Come un fulmine a ciel sereno ecco arrivare sul mercato un nuovo brand. Non è la prima volta che proviamo un loro prodotto ma con EKSA GT1 l’azienda ha voluto alzare ancora l’asticella, perlomeno nelle intenzioni. Questo nuovo paio di cuffie auricolari Bluetooth, infatti, è stato pensato essenzialmente per i videogiocatori e per coloro che amano ascoltare della buona musica. Può suonare strano questo binomio, ma è proprio quello che offrono queste cuffiette, integrando le funzioni Music Mode e Gaming Mode. Vanno ad aggiurgersi, dunque, alla miriade di prodotti presenti sul mercato che, sotto certi aspetti, presentano spesso un rapporto qualità-prezzo simile. Vediamo, dunque, se queste GT1 possono ambire ad essere elette come migliori cuffie bluetooth da gaming. Restate sintonizzati su questa recensione completa per scoprirlo.
Recensione EKSA GT1
Indice
Unboxing
Dando un’occhiata alla confezione di vendita notiamo la presenza, sulla parte anteriore, del nome del prodotto e di un’immagine dello stesso. Non ci sono sorprese, dunque, in merito al packaging rispetto a quanto visto su altri modelli del brand. Oltre questo, però, nel box di vendita troviamo i seguenti accessori:
- EKSA GT1;
- cavo USB/USB Type-C per la ricarica della custodia;
- custodia in plastica, con LED RGB ed ingresso USB Type-C;
- gommini di ricambio di varie misure: S, M, L;
- breve manuale delle istruzioni, in lingua inglese.
Design & Materiali
Da quando questo brand si è affacciato sul mercato ha sempre proposto dispositivi molto particolari, dotati tutti di caratteristiche piuttosto interessanti. Dunque, queste GT1 non fanno assolutamente eccezione, mostrando design e forme davvero caratteristici. Osservandole, infatti, notiamo una forma che si ispira alle navicelle spaziali del futuro, quelle che spesso vediamo nei film di fantascienza. Da un certo punto di vista, infatti, sembra quasi di vedere il volto di un alieno o un casco, mostrando dettagli tipici di un prodotto dedicato esclusivamente al gaming. Dalla custodia, infatti, emergono due striscie LED che corrono lungo parte del profilo anteriore e che indicano semplicemente lo stato di ricarica delle cuffiette. Sul retro, invece, risiede solo l’ingresso USB Type-C per la ricarica. Anche se la plastica è piuttosto scivolosa e poco ergonomica il case è comodo da tenere in mano e, con un po’ di impegno, può addirittura essere aperto con una sola mano. Resta, in ogni caso, un dispositivo leggero che in fin dei conti, cuffie comprese, pesa solo 54 grammi.
Devo ammettere che le singole cuffiette quasi non si sentono una volta indossate: ho provato a pesarle e la bilancia mi ha restituito un valore di circa 4 grammi. Non posso, quindi, che esporvi tutta la mia soddisfazione a riguardo e dirvi, tra le altre cose, che sono forse tra le più comode in assoluto. Ultimamente, infatti, non mi era ancora capitato di provare auricolari bluetooth che dopo qualche ora non mi dessero alcun fastidio. Vi ricordo, poi, che con il loro design in-ear potrebbero non piacere a diversi utenti. Attenzione, però, perché potreste anche ricredervi. Queste cuffie, infatti, sono realizzate in plastica con un mix di materiale lucido e opaco che ne dona un effetto premium. Oltre a riportare il nome del brand, dunque, questi auricolari montano anche due LED RGB che indicano semplicemente lo stato delle cuffie stesse. Durante il loro utilizzo, infatti, lampeggiano di color blu proprio ad indicare il fatto che sono perfettamente funzionanti e collegate al nostro smartphone.
Andando ad osservare attentamente i singoli auricolari, notiamo la presenza dei LED così come anche di una parte più in basso dedicata alle gesture e, internamente, dei pin magnetici per la ricarica. Come detto anche in precedenza, i gommini di ricambio sono di tre misure (S, M, L) e non è difficile trovare quelli perfetti per il proprio orecchio. Molto probabilmente, infatti, grazie al particolare design di queste cuffiette non ho avuto il minimo fastidio e non ho mai rischiato di perderle dalle orecchie.
Connettività & Compatibilità
Cliccando sul sito ufficiale è possibile trovare le specifiche tecniche del prodotto, riportate anche sul libretto delle istruzioni. Stando a tali caratteristiche, dunque, queste EKSA GT1 possiedono un modulo Bluetooth 5.0 che ci permette di comunicare in maniera rapida ed efficiente con il nostro smartphone. Ci basta entrare all’interno delle impostazioni, andare su Bluetooth e ricercare nuovi dispositivi nelle vicinanze. Queste operazioni, però, sono necessarie solo la prima volta che si collegano le cuffie al telefono: nell’utilizzo di tutti i giorni, dopo averle connesse appena uscite dalla confezione, queste effettueranno il pairing automatico. Vi ricordo, infatti, che estraendo una delle due unità dalla custodia avverrà automaticamente la connessione con lo smartphone.
