Di recente GPD è tornata a far parlare di sé, prima con il PC tascabile da gaming e adesso con la nuova GPD XP Plus. Forse alcuni di voi si ricorderanno del modello originario, cioè la prima console Android modulare al mondo. Sono passati mesi dalla sua presentazione e adesso GPD ha deciso di rilanciarla in una variante maggiorata con una nuova scheda tecnica. Vediamo quindi quali sono le novità rispetto al modello precedente.
GPD XP Plus: quando gli smartphone Android diventano una console modulare
Costruttivamente parlando, GPD XP Plus si presenta come il capitolo precedente, cioè una console Android modulare pensata per i videogiocatori mobile più accaniti. Se da un lato il controller è fisso alla scocca del dispositivo, dall’altro l’attacco magnetico permette a GPD di offrire una tripla configurazione. A disposizione dell’utente ci sono tre controller diversi pensati per tutti i gusti, a partire dal modulo classico in stile Xbox con un altro analogico, tasti ABXY e Start/Select.
C’è poi quello che viene definito controller FPS, completo di 7 tasti fisici (5 frontali e 2 dorsali) per avere a portata di polpastrelli tutti i comandi utili. Per questo, GPD ha creato un software di key mapping per permettere all’utente di scegliere la configurazione che più preferisce e far sì che i tasti sostituiscano i controlli a schermo.
Il terzo controller si chiama MOBA Control Module e consiste in un modulo che riempie il foro dell’attacco magnetico per togliere l’ingombro di un controller che non servirebbe nei giochi MOBA. In questo modo, l’utente può raggiungere più facilmente col pollice destro lo schermo e interagire con lo schermo touch della console. Tutti e tre i controller hanno collegamento magnetico, pertanto non è necessario ricaricarli perché si alimentano tramite la console.
Lo chassis in alluminio di GPD XP Plus include uno schermo LCD da 6,81″ HD e un SoC MediaTek, ovvero il Dimensity 1200 (sul modello base c’è l’Helio G95), SoC a 6 nm TSMC con CPU octa-core (1 x 3,0 GHz A78 + 3 x 2,6 GHz A78 + 4 x 2,0 GHz A55) e GPU Mali-G77 MC9. Oltre a una batteria da 7.000 mAh con 12 ore di autonomia (stando a GDP), dentro c’è anche un impianto di dissipazione con ventola attiva. Lato memorie troviamo 6 GB di RAM LPDDR4X a 4266 Mbps e 128 GB di memoria UFS 3.1 espandibile via microSD fino a 2 TB. C’è anche lo slot per ospitare due SIM 4G per chi volesse giocare in multiplayer online anche in portabilità, così come due speaker stereo e porta USB Type-C con supporto HDMI DisplayPort 1.2 e ricarica rapida a 65W.
GPD XP Plus sarà disponibile in crowdfunding su Indiegogo a partire dal mese di maggio, a un prezzo che non è ancora stato annunciato.
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