Recensione Xiaodu Du Smart Buds Pro: un traduttore sempre in cuffia

recensione xiaodu du smart buds pro copertina

Quanti di noi ci siamo sempre fatti il problema, quando si viaggia, di farci capire? Ma soprattutto, quanti di noi in viaggio utilizzano cuffie wireless di ogni tipo? E se ci fosse un paio di auricolari TWS che vi risolve la grana del traduttore ma che vi fa ascoltare musica in maniera più che buona? Come nel caso dei Xiaodu Du Smart Buds Pro, prodotte da Baidu, che abbiamo testato per questa recensione: saranno riusciti a convincerci?

Recensione Xiaodu Du Smart Buds Pro

Contenuto della confezione

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Cosa troviamo nella confezione degli auricolari prodotti dal colosso tecnologico Baidu (il Google cinese)? Seppur essenziale, la scatola è molto curata e ci porta le Xiaodu Du Smart Buds Pro con il case, i gommini (in totale 4 misure), la manualistica ed il cavo di ricarica. Considerando il prodotto, è tutto sommato sufficiente.

Design e materiali

Il design dei Du Smart Buds Pro in recensione è forse la parte più “standard” (per non dire anonima) di tutto il contesto: non sono granché diversi dagli auricolari che troviamo per brand come Huawei, Xiaomi, OPPO e compagnia, ma considerando quanto fanno in merito alle funzionalità, è più che perdonato (anche perché non sono brutte da vedere). Il materiale dominante è il policarbonato, ma non è che la norma in questo settore.

Funzioni smart

La recensione di queste cuffie ruota tutta intorno alle loro funzioni smart. Sì perché, oltre alla possibilità della cancellazione attiva del rumore, dei controlli touch sia con tocco, sia con feedback aptico (che altri brand ti fanno pagare caro), il modello in questione è peculiare per un motivo: le funzionalità di traduzione.

Grazie a degli ottimi microfoni integrati, è possibile farsi tradurre in ben 45 lingue ciò che diciamo, ritrovando quello che ci serve in un’applicazione companion (Xiaodu) davvero molto completa. Abbiamo testato queste feature e possiamo dire che all’85/90% prende ciò che diciamo, quindi non è una funzione messa lì per marketing, ma che funziona davvero. Inoltre, è possibile registrare le telefonate, cosa difficile in altri auricolari (che se ne abbia notizia).

Tornando all’ANC, la riduzione fino a 40 dB è concreta e l’isolamento è buono, visto che avendolo testato in ufficio, ha prodotto ottimi risultati. Anche la connessione Bluetooth, con standard 5.2, ci ha soddisfatti risultando stabile.

Qualità audio – Xiaodu Du Smart Buds Pro

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Altro punto a favore di questi auricolari Xiaodu è senza dubbio la qualità audio. Sia per la musica che per i video hanno superato il test ed il suono è davvero pulito. Nonostante vi sia un codec AAC (che male non fa) e non aptX, con gli smartphone Android hanno reso davvero bene.

Lo stesso vale per la qualità audio in chiamata, dove ci sentono bene e dove i microfoni, come anticipato, fanno un onesto lavoro di cattura dell’audio, senza che il vento o l’esterno possano influenzare la resa.

Autonomia

Molto buona sicuramente è anche l’autonomia, visto che riesce a rispettare in maniera realistica le 35 ore totali grazie alla custodia di ricarica, con le 7 ore senza ANC per i soli auricolari. Insomma, anche per le giornate lunghe, specie in viaggio, non vi lasceranno soli.

Recensione Xiaodu Du Smart Buds Pro – Prezzo e conclusioni

Chiudiamo la recensione dei Xiaodu Du Smart Buds Pro dicendo che mai come stavolta, sono un prodotto davvero per tutti. Diciamo questo perché rispondono alle esigenze di un ventaglio di utenti veramente ampio, ma soprattutto, costano un prezzo accessibile per quello che offrono. Infatti, potete acquistarle ad un prezzo vicino agli 80€ su Amazon e possiamo ritenerli davvero convenienti.

N.B. Se non doveste visualizzare il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare AdBlock.

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Confezione
Design e materiali
Funzioni Smart
Qualità Audio
Autonomia
Prezzo
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Attilio Scalesse
Laureato in Lingue e Culture Comparate Inglese e Cinese, grande appassionato di tecnologia sin da bambino, quando i PC IBM sembravano qualcosa di spaziale. Appassionato di scrittura, grande affamato di sport ma non appena capita un qualsiasi smartphone sotto i suoi occhi, lascia fuori il mondo per poterlo ammirare, un'attrazione magnetica. Crede che la Cina sia la terra delle opportunità.
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