Nel corso degli anni, la configurazione della mia postazione in studio è cambiata tantissimo. I monitor esterni sono passati da 1 a 3, ma quello che mi è sempre mancato è stata la possibilità di utilizzare un display verticale per poter visualizzare meglio la mia timeline nei montaggi in Adobe Premiere. Certo, pochissime persone avranno la reale necessità di utilizzare un monitor in questo modo, ma il fatto che l’INNOCN 27C1U ne dia la possibilità per me è stato un plus che non ho sottovalutato.
E non l’ho fatto soprattutto considerando le caratteristiche del dispositivo ed il fatto che costa meno di 400 euro su Amazon: l’Innocn 27C1U 4K è un fantastico monitor da 27” USB-C, ricco di porte, in grado di ruotare e con un pannello che – credetemi – non ha nulla da invidiare a modelli che vengono venduti anche a 100/200 euro in più.
Indice
Recensione Innocn 27C1U 4K: uno dei migliori monitor economici
Unboxing
La confezione del monitor Innocn 27C1U 4K è realizzata in cartonato ed è ben rifinita. Il monitor è protetto da due grandi strati di polistirolo, i quali gli consentiranno di arrivare integro durante la spedizione. Al suo interno è presente la seguente dotazione:
- Monitor ;
- stativo;
- alimentatore con presa europea/italiana;
- cavo USB-C;
- cavo DisplayPort;
- manualistica.
Design e materiali
Realizzato totalmente in policarbonato, molto solido e di colorazione nero opaco, l’Innocn 27C1U 4K non sembra affatto un monitor economico, anzi. Il pannello è di tipo piatto ed è rivestito da uno strato anti riflesso, e viene attaccato ad uno stand realizzato egregiamente che non solo è semplicissimo nel montaggio, ma che integra tutta una serie di elementi goniometrici in modo da poter essere certi dell’angolazione giusta del pannello.
Tutta la struttura dello stand è totalmente regolabile: il monitor si può ruotare sull’asse orizzontale, lo stand stesso è collegato alla pedana tramite un meccanismo che si può ruotare a sua volta, e la zona dove verrà agganciato al pannello può essere alzata o abbassata, oppure inclinata. Insomma, l’Innocn 27C1U 4K è uno di quei monitor pensati alla produttività spinta, e può essere posizionato praticamente in tutte le posizioni possibili per un dispositivo del genere. Veramente eccezionale.
Le cornici sono sottili ma non sottilissime: il rapporto pannello/diagonale non è dei migliori, e se 3 delle 4 cornici sono leggermente visibili, quella inferiore è molto più spessa ed integra i tasti di controllo assieme al tasto d’accensione illuminato. I controlli sono molto semplici da gestire, sono sempre stato un fan di queste soluzioni grandi e raggiungibili facilmente, ma posizionando il monitor in verticale potrebbero essere piuttosto anti estetici.
Nel retro, poi, ci sono un’infinità di porte. Nella parte posteriore del monitor sono state inserite due porte USB 3.0 di tipo A, una porta USB di tipo B, due porte HDMI 2.0, una porta DisplayPort 1.4 ed una porta USB-C con power delivery da 65w. In soldoni, collegando il monitor all’alimentazione e successivamente connettendolo ad un notebook compatibile tramite USB-C, sarà il display stesso a fornire l’alimentazione al computer ed a ricaricarne la batteria.
Ma non finisce qui: l’Innocn 27C1U 4K è uno dei pochissimi monitor in circolazione ad integrare un giroscopio grazie al quale, quando lo si ruoterà di 45 gradi (a destra o a sinistra), il sistema regolerà automaticamente l’impostazione dello schermo, evitando quindi di dover passare per le preferenze del sistema. È un’idea geniale e immediata, che però ho notato funzionare solo su Windows e non su macOS.
