Recensione OPPO Reno6 Pro 5G: quando lo stile incontra le performance

OPPO Reno6 Pro 5G

Finalmente il nuovo OPPO Reno6 Pro 5G è stato presentato ufficialmente e con esso tutta la serie Reno composta anche dal fratello minore OPPO Reno6 5G. Anche quest’anno l’azienda cinese ha lanciato dei prodotti di design che strizzano particolarmente l’occhio a tutti coloro che amano creare contenuti digitali con i propri dispositivi.

Insomma, sulla carta c’è veramente tanta carne al fuoco, ma come si sarà comportato durante i vari test? Non ci resta che scoprirlo all’interno della nostra recensione completa!

Recensione OPPO Reno6 Pro 5G

Unboxing – OPPO Reno6 Pro 5G

La confezione di vendita è realizzata in cartonato con una bellissima doppia colorazione turchese e nera. Al suo interno è presente la seguente dotazione:

  • OPPO Reno6 Pro 5G;
  • cover in silicone;
  • alimentatore da parete con uscita a 65W;
  • cavo dati USB – USB Type-C;
  • manualistica.

Design e costruzione

In fatto di design OPPO è una delle più grandi eccellenze nel mondo degli smartphone e anche con quest’OPPO Reno6 Pro 5G l’azienda cinese non ha tradito le aspettative. Grazie alla bellissima trama OPPO Glow lo smartphone regalerà dei bellissimi giochi di luce, passando dall’azzurro al giallo/arancione.

OPPO Reno6 Pro 5G

Infatti, la back cover in vetro ha una finitura molto particolare ispirata al fenomeno della cristallizzazione della neve al punto di congelamento. Una lavorazione piuttosto complessa che richiede quasi 50 passaggi e più di un anno di ottimizzazione.

OPPO Reno6 Pro 5G

Per il resto le forme e le dimensioni sono molto simili a quelle già viste con l’OPPO Find X3 Neo, ovvero 160.8 x 72.5 x 7.99 millimetri per un peso di 188 grammi. Abbiamo dunque una forma allungata che ci aiuta nell’utilizzo ad una mano e che lo rende più maneggevole nel complesso, sebbene consigli l’utilizzo della cover fornita in dotazione per renderlo meno scivoloso.

Come già detto, dunque, l’OPPO Reno6 Pro 5G è realizzato in vetro sulla back cover e in solido alluminio lungo tutto il frame perimetrale. I materiali sono di ottima qualità e la costruzione è solida, compatta ed i dettagli sono stati curati con grande minuzia. Inoltre, il device è dotato anche di certificazione IPX4 che gli consente di resistere a spruzzi e pioggia.

Inferiormente troviamo lo speaker di sistema, l’ingresso USB Type-C, il microfono principale e lo slot dual SIM, mentre superiormente si può notare solo il secondo microfono. Sul lato destro, invece, è presente il tasto power, a differenza del sinistro sul quale è situato il bilanciere del volume.

Display

L’OPPO Reno6 Pro 5G può vantare di un display AMOLED da 6.55 pollici di diagonale con risoluzione Full HD+ (2400×1800 pixel), rapporto 20:9, densità di 402 PPI, profondità di colore a 8 bit, refresh rate a 90Hz, frequenza di campionamento del tocco a 180Hz e protezione Corning Gorilla Glass 5.

Il pannello a bordo dello smartphone si dimostra all’altezza della sua fascia di riferimento, in quanto offre un’ottima riproduzione della gamma cromatica con dei contrasti perfettamente bilanciati e una luminosità massima in grado di garantirci visibilità in qualsiasi contesto. Gli angoli di visuale sono ottimi, così come il tempo di risposta dei tocchi.

Proprio per quanto riguarda questo aspetto, stiamo parlando di un dispositivo adatto anche a chi gioca molto spesso, in quanto la frequenza di campionamento del tocco a 180Hz e il refresh rate a 90Hz vi daranno una marcia in più durante le sessioni più intense. Certo, avremmo preferito i 120Hz visto il prezzo, ma in fin dei conti non è una caratteristica indispensabile nell’utilizzo quotidiano.

Per il resto l’interfaccia è ricca di personalizzazioni e potremo scegliere tra la modalità chiara e scura, se attivare o meno il comfort visivo, la temperatura colore, il refresh rate tra 60 e 90 Hz, gli sfondi, i temi, il miglioramento dei colori video, l’illuminazione dei bordi alla ricezione di notifiche e l’always-on display.

Su questi ultimi due aspetti abbiamo l’imbarazzo della scelta tra le varie grafiche disponibili. Insomma, sul fronte delle personalizzazioni potrete modificare e impostare lo smartphone secondo i vostri gusti.

Hardware e performance

Ad animare l’OPPO Reno6 Pro 5G troviamo un chipset Qualcomm Snapdragon 870, il quale è caratterizzato da un processore octa-core con frequenza di clock massima di 3.2 GHz, una GPU Adreno 65012 GB di RAM LPDDR4X-3733 e 256 GB di storage UFS 3.1 non espandibile.

