Analizzando il mercato dei laptop, soprattutto quello attuale, emergono alcuni dati piuttosto interessanti. Vi dico, dunque, che negli ultimi mesi dello scorso anno è stata registrata una crescita e questo trend non sembra volersi arrestare. Con la crisi dei semiconduttori, dunque, è aumentata a dismisura la domanda, creando un vuoto che gli utenti non vedono l’ora di colmare con il loro nuovo dispositivo. Diciamo, però, che attualmente c’è ancora carenza di prodotti di questo tipo, sebbene alcune aziende sembrino soffrire meno di altre.
Fino a qualche anno fa erano davvero poche le aziende su cui poter fare affidamento per disporre di un buon computer portatile. Ad oggi, invece, ci sono tantissimi brand concorrenti che, anche grazie all’avvento del web, hanno a disposizione una platea più ampia e versatile. Possono coprire varie fasce di prezzo e diverse tipologie di utenti, raccogliendo i vari feedback del mercato che via via propone sempre nuove sfide. Oltre alle firme più conosciute, dunque, c’è spazio per competitor “minori”, proprio come Teclast.
Avete cinque minuti di tempo da dedicare a voi? Allora fate come me, visitate per un attimo il sito ufficiale di Teclast. Qui vi accorgerete di un aspetto in particolare: la scelta di prodotti è piuttosto ampia. Abbiamo a disposizione, infatti, tanti diversi laptop e tablet, ognuno di essi con caratteristiche e specifiche leggermente differenti. Tra i tanti, dunque, trova sede anche il nuovo Teclast F6 Air, un dispositivo dotato di un display da 13,3″ e di un buon hardware, soprattutto considerando il prezzo a cui viene proposto. Non tutte le ciambelle escono col buco ma, almeno sulla carta, non è il caso di questo dispositivo.
Recensione Teclast F6 Air: tablet e PC in un’unica soluzione, a buon prezzo
Indice
ToggleUnboxing
Dando un rapido sguardo alla confezione di vendita, non troviamo alcuna novità rispetto al recente passato. Teclast, dunque, propone sempre lo stesso tipo di form factor, con scatola in cartone e pochi accessori. All’interno del box, dunque, troviamo le seguenti componenti:
- Teclast F6 Air;
- alimentatore da parete con vari adattatori, tra cui quello europeo;
- breve manuale delle istruzioni, anche in lingua inglese;
- certificato di garanzia.
Design & Materiali
Dovete stare molto attenti a non lasciarvi ingannare dalle forme e dai materiali di questo dispositivo: quasi tutta la scocca è realizzata in alluminio ad eccezione del frame laterale e della parte anteriore, dove si trova la tastiera, che è in policarbonato. Malgrado questo aspetto, però, il laptop si presenta piuttosto bene e non mostra alcuna fragilità. Vi segnalo, dunque, la presenza di due cerniere posteriori robuste e che rendono solida l’intera struttura, nonché di dimensioni contenute che lo rendono anche facile da trasportare in viaggio. Questo Teclast F6 Air misura, dunque, 322,1 x 219,3 x 209,0 mm, con un peso di appena 1,9 kg. Chi pensava, insomma, di portarlo nel proprio zaino senza avvertire la sua presenza, ne rimarrà parecchio deluso. Dato il display, però, non sarà affatto difficile da inserire in qualsiasi zaino.
Anche se non è così compatto come si potrebbe pensare, l’azienda ha fatto di tutto per renderlo il più piccolo possibile. Osservandone le forme, infatti, notiamo la presenza di frame laterali piuttosto sottili e di cerniere che permettono di ruotare tale superficie di 360°, ma con discrezione. Non si avvertono scricchiolii o rumori di fondo, segno che le componenti sono state probabilmente assemblate nella giusta maniera. Mantengono fisso il pannello frontale e anche sotto varie sollecitazioni non crollano mai, restando sempre in posizione. Vi posso dire, poi, che al tatto il laptop restituisce una sensazione di prodotto premium, offrendo all’utente una superficie in alluminio davvero pregevole. Tanto sulla parte superiore quanto in quella inferiore.
Dovendo mostrarvi tutte le varie componenti, vi dico che a sinistra il frame ospita un ingresso per la ricarica del laptop, una porta USB Type-C, un microfono ed un LED di stato. Sulla parte destra, invece, trovano sede l’ingresso USB-A, una porta per microSD, il tasto di accensione/spegnimento e l’ingresso mini jack per le cuffie. Vediamo, poi, come inferiormente siano stati integrati una striscia in gomma, per poggiare il dispositivo sulle superficie più dure, così come i due speaker stereo posti in basso. Questi ultimi vengono un po’ attutiti quando si appoggia il laptop su tessuti morbidi o, più semplicemente, sul letto.