Caratteristiche tecniche
Ecco la scheda tecnica completa dell’Innocn 27C1U 4K:
- Display: IPS LCD da 27 pollici con risoluzione di 3840×2160 pixel e luminosità di 400 nit
- Frequenza di aggiornamento: 60 Hz
- Altoparlanti: 2x5W
- Colori del display: 1074 milioni
- Contrasto: 1000:1
- Porte: DP, USB-C, USB-A 3.0(2), HDMI 2.0 (2), audio da 3,5 mm, USB-B
Qualità audio e video
L’Innocn 27C1U 4K utilizza un pannello LCD di tipo IPS con una risoluzione massima di 3840×2160 pixel a 60 Hz, in grado di garantire una luminosità massima di 400 nit e compatibile con la tecnologia FreeSync. È un buon pannello, tra i migliori in circolazione in questa fascia di prezzo, caratterizzato da un contrasto di 1000:1, tipico dei pannelli di questa tecnologia. Certo, un pannello VA avrebbe potuto garantire un rapporto di contrasto fino a 3 volte superiore, però si sarebbero persi gli ampi angoli di visione che caratterizzano questo modello, una caratteristica fondamentale per un monitor che è super inclinabile praticamente in ogni direzione.
Secondo l’azienda, il display sarebbe in grado di garantire una copertura del 100% della gamma colori sRGB ed il 98% della gamma colori DCI-P3, ma se sul primo valore abbiamo trovato conferma nei nostri test, in realtà per quanto riguarda la gamma DCI-P3 con il colorimetro abbiamo riscontrato una copertura minore di circa il 10% rispetto a quanto dichiarato dal brand.
Poco male però, anche perché stiamo parlando di un monitor economico e super versatile, con un DeltaE medio che si attesta a 1.5, il che non e niente male considerando quanto costa questo modello. Ciò che mi ha lasciato un filo perplesso è la distribuzione della luminosità, che è si buona ma non perfetta. In realtà la retroilluminazione è meglio distribuita al centro del pannello, punto in cui supera i 400 nits di picco, mentre verso i bordi tende un pochino a diminuire, scendendo all’incirca a 370 nits.
C’è poi una considerazione che vorrei fare sulla scelta di un pannello opaco. In realtà, nonostante io sia uno di quelli che ne accetta i compromessi, è importante ricordarsi che è pur vero che questa finitura tende praticamente ad eliminare ogni riflesso, ma ad un costo: la lavorazione opaca tende a condizionare la nitidezza dell’immagine, almeno rispetto a quello che si avrebbe con pannelli lucidi, rendendo meno nitidi i subpixel del pannello stesso. E sì, io continuo a preferire questo tipo di lavorazione soprattutto su uno schermo con cui lavoro continuamente tutto il giorno, ma è importante prendere sempre in considerazione questo fattore prima di procedere con l’acquisto.
E nonostante l’Innocn 27C1U 4K non sia un monitor da gaming, anzi, si tratta di un vero e proprio monitor per lavorare senza troppi compromessi, sono rimasto piuttosto stupito dal tempo di latenza: nei miei test ho rilevato addirittura 8 ms di latenza in alcune condizioni, il ché lo rende molto prossimo ai 5 ms tipici dei monitor da gaming.
Buoni gli altoparlanti da 5w, che non lasciano però gridare al miracolo. Si tratta di due speaker tipici per la fascia di prezzo, che riproducono un suono buono nel volume ma meno piacevole nel bilanciamento delle frequenze. In soldoni, l’audio riprodotto dagli speaker dell’Innocn 27C1U 4K potrebbe sembrare ovattato, soprattutto perché le griglie degli speaker sono posizionate in una zona poco a contatto con l’utente. Per fortuna però, assieme a tutte le porte di connessione disponibili, l’Innocn 27C1U 4K integra anche un ingresso per il jack da 3.5 mm.
Prezzo e considerazioni
Il prezzo dell’Innocn 27C1U 4K è di 419 euro su Amazon, ma tramite il box che trovate in basso potreste acquistarlo con 30 euro di sconto attivando il coupon nella pagina del prodotto stesso. E senza dilungarci troppo, le conclusioni sono semplicissime: l’Innocn 27C1U 4K è uno di quei monitor senza troppi fronzoli, che fanno benissimo quello che promettono e che stupisce in quanto a qualità nella fascia di prezzo in cui si inserisce. A 389 euro difficilmente si potrà acquistare un monitor come questo, che garantisce un’ottima libertà di movimento e una qualità video superba, se paragonato ai suoi competitor diretti.
Ha poi tante possibilità di connessione e lo stand è tra i più interessanti che ho visto in questa fascia di prezzo. Certo, qualcosa andrebbe migliorato, e probabilmente la finitura lucida non lo rende uno di quei prodotti adatti a persone che acquistano il monitor per vedersi i contenuti in 4K, ma per la produttività una cosa è certa: a questo prezzo l’Innocn 27C1U 4K non ha alcun rivale.
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