Nel corso del tempo abbiamo già imparato ad apprezzare lo Snapdragon 870, il quale ha ben poco da invidiare allo Snapdragon 888. Infatti nell’utilizzo quotidiano lo smartphone è veramente una scheggia, non mostra criticità di alcun tipo ed è sempre molto reattivo anche nell’apertura di app più impegnative. Dobbiamo anche dire che per certi versi parte del merito è anche della ColorOS 11.3, ovvero la sua interfaccia super snella e fluida.

Facciamo presente che all’interno delle impostazioni sarà possibile espandere la RAM di altri 3, 5 o 7 GB. Come? Qualora abbiate abbastanza spazio nella memoria interna, parte di questa verrà allocata nella RAM. Non penso che dovrete mai aver bisogno di 15 o 19 GB a disposizione, ma sappiate che OPPO offre questa possibilità.

Passando al gaming, l’OPPO Reno6 Pro 5G riesce a riprodurre tranquillamente tutti i titoli, dai più leggeri come Clash Royale e Subway Surfers, fino ai più pesanti come PUBG, Call of Duty Mobile e Fortnite. Quest’ultimi vengono eseguiti a dettagli al massimo e senza cali di fps.

Infine voglio far presente che il feedback aptico è veramente molto buono sia durante l’utilizzo quotidiano sia durante le sessioni di gioco. Al tocco risulta deciso e che restituisce la sensazione di aver premuto un vero e proprio tasto.

Fotocamera

A bordo dell’OPPO Reno6 Pro 5G troviamo una quad camera con sensore principale Sony IMX766 da 50 mega-pixel e apertura f/1.8, uno ultra grandangolare da 16 mega-pixel e f/2.4, un teleobiettivo da 13 mega-pixel e f/2.2 e infine un obiettivo macro da 2 mega-pixel e f/2.4. Il tutto viene accompagnato da un autofocus PDAF All pixel omnidirezionale e una stabilizzazione OIS+EIS.

OPPO Reno6 Pro 5G

Nel comparto fotografico OPPO è solita investire molto in ricerca e sviluppo e infatti il sensore principale da 50 mega-pixel può sfruttare un algoritmo di aggregazione dei pixel per realizzare scatti fino a 108 mega-pixel. Nel panorama degli smartphone moderni non è nulla di nuovo, ma i risultati riscontrati con questo OPPO sono sicuramente degni di nota e tra i migliori nella sua fascia di riferimento.

In diurna lo smartphone si comporta decisamente bene grazie ad un’alta definizione e qualità nei dettagli, oltre che ad un buon bilanciamento dei colori ed un HDR automatico che interviene perfettamente con un contrasto deciso, ma molto equilibrato. La grandangolare restituisce allo stesso modo una grande qualità e non pecca né in termini di definizione, né di distorsione ai lati.

Nelle macro il bokeh naturale è veramente di ottimo livello e gli scatti realizzati con il teleobiettivo sono piuttosto nitidi fino al 5x, con il 10x sono un po’ impastati ma è normalissimo.

Di sera e con poca luce ci penserà la modalità notte a garantirci delle fotografie di qualità, nonostante dovrete tenere la mano ben salda per non farle venire micromosse. A parte questo si nota una buona definizione per la sua fascia di riferimento e una giusta gestione delle luci. Certo, con la grandangolare le foto saranno un po’ più buie e il teleobiettivo mostrerà maggior rumore digitale, ma nel complesso abbiamo dei risultati soddisfacenti.

Frontalmente invece troviamo una fotocamera da 32 mega-pixel e apertura f/2.4.

Per i selfie si riscontrano le stesse performance della fotocamera posteriore, ovvero alta definizione, ottima gestione delle luci e colori rappresentati fedelmente. Di sera la situazione cala e sarà più facile notare del rumore, ma siamo comunque sulla sufficienza.

I video possono essere registrati fino ad un massimo di 4K a 60 fps e presentano diverse funzionalità particolari come il Bokeh Flare Portrait Video che attraverso i suoi algoritmi migliora l’effetto bokeh nelle riprese, oppure l’AI Highlight Video che è in grado di rilevare automaticamente la luce ambientale e migliorare la scena di conseguenza o ancora l’Ultra Steady Video che garantisce una stabilizzazione di maggior livello e la modalità Ultra Dark che ci schiarirà la scena anche in condizioni scarsa luminosità.

Nel complesso i video sono molto buoni sia con la fotocamera posteriore che quella anteriore. La stabilizzazione è ottima, la messa a fuoco rapidissima e i colori rappresentati fedelmente, anzi, tutto ciò viene amplificato ulteriormente con le modalità aggiuntive menzionate poco fa.

Audio e connettività

L’OPPO Reno6 Pro 5G può vantare della presenza di un audio stereo grazie allo speaker inferiore e al contributo della capsula auricolare. Il risultato è un volume abbastanza potente e di buona qualità grazie ad un buon bilanciamento delle frequenze e una presenza dei bassi soddisfacente.