Tastiera & Trackpad
Dopo aver provato un dispositivo in particolare, ovvero Chuwi MiniBook X, è difficile tornare indietro. Da quel laptop, infatti, ho capito che anche su tali prodotti era possibile ottenere ottime performance da trackpad e tastiera. Mi son dovuto ricredere ancora una volta, però, quando ho dovuto testare le performance di questo F6 Air, che da questo punto di vista mostra leggermente il fianco.
Andando ad analizzare la tastiera vi posso dire che la corsa dei tasti è buona ma il feedback non è dei migliori. Molto spesso si perdono dei tocchi, dunque bisogna familiarizzare quanto più possibile con tale componente dato che è necessario andare spesso fino in fondo al singolo tasto per impartire il comando. Nonostante questo, comunque, la distanza tra i vari tasti è buona, occupando discretamente tutta la parte frontale, fin quasi al limite esterno della superficie a disposizione. Vi segnalo, però, l’assenza di retroilluminazione.
Con il trackpad non ho avuto un buon rapporto, anche se per me non è una novità. Diversi dispositivi simili mostrano tali caratteristiche, offrendo una superficie poco reattiva e precisa, che costringe spesso a fare qualche movimento in più per eseguire correttamente un comando. Si può sicuramente fare di meglio, come dimostrano altri brand, dunque Teclast sotto tale aspetto deve necessariamente migliorare.
Display
Dal punto di vista del display, questo modello offre un pannello da 13,3″ con risoluzione Full HD (1920 x 1080 pixel) con form factor in 16:9 e tecnologia IPS. Da qui, dunque, è naturale attendersi colori piuttosto vivaci e caldi, pur con un contrasto non molto marcato. Abbiamo, infatti, bianchi che tendono leggermente all’azzurro e neri davvero poco profondi. Malgrado questo, gli angoli di visuale sono abbastanza buoni, sebbene qui non sia presente alcuna superficie anti-riflesso che in fase di lavoro sarebbe tornata sicuramente utile. L’assenza di tale caratteristica, tra le altre cose, non aiuta neanche in esterna, dove la luce diretta del sole disturba la visualizzazione di tutti i contenuti a schermo.
Trattandosi di un 2in1 è possibile ruotare il display di 360° ottenendo così un vero e proprio tablet. Sotto tale aspetto, quindi, il pannello touchscreen è di pregevole qualità, riuscendo sempre ad ottenere una risposta precisa. Windows 10, così come Windows 11, non è stato pensato per questo utilizzo, risultando ancora piuttosto macchinoso in diversi menu. Nonostante questo, in tutte le applicazioni più creative, può tornare certamente utile, così come durante la visualizzazione di qualche contenuto multimediale in modalità “TV”. Quello che non mi ha colpito sono le cornici, piuttosto marcate, che di fatto non valorizzano a pieno le qualità del pannello. Con bordi più sottili, infatti, la modalità tablet avrebbe potuto assumere un altro senso.
Hardware & Prestazioni
A bordo di questo dispositivo trova spazio un SoC Intel Celeron N4100, dunque un processore quad-core a 14nm con frequenza di clock base pari a 1,1GHz e turbo boost fino a 2,4GHz. Tutto questo pacchetto viene accompagnato, poi, da ben 8GB di RAM DDR4 ed un SSD M2 SATA da 256GB. Viene in nostro soccorso, nella gestione della parte grafica, la GPU Intel Graphics UHD 600, che ci permette di sfruttare tutte le performance di questa macchina in fase di gioco, ma non solo.
Devo ammettere che mi sarei aspettato qualcosa in più da questo dispositivo, soprattutto in determinati casi. Dunque, con applicazioni leggermente più pesanti, come Photoshop o Premiere Pro, ho accusato qualche problema a livello di prestazioni. Da questo punto di vista, infatti, il dispositivo non è molto reattivo e mostra temperature piuttosto elevate sulla parte posteriore della scocca. Questo, quindi, non fa bene alle prestazioni, così come all’autonomia. Malgrado tutto, comunque, questo laptop riesce a gestire abbastanza bene diversi altri programmi, più leggeri, come quelli del pacchetto Office, quelli per la gestione delle mail, videochiamate e poco altro. Con Teclast F6 Air, poi, è possibile godere di tutti i contenuti provenienti dalle principali piattaforme di streaming video, come Netflix e Amazon Prime Video, avendo a disposizione una discreta diagonale. Durante il periodo di test, poi, ho deciso di provare anche con qualche video in 4K, su memoria locale, e non ho registrato alcuna criticità in merito. Questi video, infatti, sono stati riprodotti in maniera egregia, senza intoppi. Attenzione, però, ad un aspetto, ovvero che la RAM si riempie molto facilmente, non favorendo la riapertura fluida dei programmi che sono stati utilizzati fino a qualche istante prima. Aprendo Photoshop o Adobe Premiere Pro si nota una certa farraginosità nell’esecuzione delle più semplici azioni, riportando spesso qualche istante di ritardo. Non è il laptop adatto, dunque, a coloro che sono alla ricerca di un dispositivo per la modifica delle foto o per il montaggio video, se non per progetti piuttosto blandi.
