Xiaomi, Realme e Vivo devono fare i conti con il Coronavirus, anche in India

Sembra che la situazione, nel mondo, non stia migliorando. A causa della pandemia di Coronavirus (Covid-19), infatti, molte attività sono state costrette a chiudere i battenti, mentre altre attendono di poter riavviare la produzione. Tra queste troviamo sicuramente anche quelle afferenti al settore degli smartphone, come Xiaomi, Realme e Vivo. Queste stanno affrontando, infatti, una situazione difficile anche in India. Nonostante il blocco sia stato fissato per il 3 maggio, le vendite di questi brand riapriranno probabilmente già dal 20 aprile.

Xiaomi, Realme e Vivo rispetteranno le norme di sicurezza imposte dal Governo

xiaomi india

Si tratta di una situazione difficile, nel quale nessuno avrebbe voluto essere coinvolto. Al momento, però, va affrontata, anche dal punto di vista economico. Motivo per cui Xiaomi, Realme e Vivo stanno pensando di riaprire la produzione di device già dal 20 aprile, nonostante il governo abbia prolungato il lockdown fino al 3 maggio. Al momento questi brand hanno avviato alcuni colloqui con tutti i partner, per cerca di stabilire una linea comune entro la quale agire. Ovviamente, se dovessere riaprire i battenti, saranno rispettate tutte le misure di sicurezza necessarie.

LEGGI ANCHE:
Un sacco di accessori Xiaomi sono in arrivo in Europa

Madhav Sheth, CEO di Realme, ha già confermato l’intenzione di ritornare a vendere i propri prodotti a partire dal 20 aprile, su Flipkart.

⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.