo non è uno di quei proiettori in grado di competere con modelli più costosi ma, se valutato in base al suo prezzo, la qualità dell’immagine generata da questo piccolo proiettore economico non è niente male.
Ha un buon rapporto di contrasto, una risoluzione più che sufficiente, ed una serie di applicazioni integrate, che lo rendono tra i proiettori compatti economici più interessanti e che alzano l’asticella del suo rapporto qualità/prezzo. Peccato, però, che non integra una batteria.
Indice
Recensione Vimgo P10: proiettore economico Android con Netflix integrato
Design e materiali
Il Vimgo P10 è un parallelepipedo realizzato in plastica e rivestito su due lati con uno strato in tessuto azzurro. È un prodotto piuttosto leggero che, però, garantisce una struttura solida ed un design piuttosto curato. Anteriormente c’è la grande ottica di proiezione che, in quanto a dimensioni, è leggermente più grande della media nella stessa fascia di prezzo. A dirla tutta, è l’ottica più grande che ho visto su un proiettore economico e sì, anche se in un discorso puramente generale quando si parla di ottiche vige la legge maggiori “dimensioni vuol dire più luce”, nel mondo dei proiettori le cose sono leggermente diverse: in realtà sì, un obiettivo più grande offre una varietà di vantaggi, ma anche alcuni compromessi.
In soldoni, questa tipologia di ottica riesce a garantire al Vimgo P10 un rapporto di contrasto ed una luminosità migliori dei suoi diretti competitor, a discapito però dell’uniformità dell’immagine e della nitidezza generale. Sia chiaro, non è nulla di altamente problematico e si tratta di compromessi però che non inficiano l’esperienza di visione perché si verificano leggermente lungo i bordi dell’immagine, però sono fattori da tenere sempre in considerazione.
Se poi si considera che la risoluzione nativa di proiezione del Vimgo P10 è una FullHD 1080p, si accettano con ancora più semplicemente questi piccoli compromessi, soprattutto considerando che la maggior parte dei proiettori economici venduti nella stessa fascia di prezzo non arrivano a questa risoluzione.
Insomma, dal punto di vista del design non c’è molto da criticare a questo modello, anche se nella parte inferiore c’è un particolare un po’ strano: il Vimgo P10 non dispone dei piedini che ne permettono l’inclinazione e può quindi proiettare su superfici solo parallele al piano d’appoggio. Il mio consiglio è quello di utilizzare un treppiedi, che si può fissare con l’aggancio a vite da 1/4, in modo da direzionare il fascio di luce come meglio si crede. Anche perché il Vimgo P10 integra una buona correzione trapezoidale.
Tutte le connessioni sono posizionate superiormente: troviamo l’ingresso per l’alimentatore, un ingresso USB-A affiancato da un HDMI e un’uscita audio con jack da 3.5mm.
Caratteristiche tecniche
Le caratteristiche tecniche del Vimgo P10 non faranno di certo stupire i più esperti del settore, ma una cosa va detta: stiamo sempre parlando di un prodotto portatile che, tra l’altro, funziona a batteria ed è anche piuttosto economico. E, si sa, quando si tratta di dispositivi compatti ed economici, i compromessi in termini di luminosità sono inevitabili: con i suoi 300 lumen però, il Vimgo P10 è decisamente più luminoso degli altri proiettori venduti nella stessa fascia di prezzo.
La risoluzione nativa è una FullHD 1080p ed è in grado di proiettare immagini con una diagonale che può variare dai 40 ai 120 pollici. Certo, è uno di quei proiettori che vanno utilizzati in ambienti perlopiù bui ma che, in compenso, ha una rumorosità massima inferiore ai 30 dB ed integra un sistema di messa a fuoco motorizzato che si può controllare dal telecomando che esce in confezione. Il rapporto di contrasto che ho rilevato nei miei test è di circa 1900:1, il che non è niente male considerando che si tratta di un proiettore economico.
Tramite il telecomando si può anche gestire la correzione trapezoidale (keystone), che è fattibile con un escursione massima di 50 gradi ma che andrà regolata manualmente.