Con Asphalt 9 è possibile verificare veramente le prestazioni della macchina sotto stress. Da questo punto di vista, quindi, non posso che confermare le impressioni iniziali: questo laptop è buono solo in ambito lavorativo, lasciando un po’ a desiderare nell’ambito dei videogiochi. Oltre a non poter godere di una buona grafica, infatti, il laptop mostra un freme-rate a tratti molto basso, che lo rende appena giocabile.
Benchmark
Software
Windows 10 Pro è il software installato su questa macchina, proponendo come sempre un’interfaccia gradevole e intuitiva. A differenza di Windows 11, però, il sistema è meno confusionario ed è possibile, inoltre, modificare diversi parametri. Oltre alle varie impostazioni, presenti nel menu principale, trovano spazio la Gestione delle attività, l’app che controlla le mail e diverse altre modifiche. Non ho idea, in ogni caso, di come possa funzionare questo computer portatile con altri sistemi operativi, come ad esempio Linux. Ci sono diverse ditro, infatti, che permettono di sfruttare a pieno ogni millimetro di questa macchina, pesando meno sulle prestazioni e sul prezzo.
Ci sono tutte le varie impostazioni di Windows, comprese le notifiche e l’assistente vocale Cortana. Chi è in possesso di un sistema di questo tipo, dunque, non ha assolutamente problemi ad adattarsi.
Audio & Connettività
Come detto nella fase iniziale, questo laptop mostra ben due speaker stereo in basso, proprio in corrispondenza della scocca inferiore. Quando si appoggia il dispositivo su una superficie morbida, dunque, l’audio viene completamente attutito da quest’ultima. Al di là di tale aspetto, in ogni caso, l’audio è discreto ma non eccezionale. Diciamo che siamo più o meno in linea con quello che viene proposto sul mercato, con bassi poco presenti ed una generale tendenza a privilegiare le tonalità medie e alte. Questo penalizza parecchio la visualizzazione di contenuti multimediali, principalmente video, film e serie TV.
Su questo computer portatile trova sede un modulo Wi-Fi a/b/g/n/ac che si comporta bene in ogni occasione, anche nei punti meno coperti della casa. Non mancano, poi, il Bluetooth 4.2 ed un singolo ingresso USB Type-C, per il trasferimento dei dati. Devo ammettere di aver provato il prodotto anche in mobilità, senza alcun problema: grazie all’hotspot del telefono, infatti, sono riuscito a lavorare in tutta tranquillità al parco. Oltre tutto questo, poi, sulla parte alta del display risiede una webcam da 2MP che non restituisce una qualità sufficientemente buona. Nonostante questo è possibile sfruttarla per qualche videochiamata in famiglia o per la scuola.
Autonomia
Sotto la scocca F6 Air nasconde una batteria da 41,8 Wh. Diciamo che con un utilizzo mediamente intenso, con navigazione sul web, video su YouTube, qualche decina di minuti su Asphalt 9, breve sessione di montaggio video su Premiere Pro e scrittura di testi su WordPress, non ho superato 5 ore di schermo accesso continuativamente. Con un utilizzo più blando, quindi, il dispositivo può durare anche qualcosa in più, soprattutto se si sfruttano principalmente programmi del pacchetto Office e poco altro.
All’interno della confezione è presente un alimentatore da 24W che permette di caricare completamente il dispositivo in poco meno di 3 ore.
Prezzo & Conclusioni
Teclast F6 Air viene attualmente venduto su Banggood al prezzo di circa 310 euro, grazie al coupon che trovate qui sotto.
N.B. Se non doveste visualizzare il box con codice o il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare l’AdBlock.
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Alla luce di quanto visto all’interno di questa recensione credo che F6 Air non sia un prodotto adatto a tutti. Ma non perché offre prestazioni troppo elevate, al contrario risulta essere piuttosto limitato dal punto di vista delle performance. Bisogna scendere a patti con più di qualche compromesso ed imparare a sfruttarlo al meglio solo con i programmi per cui è stato pensato, quindi principalmente quelli legati al lavoro su Office e a tutto ciò che concerne la multimedialità. Discorso a parte, ovviamente, riguarda i videogiochi, dato che la macchina è in grado di far girare solo titoli più semplici e privi di vari dettagli grafici. Dando un’occhiata al rapporto qualità-prezzo, quindi, credo che sul mercato attualmente non ci siano tanti prodotti in grado di fare meglio. Sono tutti, più o meno, in linea con quanto offerto da questo terminale, non spiccando particolarmente in nessuna caratteristica.