Il settore delle cuffie over-ear è un settore particolare perchè si scontrano tanti pareri contrastanti perchè entra in ballo molto spesso il fattore soggettivo, legato appunto alla qualità dell’audio. Le cuffie over-ear, però, non hanno cosi tanti player in circolazione come quelle in-ear, motivo per cui provare nuovi modelli è sempre interessante e comfortevole.
Il nuovo modello che mi è capitato tra le mani è quello prodotto da Soundcore, l’azienda che fa parte del gruppo Anker (che sicuramente avrete visto piu volte in giro su Amazon), lo Space Q45 che nel nome ricorda un po’ le QuietComfort 45 di Bose, ma all’atto pratico sono ovviamente due prodotti completamente differenti.
Indice
Recensione Soundcore Space Q45
Contenuto della Confezione
Nel box di vendita delle Soundcore Space Q45 l’azienda ha inserito:
- Cuffie
- Cavo di ricarica USB-C
- Cavo Aux per il collegamento delle cuffie via cavo
- Custodia rigida per il trasporto delle cuffie
- manuali per istruzioni rapide
Design e Materiali
Le nuove Soundcore Space Q45 sono realizzate in modo impeccabile: quando le ho prese in mano la prima volta e le ho indossate, non avevo bene in mente di che tipologia di prodotto si trattasse, e soprattutto quanto costassero realmente. Il feel è stupendo perchè le parti laterali sono realizzate in plastica opaca al tatto e ben rifinita, mentre l’archetto superiore possiede una finitura satinata di colore nero, che ben si sposa con il resto del design delle cuffie.
Internamente l’azienda ha optato per un rivestimento in spugna per la parte superiore dell’archetto, la stessa finitura che è stata scelta per i cuscinetti che garantiscono una vestibilità eccellente ed un comfort al pari di cuffie ben più costose. L’archetto, ovviamente, è regolabile ed è adatto praticamente a chiunque: mi permetto di dire questo perchè ho una testa abbastanza importante, e se le ho trovate comode io deduco che le troveranno comode tanti altri.
Probabilmente non sono il massimo, però, per chi ha una testa molto piccola: in quel caso potreste ritenerle troppo pesanti ed ingombranti, dovreste puntare a qualcosa di più “pocket”.
La finitura dei padiglioni auricolari, esternamente, richiama quella vista già sugli Airpods Max di Apple: bella la verniciatura di questo grigio scuro e belle le finiture del marchio all’esterno. I controlli presenti sono tutti fisici, e non a sfioramento: c’è un tasto per l’accensione, un bilanciere del volume (che, tramite una lunga pressione, permette anche di cambiare brano musicale), un tasto per le impostazioni della cancellazione del rumore ed un Play/Pausa.
Tra gli ingressi a disposizione, invece, Anker ha puntato su un connettore USB-C per la ricarica della batteria integrata ed un jac da 3.5mm per poter utilizzare le cuffie via cavo nel caso fossero scariche o le utilzzassimo su dispositivi sprovvisti di Bluetooth.
Qualità Audio e ANC
Parto innanzitutto, come al solito, con i tecnicismi: Soundcore Space Q45 sono dotate di due driver dinamici da 40mm che offrono una risposta in frequenza da 20Hz a 40KHz, compatibilità con Bluetooth 5.3 Multipoint, e supporto ai codec AAC, SBC, LDAC. Resta escluso il supporto all’AptX, ma l’introduzione dell’LDAC porta queste cuffie in una fascia di mercato sicuramente superiore.
Per quanto riguarda la qualità sonora, vanno fatte delle dovute precisazioni e distinzioni: queste Soundcore Space Q45 quando utilizzate senza ANC sono eccezionali, a patto che abbiate selezionato la giusta equalizzazione e soprattutto adatta ai brani che state ascoltando. Il discorso cambia un po’ con l’ANC che va ad ovattare un po’ il suono e ne limita un po’ le frequenze, soprattutto quelle più alte che già di base sono un po’ rilegate in secondo piano su questo modello.
