Nelle scorse ore ci siamo trovati di fronte un’ennesima idea “particolare” targata Xiaomi, con un dispositivo dotato di un display removibile, in grado di funzionare anche separato dal corpo principale. Le novità in fatto di brevetti del brand cinese non finiscono qui, ma stavolta coinvolgono anche una realtà del calibro di Wingtech, forse in riferimento alla progettazione dei futuri Xiaomi Mi MIX 4 o Mi MIX Alpha 2.
Wingtech ha brevettato uno smartphone in stile Mi MIX Alpha ed è impossibile non farsi venire in mente il futuro Xiaomi Mi MIX 4
Infatti è impossibile non farsi venire in mente uno dei due dispositivi osservando le immagini del nuovo brevetto della casa cinese. Per chi non lo sapesse, Wingtech è un ODM (Original Design Manufacturer) e si occupa di assembrare smartphone per i migliori marchi Android cinesi (o asiatici in generale) e tra questi spunta ovviamente Xiaomi. Principalmente il successo del produttore hi-tech è da ricercarsi nella serie Redmi, ovviamente una delle più importanti (e vendite) della casa di Lei Jun. Comunque tra gli altri clienti di Wingtech figurano nomi come Huawei, Lenovo, Samsung, OPPO e Meizu.
Anche se il marchio è poco conosciuto al di fuori della Cina, nel paese riveste un’importanza non da poco, seppur rimanendo spesso alle spalle dell’azienda principale. Tutto questo preambolo è necessario per comprendere l’importanza del brand. Ebbene Wingtech ha depositato un brevetto alla fine del 2019 in Cina, approvato in questi giorni sia in patria che nel database del WIPO (World Intellectual Property Office).
Il dispositivo in questione potrebbe avere a che fare con il prossimo smartphone futuristico di Xiaomi, visto il design. Osservando il look è impossibile non farsi venire in mente il modello Alpha: il device adotta una display Surround che si spinge oltre il bordo sinistro e arriva a coprire tutto il retro del corpo. Il bordo destro viene lasciato intatto mentre la fotocamera (un triplo modulo) è inserita in un meccanismo pop-up.
Vale la pena segnalare che il brevetto e le immagini riguardano Wingtech e che non è dato di sapere se questo sia effettivamente un dispositivo per Xiaomi. Tuttavia non appare poi così irreale visto la compagnia di Lei Jun affida ad aziende terze fino al 75% della progettazione e produzione dei propri modelli (principalmente a Wingtech, Huaqin e Longcheer). Comunque si tratta pur sempre di un brevetto e resta da vedere se si trasformerà in realtà oppure resta una “fantasia” (o un prototipo).