Quando cominciai a fare le mie prime recensioni qui su Gizchina.it, ormai più di 6-7 anni fa, provavo spesso dispositivi del brand cinese Ulefone, azienda di cui parliamo ormai da anni e che, tra i cinesi low-cost, continua ad essere sempre la mia preferita (forse per la nostalgia delle prime review, chissà!).
In questi giorni ho avuto la possibilità di testare l’Ulefone A7, un prodotto che in realtà non è tanto nuovo ma che su siti cinesi come Banggood o Aliexpress spesso va in offerta ma nessuno ne parla: ho colto la palla al balzo in un periodo come questo dove i tablet continuano ad essere richiestissimi, soprattutto in una fascia di età inferiore agli under 18 dove la prerogativa principale è solo una: il basso prezzo.
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Recensione Ulefone A7
Design e Materiali
Ulefone A7 possiede uno chassis realizzato in metallo, bordi arrotondati sui lati e dimensioni piuttosto compatte e maneggevoli, nonostante lo schermo da 10.1 pollici: parliamo di 243.6 x 162.4 x 7.9mm ed un peso di circa 566 grammi. Le finiture posteriori sono satinate, contibuiscono a migliorare la presa e soprattutto a non trattenere impronte.
Sul fronte costruttivo da sempre Ulefone si contraddistingue per buoni assemblaggi, ottima robustezza e durabilità nel tempo, non a caso è leader nella produzione di smartphone rugged, attualmente tra i migliori in circolazione sul fronte dell’indistruttibilità: tuttavia questo Ulefone A7 è la conferma di come l’azienda curi questi aspetti senza trascurare nulla.
Ruotando il dispositivo, però, ci troviamo di fronte a delle cornici piuttosto importante, spesse quasi mezzo centimetro e che un po’ danneggiano la bellezza del dispositivo di casa Ulefone. Pazienza, si tratta di un prodotto low-cost per cui sono totalmente ammissibili scelte come questa.
Lungo il lato sinistro, poi, è presente al centro un connettore magnetico a cinque pin tramite il quale si può collegare la tastiera (che va acquistata separatamente) oltre a due speaker stereo di qualità buona; sul lato destro, invece, l’azienda ha inserito nell’angolo superiore il connettore AUX per le cuffie affiancato dal carrello per la doppia scheda SIM (oppure una SIM + MicroSD) mentre in alto c’è spazio per il connettore Type-C, i tasti per la regolazione del volume ed il tasto power.
Display
Sarò sincero: quando ricevo dei tablet low cost in prova li riconosco da subito dal display per due motivi, il primo è la taratura molto fredda del bianco tendente al blu e la seconda è il feedback della vibrazione al tocco, un po’ troppo rumoroso e secco. Ecco, vi ho svelato il mio segreto.
Ulefone A7, nel concreto, rispecchia perfettamente quello che ho appena detto. Si tratta, innanzitutto, di un display LCD IPS da 10.1″ con risoluzione FullHD e 224ppi di densità di pixel: detto ciò, è un pannello senza infamia e senza lode. Possiede una luminosità discreta al chiuso in casa e solo sufficiente se utilizzato in esterna sotto la luce del sole.
Il bilanciamento dei colori non è tra i migliori in assoluto, come vi anticipavo, e gli angoli di visuale superano di poco la sufficienza. Per quanto riguarda le regolazioni cromatiche, sono disponibili nei menu di configurazione ma purtroppo non migliorano di molto la situazione. E’ assente, invece, il sensore per la regolazione automatica della luminosità.
Aspetto che non mi ha particolarmente convinto, invece, è il touchscreen: sarà che al giorno d’oggi vedere touch poco reattivi come questo è diventato sempre più difficile, fatto sta che tra il touch un po’ lento e il feedback vibrazione troppo forte e deciso, questo Ulefone A7 mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca.
Hardware e Performance
Il comparto hardware è essenziale: non si tratta di una piattaforma di alto livello, ma sufficente per qualsiasi uso della fascia di clientela per cui questo prodotto è pensato. Parliamo, nel dettaglio, di una CPU UniSoc SC9863A Octa-Core da 1.6Ghz, affiancata da 4GB di memoria RAM e da una GPU GE8322 con clock fino a 550MHz. Lo storage interno dell’Ulefone A7 è pari a 64GB e, come anticipato, vi è la possibilità di espandere la memoria fino a 128GB ulteriori.
Ho provato questo tablet nel concreto e negli utilizzi più disparati quotidiani, motivo per cui voglio mettere in chiaro alcuni aspetti: questo è un tablet da poco più di 100 euro, pensato per un pubblico piuttosto giovane e le cui esigenze pratiche non vanno quasi mai oltre la riproduzione di contenuti su varie piattaforme online, l’utilizzo di alcuni editor di testo, app scolastiche e qualche gioco sporadico di tanto in tanto.
