Se siete in possesso di un dispositivo di sicurezza della casa come uno smart doorbello una videocamera di sorveglianza Ring, Google Nest o Adobe abbinato a un device della serie Amazon Echo o Fire TV, potrete presto godere di una nuova funzionalità che potrebbe farvi molto comodo: i vostri ospiti o corrieri potranno essere annunciati da Alexa, che all’occorrenza potrà anche mostrare in tempo reale le immagini catturate dalla videocamera.
Amazon Alexa rileverà ospiti o corrieri alla nostra porta: in arrivo il rilevamento di pacchi e persone
Amazon ha annunciato l’arrivo di una nuova funzionalità per il suo assistente vocale: Alexa potrà annunciare se ci sono ospiti o corrieri alla nostra porta, a seconda di quanto rilevato da uno dei dispositivi di sicurezza compatibili con l’aggiornamento. Questi includono campanelli smart e videocamere di sorveglianza a marchio Ring, Google Nest e Adobe, con alcuni dispositivi che già supportano tale funzione.
Stando a quanto riferito da Amazon, infatti, Alexa può già annunciare gli ospiti che vengono rilevati da un campanello o da una videocamera Ring, mentre presto il supporto verrà esteso su Google Nest Cam Outdoor, Nest Cam Indoor, Nest Cam Floodlight, Nest Doorbell, Abode IOTA e Abode Outdoor Camera.
Oltre ciò, si potrà anche impostare una routine Alexa basata sulla nuova funzionalità di rilevamento. Un esempio? Si potrebbe impostare l’accensione delle luci esterne quando viene rilevato un ospite alla porta di casa, oppure l’attivazione degli irrigatori se la videocamera rileva un intruso.
Per attivare la funzione, si dovrà attivare il rilevamento di persone e pacchi dall’app Alexa e accedere alle impostazioni della videocamera o del campanello. All’interno della sezione Eventi fotocamera sarà possibile abilitare entrambe le opzioni e personalizzare le impostazioni.
Tuttavia, alcuni produttori potrebbero richiedere l’addebito di una tariffa mensile per l’attivazione della nuova funzionalità di rilevamento. Mentre gli utenti in possesso di un dispositivo Google Nest potranno utilizzare questa nuova funzionalità in modo totalmente gratuito, agli utenti Ring e Adobe potrebbe essere chiesto di pagare una tariffa mensile pari rispettivamente a 3$ e a 7$.
Ovviamente è bene specificare che questa novità – per il momento – è ancora in fase di prova, solo per alcuni mercati e per un numero limitato di utenti. Insomma, prima di vedere la funzione per tutti bisognerà pazientare ancora.
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