Fra meno di un mese si terrà il Google I/O 2022, ma possiamo già fare conoscenza del nuovo Android 13 Beta 1. In anticipo rispetto alla conferenza dedicata agli sviluppatori di maggio, il sistema operativo per smartphone di Google inizia a mostrarsi nella sua tredicesima edizione. E lo fa con un programma Beta per pochi, ma che ci permette di avere un assaggio di quelle che saranno le novità che vedremo introdotte. È ancora presto per parlarne con concretezza, visto che siamo ancora in fase 1, ma prima Beta di Android 13 contiene già modifiche piuttosto interessanti.
Google rilascia Android 13 Beta 1: ecco come cambia il sistema operativo per smartphone
Dopo il rilascio delle Developer Preview negli scorsi mesi, il rilascio di Android 13 Beta 1 rende più concrete le novità che vedremo con il rilascio stabile. Per esempio la gestione della privacy, sempre di più un elemento cardine nello sviluppo di un sistema operativo che gira su un dispositivo delicato (per quantità e tipologia di file gestiti) come lo smartphone. Con Android 13 Beta vediamo introdotta una nuova gestione dei permessi, più granulare rispetto al passato. Vi siete mai chiesti perchè un’app come un lettore musicale debba avere accesso all’intera memoria multimediale del telefono? Proprio per questo, Google ha introdotte tre nuovi permessi relativi a immagini e foto, video e tracce audio. In questo modo, l’app potrà chiedere i permessi relativi alla tipologia dei file che deve elaborare anziché a tutti quanti.
Ci sono novità importanti anche per la domotica. All’interno di Android 13 Beta 1 è presente un nuovo toggle per permettere l’utilizzo dei controlli domotici senza bisogno di sbloccare il telefono. Molto utile se si è soliti controllarli frequentemente, in particolare oggetti smart come luci e interruttori.
Le novità più succose di Android 13 Beta 1 per il momento terminano qui, anche se non mancano ulteriori modifiche. Precedentemente sostituita in fase Developer Preview dalla Priority Mode, qua fa il suo ritorno la classica modalità Non Disturbare.
C’è poi il player multimediale nella schermata dei Quick Settings, la cui barra di riproduzione ha una nuova animazione a onde per la canzone in esecuzione.
Mentre la presentazione ufficiale di Android 13 è prevista per il Google I/O 2022, il suo rilascio stabile è previsto come al solito per autunno 2022, probabilmente in concomitanza con il lancio dei futuri Google Pixel 7.
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Come scaricare e installare Android 13 Beta
Al contrario delle Developer Preview, dedicate appunto agli sviluppatori, Android 13 Beta è pensato affinché venga utilizzato dagli utenti (seppur in maniera consapevole). Se avete uno degli smartphone compatibili, potete quindi installarlo e dare un’occhiata alle succitate novità e a quelle che si susseguiranno nelle prossime release Beta. Trattandosi di una ROM Beta, però, vi consigliamo di installarlo solamente se sapete cosa state facendo, magari su uno smartphone secondario. Dopo il download, in questa pagina potete trovare le istruzioni per l’installazione.
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