Il 28 dicembre 2021 non è solo il teatro della nuova serie Xiaomi 12, ma è entrato in scena anche un nuovo chip proprietario. Infatti, il brand ha presentato al mondo Xiaomi Surge P1, il nuovo chipset totalmente dedicato alla batteria ma soprattutto alla ricarica rapida.
Xiaomi Surge P1: tutto sul nuovo chipset dedicato alla batteria
Quello realizzato da Xiaomi, come sappiamo, non è il primo chipset proprietario del brand. Esso segue Surge S1 e C1, ma se il primo era un SoC a tutti gli effetti, questi altri due seguono settori più specifici, come la fotocamera o appunto la batteria. Questo perché il nuovo Surge P1 è pensato per favorire la ricarica super rapida realizzata da Xiaomi.
Ma in che modo la migliora la ricarica? Nelle indicazioni fornite da Xiaomi stessa, apprendiamo che P1 permetterà una ricarica a 120W a singola cella e non a doppia cella come i precedenti, andando a cambiare gli standard della ricarica ultra rapida. Questo permetterebbe quindi risultati migliori nei tempi (siamo sui 18 minuti per quella cablata e 42 per quella wireless da 50W) ma soprattutto va a favorire leggerezza dello smartphone su cui è installato, che non deve più fornirsi di moduli batteria ingombranti. Per ottenere questo chipset, ci sono voluti 18 mesi di lavoro di ben 4 centri di Ricerca e Sviluppo di Xiaomi. L’investimento fatto è di quasi 14 milioni di euro (100 milioni di yuan), quindi il marchio sembra puntarci molto.
Ma dove vedremo per la prima volta Surge P1? L’azienda ha annunciato che esso è integrato per la prima volta su Xiaomi 12 Pro, andandolo a rendere il pioniere di questa tecnologia di ricarica e permettendogli di avere un modulo batteria da 4.600 mAh senza che questo sia troppo pesante. Se volete saperne di più su Xiaomi 12 e 12 Pro, vi lasciamo l’approfondimento dedicato.
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