Perchè sì, queste Soundcore Space Q45 sono eccellenti in quanto a bassi (meglio se con il BassUp disattivato nelle impostazioni sull’app), ma un po’ meno sugli alti che non spiccano più di tanto e rimangono sicuramente più neutrali. Quando attivate il BassUp di Soundcore, invece, i bassi vengono un po’ distorti e si perde quella rotondità e “morbidezza” del basso tradizionale che queste cuffie sono in grado di riprodurre.
Se ascoltate dei video in cui la voce è predominante, questa vi risulterà più calda di altre cuffie, senza dubbio. Per quanto riguarda il funzionamento dell’ANC, invece, devo dire che funziona bene ma non sono riuscito ad utilizzarlo per più di mezz’ora, ma tuttavia non gliene farò un difetto: è una questione del tutto soggettiva, perchè di per sè queste cuffie possiedono una buona cancellazione del rumore, non al pari delle top di gamma di Bose ovviamente, ma è pur vero che costano decisamente la metà.
Per un utilizzo quotidiano, tuttavia, il mio consiglio è quello di usare la modalità “Normale” e di servirvi della cancellazione vera e propria solo nel momento in cui è strettamente necessario.
Autonomia
Le Soundcore Space Q45 hanno un’autonomia garantita di circa 50 ore con cancellazione del rumore e circa 65 senza ANC attivo, ma devo dire che all’atto pratico ho trovato delle differenze piuttosto importanti a seconda del volume di riproduzione e soprattutto a seeconda del codec scelto che, in caso dovesse essere LDAC, riduce drasticamente la durata della batteria fino a circa 40 ore reali.
Tuttavia si tratta, in ogni caso, di parametri decisamente molto buoni che in ogni caso vi permettono di utilizzare anche per alcuni giorni le cuffie senza doverle necessariamente ricaricare a seguito di qualche utilizzo prolungato.
App su Smartphone
L’applicazione di Soundcore è disponibile gratuitamente sia su iOS che su Android ed offre un gran numero di possibilità per rendere più personale l’esperienza d’uso. L’interfaccia è molto semplice: al primo avvio quasi certamente vi toccherà aggiornare il firmware delle cuffie, procedura che dura pochissimi minuti, e dopo di che avrete la possibilità di selezionare il profilo di cancellazione del rumore (cosa che è comunque fattibile tramite il tasto fisico), accedere all’area di sicurezza che abbassa in modo automatico il volume se superiamo i dB impostati e soprattutto l’equalizzazione sonora.
Sono sempre di più i produttori che, per fortuna, hanno compreso l’importanza dell’equalizzatore per un paio di cuffie, che molto spesso può modificare totalmente il giudizio. Tuttavia Soundcore ha integrato oltre un gran numero di preset per l’equalizzazione anche un Custom EQ per poter realizzare dei personali profili di equalizzazione. Ci sono, poi, altre possibilità di personalizzazione delle cuffie, ma sono secondarie e non legate propriamente alla qualità sonora.
Eccezionali come pochi i due microfoni integrati sui due lati delle cuffie: in ambienti chiusi l’audio è chiaro e perfetto, scende un po’ la qualità in caso di forte rumore esterno, ma direi che il risultato finale è sicuramente promosso.
Prezzo e Considerazioni
Il tasto dolente, senza dubbio, sta nel prezzo perchè queste Soundcore Space Q45 costano 150 euro su Amazon, una cifra importante ma non poi così tanto se consideriamo la fetta di mercato che cerca di conquistare: per quanto la cifra possa sembrare importante, all’atto pratico posso dirvi che queste cuffie di Soundcore suonano bene, non hanno problemi di latenza e sono perfettamente equalizzabili tramite l’applicazione proprietaria.
Gli utenti più esigenti, dunque, avranno pane per i loro denti e potranno divertirsi con queste cuffie contentendo la spesa rispetto altri competitor decisamente più costosi; cosa non mi ha convinto al 100%? La cancellazione del rumore, ma d’altronde se non su prodotti top di gamma, è difficile vedere e provare una super cancellazione del rumore.