Sia con degli auricolari cablati che wireless la situazione migliora ulteriormente, regalandoci un’esperienza da primo della classe. Inoltre, in chiamata l’audio risulta essere pulito e con degli ottimi microfoni.

Parlando di connettività, lo Snapdragon 870 supporta pienamente il 5G SA/NSA, oltre che il 4G+. Più nel dettaglio il dispositivo dispone del supporto dual nano SIM (5G + 4G / 4G + 4G ed E-SIM) e durante questi giorni di test non abbiamo riscontrato alcun tipo di criticità nell’aggancio della rete.

Per il resto è presente il Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2, NFC e il Dual-frequency GPS/A-GPS/GLONASS/BeiDou/Galileo/QZS che si è comportato egregiamente nella navigazione satellitare.

Infine, sotto al display troviamo il sensore fingerprint, il quale è molto rapido e preciso anche quando si poggia velocemente il dito. In alternativa si può sfruttare il riconoscimento facciale il quale è rapidissimo in diurna, mentre perde qualche colpo di sera con luminosità del display sotto al 40%, ma se impostata oltre allora non avrete rallentamenti.

Software

A muovere l’OPPO Reno6 Pro 5G ci pensa la ColorOS 11.3 basata su Android 11 con patch di sicurezza aggiornate al 5 agosto 2021. Stiamo parlando di una UI che ormai conosciamo già molto bene e che si è resa celebre grazie alle sue tante possibilità di personalizzazione e alla sua fluidità.

Troviamo infatti la possibilità di cambiare le icone, i temi, il font, i colori del menù, l’animazione dell’impronta digitale e l’illuminazione ai bordi alla ricezione delle notifiche, il drawer o l’always-on display. Non mancano poi funzionalità aggiuntive come la registrazione a schermo, i gesti a display spento, la balla laterale intelligente o lo schermo diviso.

Penso lo abbiate capito, questa ColorOS offre molte possibilità e funzionalità, ma oltre a questo è anche estremamente fluida e reattiva nell’utilizzo quotidiano, anche durante operazioni più complesse.

Autonomia

Sotto la scocca dell’OPPO Reno6 Pro 5G troviamo una batteria da 4500 mAh, la quale ci restituisce buoni risultati perché con utilizzo medio/intenso, refresh rate a 90Hz e luminosità al 75% si riesce ad arrivare senza problemi fino al mattino del giorno seguente e una media di circa 5 ore di display attivo.

A supporto troviamo anche la ricarica Super VOOC 2.0 da 65W che sarà in grado di portare lo smartphone dallo 0 al 100% in soli 30 minuti, un ottimo risultato che vi verrà in aiuto in tantissime occasioni, soprattutto quando vi ricordate di caricare lo smartphone poco prima di uscire.

Infatti, entrando più nel dettaglio in 15 minuti arriverà al 50% e in 25 minuti al 90%. Non è presente la ricarica wireless purtroppo, ma troviamo la ricarica inversa cablata che potrebbe essere molto comoda qualora abbiate un altro gadget scarico, ma non avete né una presa né una powerbank.

Conclusioni – OPPO Reno6 Pro 5G

OPPO Reno6 Pro 5G è uno smartphone estremamente elegante e realizzato con cura maniacale, al quale vengono affiancate delle buonissime fotocamere, un comparto hardware scattante e un display da primo della classe.

Per farla breve durante questi giorni di utilizzo mi sono trovato molto bene e non ha mai mostrato il fianco in nessuna occasione. Nonostante la scheda tecnica non veda alcune delle ultime novità in fatto di chipset o display, lo smartphone è in linea con i suoi principali competitors all’interno della stessa fascia di prezzo.

Proprio venendo a quest’ultimo, l’OPPO Reno6 Pro 5G è disponibile da oggi (9 settembre) a 799 euro, una cifra che in effetti potrebbe sembrare un po’ elevata, ma grazie alla promozione ufficiale dell’azienda, se lo acquisterete entro il 20 ottobre avrete in regalo gli auricolari wireless OPPO Enco X, la smartband OPPO Band Style e una cover in silicone per un valore complessivo di 279.40 euro.

Questo significa che lo smartphone in sé verrebbe a costare circa 520 euro, una cifra decisamente più appetibile, senza dimenticare il fatto che sempre acquistando lo smartphone entro il 31 dicembre 2021 si potrà avere una protezione aggiuntiva OPPO Care Light 2021, ovvero un’ulteriore garanzia di 3 mesi che va a coprire danni accidentali al display con una eventuale sostituzione.

Insomma, OPPO si è impegnata molto per offrire tutto un ecosistema di prodotti e garanzie per accompagnare il cliente durante tutto il processo di acquisto e utilizzo nel tempo. Questo ci piace moltissimo e speriamo che sia da lezione per tutto il panorama tech.

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