Quando si acquista un notebook, soprattutto nella fascia non professionale, si va incontro alla necessità di un supporto per le varie porte necessarie. E proprio per questo, il proliferare del mercato degli Hub USB è una diretta conseguenza. Ce ne sono di tanti tipi e soprattutto per ogni tipo di costo, ma è chiaro che si può anche fare in modo che si possa acquistare un buon senza però spendere tanto. Sarà questo il caso del Lemorele Hub 7 in 1, che abbiamo provato per qualche tempo e di cui abbiamo realizzato una recensione.
Indice
Recensione Lemorele Hub 7 in 1
Contenuto della confezione
Cosa ci mostra la confezione di questo hub Lemorele? A dire il vero, ci troviamo davanti uno scapolo molto semplice, visto che oltre al prodotto in sé non è presente altro, ma questo non deve preoccuparvi: tutto ciò che vi serve è incluso nell’hub e quindi non necessitate di altro. Molto carini gli sticker ed il segnalibro che il brand ha inserito, danno sicuramente colore a tutto il contesto.
Design e materiali
Il design si presenta ben amalgamato per ciò che offre. Quello che vogliamo dire nello specifico è, avendo ben 7 porte integrate, compresa quella Gigabit Ethernet sul lato, non rischia di sembrare ingombrante, anzi. Non è piccolo, ma è facilmente trasportabile ed è dovuto anche alla sua leggerezza, che possiamo definire un pregio per questo prodotto.
Inoltre, molto lo fanno i materiali, a partire dalla patina in alluminio che avvolge tutta la struttura, che la rende elegante e soprattutto dà quel tocco professionale che si abbina al contesto a cui è dedicato. La zona delle porte, invece, è realizzata in policarbonato. Il cavo che termina nell’uscita Type-C è realizzato in un ottimo materiale gommato, ma risulta forse un pochino rigido.
Funzionalità e prestazioni
Per parlare di ciò che offre l’hub Lemorele, bisogna partire da ciò che è. Esso è il nostro accesso al trasferimento dati, che siano di Storage o di connessione e, complici la sua varietà di porte presenti, che permettono all’utente di avere un’esperienza lavorativa e di studio molto complete. Ma quali sono le porte di cui si serve?
Anzitutto, si parte da quelle che sono le porte principali, cioè gli ingressi USB 3.0: ne abbiamo due e sono sicuramente una comodità, nel caso vi servisse sia un ingresso per inserire memorie Flash, sia per inserire supporti come tastiere, mouse e altri accessori per PC. Ma come si comportano in quanto a lettura e scrittura? Le prestazioni sono sicuramente in linea con la fascia di prezzo in cui si colloca, perché abbiamo uno score di circa 52/55 MB/s fino ad un massimo di circa 60 MB/s per chiavi USB 3.0, questo sia in lettura che scrittura, ma abbiamo anche risultati nella media con chiavi USB 2.0, che ci hanno restituito circa 4 MB/s in scrittura e circa 17.8/20 MB/s in lettura. Il risultato ci ha sicuramente soddisfatto, visto che è in linea con le aspettative.
Passando poi al resto delle porte, passiamo all’altro ingresso fondamentale, cioè quello Ethernet RJ45. Essa ci garantisce fino a 1 Gbps per la connessione cablata, ma nella realtà dei fatti, tramite connessione LAN Fastweb, siamo riusciti ad arrivare a circa 700 Mbps in download e circa 300 Mbps in upload, ma c’è una scusante: è stato testato in un ambiente in cui sono connessi almeno una ventina di dispositivi, di cui molti con connessione 5 GHz. Tutto sommato la connessione non è mai sembrata un problema con questo hub.
Scendendo poi nel dettaglio dell’unico ingresso Type-C (il fatto che sia uno non è un difetto, anche perché non manca nulla), possiamo ritenerci soddisfatti riguardante al contesto di ricarica. Siamo riusciti a ricaricare con una poco tempo non solo il notebook Windows (circa 65W) ed il MacBook (91W) su cui l’abbiamo testata, ma anche dispositivi mobile come uno smartphone con supporto alla ricarica massima di 65W ed iPad Pro M1, su cui possiamo dire può tornare molto utile se questo diventa il nostro laptop primario in mobilità. L’utilità dell’ingresso Type-C però non è relativo alla sola ricarica, ma ci garantisce almeno uno slot aggiuntivo dello stesso tipo su un notebook in cui, nel caso, servisse un altro hub aggiuntivo o un altro accessorio necessario.
Che dire invece dell’ingresso HDMI? Lo abbiamo testato su una smart TV Samsung 4K e dobbiamo dire ha retto senza alcun problema con frequenza a 30 Hz. Lo abbiamo utilizzato per trasmettere un film che avevamo su MacBook Pro e dobbiamo dire non abbiamo avuto alcun intoppo nella visualizzazione. Peccato per i 60 Hz, ma forse stavamo chiedendo troppo.
Ultimi, ma di certo non ultimi per chi lavora nel mondo della fotografia e del video editing, gli ingressi per schede TF e MicroSD. L’hub Lemorele non si è comportato male nel nostro test con una scheda Micro SDXC Classe 10 UHS-I da 64 GB Samsung, restituendoci risultati molto simili a quelli della USB 3.0, cioè circa 45/48 MB/s in scrittura e circa 50 MB/s per la lettura. In sintesi, possiamo riassumere che fa il suo lavoro senza patemi.
Recensione Lemorele Hub 7 in 1 – Prezzo e conclusioni
Dopo tutti questi test, cosa possiamo dire, in conclusione, in merito all’hub Lemorele? Abbiamo apprezzato, senza dubbio alcuno, la comodità di avere 7 porte praticamente a portata di mano, permettendoci di lavorare senza soluzioni di continuità e soprattutto ha ampliato le nostre possibilità di espansione degli accessori necessari (e questo è sicuramente grazie all’ulteriore ingresso Type-C). Ci aspettavamo di più dalla velocità di scrittura delle porte USB? In realtà, guardando il target a cui è rivolto, non abbiamo preteso di più, ma non va visto come un Malus.
Molto spesso, i prodotti della stessa categoria, promettono la Luna senza però restituire risultati che siano effettivamente soddisfacenti. Invece, questo prodotto fa il suo e garantisce ciò che si chiede da lui ed è quello ciò che conta. Quello che ci ha fatto più piacere è sicuramente la stabilità di connessione garantita dalla porta Ethernet Gigabit, visto che (riallacciandoci a quanto detto sopra) a volte la connessione su altri dispositivi non arriva nemmeno, mentre qui è rapida e costante. Insomma, se avete necessità di poter spendere sotto i 50€ per questo tipo di accessori, l’Hub Lemorele è ciò che fa per voi.
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