Chiarito questo aspetto, vi dico: i risultati nei benchmark dipingono una situazione pressochè disastrosa, ma la realtà è un’altra. Questo Ulefone A7 è affidabile nell’uso di ogni giorno, non si è mai bloccato (con un utilizzo consapevole, mi pare inutile specificarlo) ed è un buon compagno di avventura per operazioni semplici quotidiane.
Mi viene in mente anche l’utilizzo da parte di agenti di commercio per fare fatture o di camerieri per prendere le ordinazioni ai tavoli. In gaming, ovviamente, le performance scendono e tocca raggiungere dei compromessi, come giusto che sia: anche i titoli più importanti come Call of Duty e Fortnite funzionano senza grossi problemi, purchè siate disposti ad accettare una risoluzione non altissima ed un framerate che, forse, potrebbe farvi perdere qualche partita. Meglio Fruit Ninja, se proprio volete giocarci!
Buono il comparto connettività: il tablet di Ulefone supporta due schede SIM con compatibilità perfetta con le nostre reti, inclusa la banda 20, poi c’è il Wi-Fi a 5Ghz, e il Bluetooth 5.1 oltre che il GPS Glonass. Piccolo appunto riguardo la porta USB-C che supporta la funzione OTG ma purtroppo non fornisce output video, quindi non è possibile collegarlo a display esterni.
Fotocamera
È decisamente risaputo che il comparto fotografico sui tablet sia, da sempre, pressochè inutile se non alcune rare eccezioni (vedi Samsung, Apple, Xiaomi e pochi altri) e questo Ulefone A7 ne è la conferma. Tecnicamente la dotazione è buona perchè sul retro c’è una lente da 13MP con flash led, mentre frontalemente una da 5MP, ma nel concreto c’è decisamente qualcosa che non va.
L’unico scenario che questo tablet concepisce per scattare delle fotografie è all’esterno di giorno con molta luce: stop. Sì, perchè qualora voleste scattare foto ad un documento o a qualsiasi cosa, dentro casa ad esempio, la scena sarà pressochè buia: non sono certo che sia un problema di lente, quanto piu un problema software, o almeno voglio sperare che sia cosi.
Per quanto riguarda la fotocamera anteriore, invece, la questione va meglio: è buona per qualche selfie sporadico, e va più che bene in videochiamate, con una buona resa anche in condizioni di luce non ottimali. La lente posteriore, poi, registra video in FullHD con una messa a fuoco abbastanza veloce, ma con stabilizzazione non ottimale: solo 720P, invece, per la camera anteriore.
Software
A livello software questo Ulefone A7 non vede aggiornamenti dal 19 novembre 2021, poco più di 6 mesi dopo la sua uscita ufficiale sul mercato risalente a Maggio del 2021. La versione di Android disponibile qui a bordo è la 11, mentre l’ultimo update delle firme di sicurezza è risalente ad Aprile del 2021, non il massimo su questo fronte.
Tralasciato l’aspetto degli aggiornamenti, da sempre un tasto dolente per produttori come Ulefone e simili, posso dirvi che il software è molto semplice e senza troppi fronzoli: l’interfaccia è un mix tra la Pixel Experience e qualche tocco di Ulefone, ma non troppo invasivo. Sono presenti tutte le app di Google preinstallate, incluso il Play Store. Peccato per l’assenza di certificazioni Widevine L1, per cui niente streaming a massima risoluzione.
Batteria
La batteria presente sull’Ulefone A7 è da 7680 mAh, una dimensione nella lievemente sopra la media rispetto anche agli altri competitor e che è in grado di assicurarvi la copertura di una giornata lavorativa/scolastica di 7-9 ore, sempre con vari account mail sincronizzati, qualche video su Youtube e qualche sporadico uso gaming.
Ho provato a fare anche dei test di riproduzione video su Netflix per valutarne la durata della batteria ed ho rilevato un consumo orario di circa il 7/8% con massima luminosità e audio stereofonico, non male. Ulefone A7, per chiudere il cerchio batteria, supporta la ricarica a 10W con tempi di caricamento poco superiori alle 3 ore.
Prezzo e Considerazioni
Ulefone A7 non è recentissimo, sarò onesto: è un prodotto che ha già un anno di vita circa, ma gode ancora di un buon rapporto qualità prezzo. Acquistarlo oggi ha un costo di poco più di 100 euro, al netto degli sconti e delle spedizioni, ed è una cifra del tutto onesta in relazione alle sue potenzialità e alle opportunità sfruttate male dall’azienda.
Ulefone A7, in definitiva, è un tablet affidabile ma con cui bisogna essere clementi: fate conto di non avere una fotocamera posteriore vista la scarsa qualità, ma per il resto può essere un fido compagno di studio o lavoro.