Ne abbiamo parlato per mesi ma ora finalmente è stato presentato ufficialmente Honor Magic V. Una novità di rilievo, visto che siamo dinnanzi al primo smartphone pieghevole targato Honor. In questo analizziamo tutte le novità del primo foldable della compagnia, fra scheda tecnica, prezzo e disponibilità.
Indice
Honor Magic V ufficiale: tutto quello che c’è sapere sul primo pieghevole Honor
Design e display
Il primo smartphone pieghevole della casa cinese arriva con il nome di Honor Magic V. Si tratta di un top di gamma dotato di un display flessibile con design infold, ossia un ampio schermo pieghevole verso l’interno. Disponibile nelle colorazioni Titanium Silver, Black e Burnt Orange, la cover in vetro sfoggia un look elegante ed è racchiusa in un telaio in lega di titanio, metalli liquidi di zirconio e fibre di carbonio. Il tutto per uno spessore da 6,7 mm da aperto (14,3 mm da chiuso) e un peso di 288 g (Burnt Orange)/293 g (Titanium Silver, Black).
Passando ai display, il pannello esterno è da 6,45″ con risoluzione Full HD+ (2560 x 1080 pixel) in 21:9, densità di 431 PPI e refresh rate a 120 Hz. Ma il vero protagonista è quello interno da 7,9″, da 2272 x 1984 pixel con 381 PPI di densità e refresh rate 90 Hz. Inoltre, quello di Honor è il primo smartphone pieghevole a ricevere certificazione IMAX Enhanced. Entrambi sono pannelli con tecnologia OLED HDR10+, ma forniti rispettivamente da Visionox (esterno) e BOE (interno).
Il meccanismo di apertura e chiusura di Honor Magic V riprende quanto visto con il suo “precessore” Huawei Mate X2. La cerniera ne riprende infatti il design a goccia, riducendo la piega centrale e permettendo una chiusura senza spazi fra le due parti.
Hardware e software
Da buon top di gamma di nuova generazione, anche Honor Magic V porta con sé lo Snapdragon 8 Gen 1. Al contrario di OPPO Find N, quindi, abbiamo un SoC a 4 nm prodotto da Samsung, con CPU octa-core ARMv9 fino a 3,0 GHz e una GPU Adreno a 818 MHz. Quanto alla memoria, abbiamo un unico taglio di RAM da 12 GB LPDDR5 e 256/512 GB UFS 3.1 per lo spazio di archiviazione non espandibile. Il tutto è raffreddato da un impianto di dissipazione in grafene di terza generazione e un sistema AI che elabora i dati di temperatura e si regola di conseguenza.
Molto allettante il comparto autonomia del foldable Honor, dato che troviamo una capiente 4.750 mAh dotata di supporto alla ricarica SuperCharge a 66W (0%/100% in 40 minuti). Il reparto connettività, poi, comprende dual SIM 5G, W-Fi 6 Dual Band, Bluetooth 5.2 con aptX HD, USB Type-C 3.1 e NFC. Degna di menzione è anche la presenza di speaker stereo con supporto DTS:X.
Per quanto riguarda il software, lo smartphone presenta la Magic UI 6.0 basata su Android 12. La nuova UI proprietaria integra il motore AI Magic Live, rendendo lo smartphone un assistente personale che studia le abitudini e i comportamenti dell’utente. Ciò che ne consegue è il fornirgli tutta una serie di dati come promemoria su orari e viaggi, salute e fitness, lifestyle e così via. Trattandosi di un pieghevole, Honor Magic V ha il sistema Multi-Windows, con cui dividere lo schermo principale in più finestre e consultare più contenuti simultaneamente. E c’è anche il sistema AI Smart Intelligent, in grado di rilevare e raccomandare automaticamente quali contenuti aprire in modalità multi-finestra.
Ma ci sono anche altre funzioni utili come OS Turbo X, con cui rendere più fluido il telefono e permettere più app in background a pari RAM, GPU Turbo X per migliorare le prestazioni della GPU e Link Turbo X per rendere più rapida la connettività, con anche la possibilità di visualizzare i contenuti dello smartphone sullo schermo di tablet e notebook.
Con la Magic UI 6.0 ci sono novità anche lato privacy, come la geolocalizzazione camuffata per le app di cui non ci fidiamo o la presenza di chip dedicato alla gestione dei dati biometrici. A tal proposito, Honor sottolinea anche che è impossibile avere accesso al telefono anche formattandolo e facendo il root, grazie a questo chip. Inoltre, i dati contenuti nella ROM sono protetti da crittografia e quindi irrecuperabili, non è possibile spegnerlo semplicemente tenendo premuto il tasto Power e con la modalità Trova il Mio Dispositivo è possibile ritrovarlo via GPS, nonché bloccare la SIM in via preventiva. Ma la MagicUI 6.0 ha anche novità estetiche e funzionali, come i widget quadrati o le cartelle con icone 3×3 per averne di più a schermo ma con meno spazio occupato.
Fotocamera
La fotocamera di Honor Magic V è rappresentata da un comparto posteriore composto da un trittico di sensori da 50+50+50 MP f/1.9-2.2-2.0. Il primario è così accostato da un grandangolare e un sensore con spettro migliorato, oltre che da un sistema di autofocus dTOF 8×8. Questi sensori sono gestiti dall’Honor Image Engine introdotto per la prima volta a bordo di Magic 3. Combinando tutti i dati raccolti da essi, lo smartphone è in grado di migliorare la qualità degli scatti lungo tutta la focale a disposizione. Ne trovate una spiegazione dettagliata in questo articolo dedicato.
Per le selfie camera, invece, abbiamo un punch-hole centrale all’esterno e sul lato destro all’interno. In entrambi i casi, la fotocamera ha un sensore da 42 MP f/2.4.
Honor Magic V – Prezzo e disponibilità
Honor Magic V sarà disponibile dal 18 gennaio in Cina al prezzo di 9.999 yuan (1.386€) per la variante da 12/256 GB, salendo a 10.999 yuan (1.524€) per quella da 12/512 GB. Non abbiamo ancora informazioni per un eventuale commercializzazione Global.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.