La tecnologia sviluppata da Huawei, nei suoi vari ed estesi dipartimenti di ricerca e sviluppo, ha portato nel tempo non solo ad importanti innovazioni, ma anche ad una crescita importante. Ultima, ma non ultima è l’entrata della sua casa di produzione di chipset HiSilicon nella Top 10 dei produttori mondiali.
Huawei: i chipset di HiSilicon hanno subito un’impennata del 49% nella prima metà del 2020
È bene precisare che Huawei HiSilicon non produce semplicemente i chipset per gli smartphone, cioè i Kirin, ma ha un range di settori molto ampio che comprende quello dei server con Kunpeng, Lingxiao per i router e tanti altri, compreso quelli per le TV ed in futuro i chip per i display. Ora, il fatto di essere multi-settoriale ma soprattutto convincente in termini di qualità e costi, ha spinto il chipmaker nella classifica dei maggiori produttori di semiconduttori a livello mondiale.
Infatti, secondo le statistiche condotte da IC Insights, i ricavi di HiSilicon nella prima metà del 2020 hanno permesso di raggiungere per la prima volta la Top 10 globale, con un’impennata di fatturato del 49%, anche meglio di TSMC e NVidia, attualmente terzo e ottavo produttore al mondo. In termini di numeri, le entrate di Huawei per i chipset si attestano intorno ai 5.22 miliardi di dollari. Secondo le previsioni, la Top 10 per HiSilicon è solo l’inizio, in quanto si prevede possa salire in Top 5 già nei prossimi due/tre anni. Sebbene non sarà facile, il brand farà di tutto per diventare un game changer anche in questo fondamentale settore.
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