Xiaomi potrebbe ricevere un assist dalle vendite in Occidente in merito alla sua crescita, che è sempre più costante. Infatti, il brand cinese, almeno secondo quanto riportano le stime degli esperti di mercato al di fuori della Cina, sarebbe pronta a diventare il terzo competitor nei confronti di Samsung e Apple.
Xiaomi: ecco i segreti della crescita e del successo in Occidente
A dirla tutta, i segreti del successo occidentale di Xiaomi sono molteplici e fanno tutti, o quasi, parte della strategia di mercato del brand. Anzitutto, il perenne e vincente rapporto qualità/prezzo, visto che il brand ha aumentato del 99.92%, su base annua, le sue spedizioni di smartphone con specifiche più che complete nel mercato di fascia medio-alta dai 300 € a salire, che probabilmente servirebbe anche ad OPPO se le sue mire in Europa sono simili. Questo permette a tanti utenti di poter scegliere lo smartphone più adatto alle loro esigenze di prezzo.
In Europa, questa strategia, ha portato Xiaomi a crescere di un vertiginoso 65%, che grazie al 17% di calo di Huawei (vero, unico e potente competitor in Cina), ha permesso al brand di diventare il terzo produttore insieme ai due colossi sopracitati Samsung ed Apple. Oltre a questo, sono anche i tanti investimenti effettuati dalla compagnia di Lei Jun che l’hanno premiata nel corso degli anni. Questo ha destato l’attenzione di Forbes e del CEO del colosso della videosorveglianza Digital Barriers, Zak Doffman.
Egli infatti ha dovuto constatare che Xiaomi ha vissuto un periodo di impennate nelle spedizioni e nelle vendite grazie al fatto che il Ban USA non gli tange minimamente e soprattutto, di non aver perso tempo a cogliere l’occasione che Huawei, involontariamente, gli sta donando. Questo è confermato inoltre da quanto raccolto da un noto portale di tecnologia in merito, in quanto gli utenti hanno votato “Sì” per l’80% delle preferenze sul fatto che Xiaomi possa diventare effettivamente la terza forza mondiale per gli smartphone.