Il 2022 comincia con una novità targata OPPO, sulla scia di quanto visto durante lo scorso anno. Dopo i primi dettagli sulla ricarica wireless a distanza e il debutto del MagVOOC, ecco che arriva l’ennesima novità che ci preannuncia un futuro all’insegna della tecnologia. OPPO ha presentato la tecnologia Zero-Power Communication, la quale promette uno scenario particolarmente allettante, in cui la dipendenza dalla batterie dei dispositivi tech viene quasi completamente eliminata!
OPPO Zero-Power Communication: cos’è e come funziona questa nuova tecnologia
In futuro, i dispositivi IoT saranno in grado di prelevare energia direttamente dai segnali Bluetooth, Wi-Fi e dei telefoni cellulari, garantendo prestazioni e funzionalità migliorate, tra cui dimensioni più piccole, una maggiore durata e una diminuzione dei costi. I tag elettronici vengono applicati per localizzare gli oggetti senza la necessità di sostituire o ricaricare la batteria del chip, portando a una netta diminuzione del numero delle batterie utilizzate. Sono questi gli scenari futuristici illustrati nel White Paper “Zero-Power Communication” di OPPO. Si tratta di un documento che esamina il ruolo di questa novità all’interno dell’attuale contesto IoT, delineando una tabella di marcia per il suo sviluppo in concomitanza con gli altri sistemi di comunicazione del futuro.
La maggior parte dei dispositivi elettronici portatili si basa sulle batterie come unica fonte di alimentazione. La tecnologia fondata sull’utilizzo delle batterie è cresciuta molto, ma attualmente presenta ancora problemi significativi in termini di dimensioni complessive, costi di produzione, durata, facilità d’uso e rispetto dell’ambiente. La tecnologia Zero-Power Communication consente di eliminare la dipendenza da batterie, catturando dall’ambiente l’energia di radiofrequenza e generando una nuova fonte di alimentazione, con la possibilità di ottenere dispositivi altamente compatti, efficienti e a basso costo. Tali strutture sono in grado di portare benefici a differenti aree e settori: quello commerciale, che comprende magazzini, sistemi di logistica e agricoltura; quello dei wearable, della smart home e di altri campi di consumo.
Come funzionano i dispositivi Zero-Power
La comunicazione passiva esiste già oggi nella tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID), ma deve far fronte a diversi problemi, come le brevi distanze di comunicazione, la bassa efficienza e una piccola capacità di sistema. Ma, a differenza del metodo tradizionale, i dispositivi Zero-Power possono raccogliere segnali radio ambientali trasmessi da sorgenti come torri TV, torri radio FM, stazioni radio base e punti di accesso Wi-Fi (AP), utilizzandole come fonte di alimentazione.
Dopo aver raccolto l’energia dalle onde radio esistenti, il dispositivo può modulare i segnali radio ambientali con le proprie informazioni e trasmettere questi segnali all’esterno in un processo noto come comunicazione di retrodiffusione. Quando si progettano reti di comunicazione Zero-Power, è necessario considerare la coesistenza di queste ultime con sistemi 4G/5G esistenti, oltre alle bande senza licenza e con licenza.
I sistemi Zero-Power Communication possono essere costruiti in un contesto che utilizza le comunicazioni cellulari, le comunicazioni sidelink, o entrambe in modo ibrido. I sistemi Zero-Power Communication basati su cellulari sono più adatti a supportare applicazioni di reti di sensori industriali come quelle in cui i dispositivi devono essere distribuiti in ambienti difficili. L’approccio basato sul sidelink, invece, è più adatto alle comunicazioni a basso costo e a corto raggio, come i dispositivi wearable o quelli domestici intelligenti. Un approccio ibrido che utilizza entrambi i metodi di comunicazione cellulare e sidelink permetterà agli sviluppatori di sbloccare più applicazioni, utilizzando sistemi Zero-Power Communication.
OPPO ha già costruito con successo il proprio sistema Zero-Power Communication e ne ha dimostrato la fattibilità per le future reti di comunicazione. A settembre 2021, in occasione del workshop IMT-2030 6G Vision, l’azienda ha organizzato un Forum dedicato alla nuova tecnologia, invitando organizzazioni accademiche e industriali a confrontarsi su applicazioni, requisiti tecnici e tecnologie chiave nella Zero-Power Communication.
Quando arriverà la nuova tecnologia Zero-Power?
Prima del White Paper Zero-Power Communication, la compagnia asiatica ha anche pubblicato il 6G AI-Cube Intelligent Networking White Paper. Per quanto riguarda le tempistiche di questa novità, OPPO punta a rilasciare la tecnologia di comunicazione commerciale Zero-Power entro i prossimi 3-5 anni, quindi ci sarà ancora da attendere un po’ di tempo.
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