Decenti gli altoparlanti interni da 3w che garantiscono la riproduzione stereofonica del suono, ma che in effetti non sono in grado emettere un audio bilanciato nelle frequenze: hanno dimensioni molto piccole, ed il bilanciamento delle frequenze tende perlopiù a quelle alte e medie. Fortunatamente però, è presente un ingresso per il jack delle cuffie da 3.5mm al quale si potranno collegare degli speaker cablati, oppure grazie al Bluetooth 5.0 si potrà connettere il proiettore a qualsiasi speaker senza fili.
Ad animare tutto il sistema ci pensa un SoC Mediatek MT9269 , affiancato da 1 GB di memoria RAM e 8 GB di memoria interna. Chiaramente si tratta di una configurazione hardware che non eccelle in quanto a prestazioni, ma che è sufficientemente potente per poter il sistema operativo senza intoppi, e permette al Vimgo P10 di decodificare senza troppo sforzo anche i video in 4K.
Qualità video
Buona la qualità proiettata, soprattutto considerando le dimensioni ed il prezzo del dispositivo. È chiaro che il rapporto di contrasto sia uno dei punti di forza del Vimgo P10, e nei nostri test abbiamo riscontrato una buona riproduzione della scala colori e della scala di grigi, anche se una cosa va detta subito: soprattutto se il proiettore non è posizionato in maniera corretta, potrebbe verificarsi la comparsa di piccoli fenomeni di aberrazione cromatica nelle zone più esterne dell’immagine.
Un altro piccolo problemino che ho riscontrato poi riguarda l’uniformità dell’illuminazione: se non posizionato e configurato correttamente, potrebbe capitare che il Vimgo P10 produca un’immagine “vignettata”, con la zona centrale molto luminosa e i bordi invece meno accesi. Ma si tratta di un fenomeno poco rilevante, che può essere corretto con una buon posizionamento del dispositivo e una buona correzione trapezoidale.
Insomma, senza girarci intorno, la qualità video dell’Vimgo P10 è piuttosto buona. Soprattutto considerando il prezzo di vendita ed il fatto che si tratta di un segnale nativo FullHD: a questo prezzo, generalmente si trovano modelli in grado di proiettare in HD, e la differenza si nota particolarmente.
Certo non è un modello paragonabile a proiettori più costosi, più grandi e più risoluti, e la luminosità di picco non è poi il massimo, ma tutti questi fattori valutati considerando le dimensioni del dispositivo ed il prezzo di vendita, sono molto meglio di quello che si riuscirebbe a trovare nel mercato a cifre simili.
Software
A bordo poi c’è Android. Ma no, non si tratta di Android TV, bensì di una versione del sistema operativo per smartphone customizzata dall’azienda. Insomma, se avete mai provato uno di quei box TV Android economici, saprete di cosa parlo. Non fraintendetemi però, ok l’interfaccia grafica e la traduzione di alcune delle funzionalità non sono il massimo, ma la possibilità di poter installare le applicazioni Android continua a rimanere una cosa impagabile.
E lo è soprattutto considerando che il Vimgo P10 è compatibile con Netflix. Un fattore da non sottovalutare, soprattutto perché in modelli di fascia più alta non è prescontato. Pensiamo allo Xigimi Halo, ad esempio: è chiaramente un prodotto più “importante”, sul quale però non è possibile utilizzare Netflix. Cosa che è possibile con il piccolo ed economico Vimgo P10.
A mio avviso però, quelli di Wanbo avrebbero dovuto lavorare meglio sull’ottimizzazione dell’interfaccia grafica, tentando di ridurre al minimo la sensazione da tablet che trasmette (soprattutto nelle impostazioni), e puntando ad una GUI più adatta per la gestione tramite telecomando.
Prezzo e considerazioni
Il prezzo di vendita del Vimgo P10 ma, tramite il box in basso, lo potrete acquistare in sconto usufruendo del nostro coupon che fa scendere la cifra a 249 euro. Certo, non si tratta di uno dei proiettori più economici del mercato, ma il rapporto qualità/prezzo è considerevole e la cifra in sconto a cui è venduto è giustificata dalla qualità generale del video e da un hardware piuttosto veloce.
L’immagine nativa FullHD, l’ottimo rapporto di contrasto e la luminosità al di sopra della fascia di mercato, lo rendono paragonabile a modelli che generalmente vengono venduti anche a 100/200 euro in più.
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