Ovviamente sul sito non viene specificata alcuna particolare compatibilità con i sistemi attualmente presenti sul mercato. Queste cuffiette, infatti, possono essere collegate tranquillamente a Mac, Windows, console da gaming, laptop e tanto altro. Basta solo effettuare una scansione dei dispositivi vicini, dalle impostazioni del Bluetooth, ed il gioco è fatto. Ad esempio, da poco Nintendo Switch offre la possibilità di connettere cuffie di questo tipo e, infatti, non ho registrato alcun tipo di problema. La connessione con il nostro dispositivo è pressoché istantanea, permettendoci di essere subito operativi.
Come su molti altri dispositivi simili queste cuffie offrono controlli al tocco posizionati direttamente sugli auricolari. Dunque, con tre tocchi consecutivi è possibile attivare Google Assistant, con un singolo tocco abbiamo l’opzione Play/Pausa e con due tocchi passiamo dalla “Music Mode” alla “Gaming Mode”. Durante le chiamate, però, con il singolo tocco si accetta la telefonata, mentre con un doppio tap si chiude. Sotto tale aspetto, dunque, ritengo che sia soddisfacente la risposta data da questo dispositivo che si è sempre dimostrato rapido e reattivo nella risposta: a differenza di altri prodotti, infatti, questi auricolari sono tra quelli più responsivi al singolo tocco.
Audio & Chiamate
A livello audio questo brand non è ancora riuscito a deludermi. Si tratta di un aspetto molto positivo, ovviamente essenziale per un prodotto realizzato a tale scopo. Anche su tale dispositivo, dunque, devo dire di aver avvertito una buona corposità del suono, non privilegiando necessariamente le frequenze medie e alte. Qui, dunque, sono presenti in maniera tangibile anche i bassi, rendendo ancora più profondo l’audio. Come detto in fase iniziale, poi, queste EKSA GT1 integrano due modalità differenti: Music Mode e Gaming Mode. Queste differiscono tra di loro, però, solo in merito all’equalizzazione dei suoni piuttosto che alla latenza. Con i videogiochi, quindi, abbiamo a disposizione un’audio più spaziale e profondo. Devo ammettere, comunque, che i 38ms di latenza dichiarati dall’azienda stessa non sono stati rispettati a dovere: durante una classica partita a Call of Duty Mobile, ad esempio, si nota una certa discrepanza tra le nostre azioni ed il momento in cui queste vengono riprodotte in cuffia. Non dico che sia impossibile giocare con questi auricolari ma la latenza ne rovina sicuramente l’esperienza.
Durante le chiamate non ho mai avvertito alcun grosso problema. Nei luoghi leggermente più affollati, però, il mio interlocutore ha lamentato un po’ troppo brusio che ha reso, di conseguenza, più difficile la conversazione. Talvolta, poi, l’audio è risultato essere un po’ metallico, nulla che comunque mi costringesse a dover terminare la telefonata.
Autonomia
Ogni singola cuffia nasconde una batteria da 50 mAh che ci permette di superare agilmente 5 ore di esecuzione di brani a volume medio. Andando ad alzare ulteriormente il volume, però, l’autonomia scende sensibilmente, non superando in certi casi 4 ore e 30 minuti di accensione. Non preoccupatevi, in ogni caso, perché ci viene in soccorso la custodia fornita in confezione che con i suoi 500 mAh ricarica gli auricolari in 1 ora e 30 minuti. Con lei, quindi, possiamo ovviamente fare diversi cicli di carica prima di doverla necessariamente attaccarla alla corrente.
Non sono le migliori cuffie sotto tale aspetto ma credo che con una tale autonomia sia comunque possibile concludere qualche ora di gaming in totale tranquillità.
Prezzo & Conclusioni
A che prezzo vengono vendute queste EKSA GT1? L’azienda le propone ad una cifra pari a circa 40 euro.
N.B. Se non doveste visualizzare il box con codice o il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare l’AdBlock.
Siamo giunti davvero al termine di questa recensione e voglio lasciarvi con qualche riflessione. Quanti di voi, tra coloro che utilizzano spesso lo smartphone per giocare a titoli come Call of Duty Mobile o Asphalt 9, indossano degli auricolari? Mi piacerebbe sinceramente saperlo perché penso che il punto della questione sia proprio qui. Chi non ama il suono immersivo probabilmente non sceglierà questo prodotto. Chi, invece, non può fare a meno di videogiocare, o ascoltare la musica, con un paio di cuffie alle orecchie potrebbe anche prendere in considerazione queste GT1. Non sono le migliori sul mercato ma si difendono bene, soprattutto a livello audio, offrendo alla fine un discreto rapporto qualità-prezzo.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.