Conosciamo bene Teclast nel mondo dei portatili, tanto che negli ultimi mesi abbiamo avuto la possibilità di provarne diversi tipi. Questi dispositivi si sono sempre distinti per un rapporto qualità-prezzo davvero interessante, offrendo al cliente un hardware in grado di svolgere il proprio compito in maniera soddisfacente. Sebbene presentino tutti un design molto simile, ispirato principalmente ad Apple, questi laptop non deludono dal punto di vista delle prestazioni. Non fa eccezione, quindi, Teclast F15, uno degli ultimi prodotti del brand cinese. Come si sarà comportato, però, all’interno del nostro periodo di prova? Avrà superato tutti i test? Vale davvero la pena acquistarlo? Cercheremo di rispondere a tutte queste domande, e tante altre, all’interno della nostra recensione completa.
Recensione Teclast F15
Indice
Unboxing
Date le dimensioni del dispositivo, che vedremo in seguito, la confezione di vendita è abbastanza voluminosa. Questa non si discosta, comunque, dal classico box mostrato dall’azienda cinese. Al suo interno trovano spazio:
- Teclast F15;
- alimentatore da parete con uscita 12V/2A;
- pellicola in plastica a protezione dello schermo;
- breve manuale d’istruzioni.
Design & Materiali
Teclast F15 si presenta con una scocca realizzata completamente in alluminio spazzolato, evidenziando un design fortemente ispirato al MacBook di Apple. Tutta la superficie esterna non rivela nessuna imperfezione ed anche l’assemblaggio sembra essere di buon livello. Sulla parte alta trova spazio, inoltre, il logo dell’azienda. Sulla parte inferiore, invece, troviamo il vano per la sostituzione dell’SSD, 4 gommini e i due speaker di sistema.
Per quanto riguarda le dimensioni, comunque, non abbiamo dati ufficiali in merito, eccetto il peso che si attesta su 1.8 kg. Vi basti sapere, infatti, che questo è uno dei laptop più grandi in commercio, dotandosi di un display da 15.6 pollici abbastanza ottimizzato.
Dando un’occhiata alle porte presenti sul laptop, troviamo sul profilo destro l’ingresso jack da 3.5 mm per le cuffie ed il microfono principale. Sul profilo opposto, invece, risiedono il secondo microfono, il LED di stato e l’ingresso proprietario per la ricarica del prodotto. Dove sono, quindi, gli ingressi USB? Sono effettivamente presenti su questo Teclast F15? Ovviamente sì, e sono nascosti posteriormente, in corrispondenza della cerniera. Qui si trova una placchetta in gomma che, una volta rimossa, rivela ben 2 porte USB 3.0 ed un ulteriore ingresso HDMI. Esternamente troviamo anche una porta per microSD.
Tastiera & Touchpad
All’interno trova spazio una tastiera molto ampia, che include anche un tastierino numerico. Questo particolare tende, quindi, a giustificare le dimensioni del portatile. Nonostante tutto, comunque, la corsa dei tasti è molto morbida e quasi non si sente rumore alla pressione degli stessi. Utilizzando Teclast F15 per lavoro, però, ho dovuto cambiare leggermente postura con il tempo, perché la parte utile di tastiera è leggermente spostata verso sinistra. Con il tastierino, purtroppo, gli spazi non possono che essere tali. Dopo qualche ora di lavoro, comunque, ci si prende l’abitudine e tutto diventa meno fastidioso, a patto di abituarsi presto al diverso layout. Vi sono, inoltre, due diversi livelli di retroilluminazione, così da poter sfruttare le sue potenzialità anche di notte.
Poco più in basso è impossibile non far caso al touchpad centrale, che in realtà è stato leggermente spostato verso sinistra. Confrontando la sua superficie con quella di qualsiasi altro laptop in commercio si rimane quasi a bocca aperta. Rimane una delle componenti, però, più precise ed affidabili nell’alveo dei dispositivi di questo tipo. Risponde sempre bene al tocco, includendo anche le gesture di Windows, con cui accelerare alcune operazioni. Essendo così grande, però, talvolta si rischia di cliccare inavvertitamente su qualche funzione particolare, o di muovere il cursore sullo schermo.
Display
Approfittando di questo argomento, colgo l’occasione per parlare del sistema d’apertura del Teclast F15. Tutta la parte superiore può essere ruotata, infatti, ad un’angolazione massima di 180°. Purtroppo, però, dopo circa 100-110° le cerniere cominciano ad accusare il peso di questa componente e basta un piccolo scossone a far cadere tutto verso il basso. Siamo di fronte ad un sistema, quindi non ben congeniato per quanto mi riguarda.
Passando ad un discorso più operativo, invece, sappiamo che a bordo di questo laptop si trova un display IPS da 15.6 pollici di diagonale con risoluzione 1920 x 1080 pixel. Grazie ad una buona riduzione delle cornici, lo screen-to-body-ratio è dell’82%. Tutto il pannello mostra colori abbastanza vividi, seppur non troppo vicini alla realtà. Difficile non rimanere soddisfatti, però, durante la visione di un film o della vostra serie TV preferita, grazie all’ampia diagonale a disposizione.
Mi ha convinto meno il vetro anteriore lucido, che purtroppo sotto la luce diretta del sole riflette molto. Sebbene la luminosità massima sia sufficiente, in esterna avvertirete comunque qualche problema nella visione del display.
Hardware & Performance
A bordo di questo laptop troviamo un chipset Intel Celeron N4100, quindi un processore quad-core con frequenza di clock base pari a 1.1 GHz, con turbo boost fino a 2.4 GHz. Si tratta di una soluzione non troppo recente e questo, purtroppo, ha delle ripercussioni in termini di prestazioni. Per contenere i costi l’azienda ha deciso, probabilmente, di optare per questo processore Gemini Lake di ottava generazione, uscito ormai nel terzo trimestre del 2017.
Con 8 GB di RAM DDR4 è possibile, poi, svolgere la maggior parte delle operazioni quotidiane senza problemi. Tutto il pacchetto Office può essere tranquillamente utilizzato, così come Photoshop, a patto di limitare al minimo le modifiche delle immagini. Non è possibile sfruttare i programmi di editing video ma questa non è assolutamente una di quella caratteristiche richieste da una macchina di questo tipo. Potrete salvare, però, molti dati all’interno del Teclast F15, grazie ad un SSD proprietario da ben 256 GB. Non è prevista nessuna partizione della memoria, quindi può essere gestito tutto in maniera normale.
Raramente il prodotto entra in crisi, non evidenziando mai problemi di thermal throttling. Durante le fasi di lavoro più stressanti, o in gioco, la struttura si scalda maggiormente sul profilo sinistro, a causa dell’aumento delle temperature in corrispondenza della CPU. Con una GPU integrata, una Intel HD Graphics 600, non potrete godere di molti titoli allettanti, potendo sfruttare giusto qualche titolo meno esoso dal punto di vista prestazionale.
Benchmark
Software
Teclast F15 propone Windows 10 Home, non differenziando la propria offerta rispetto agli altri portatili in circolazione. Rimane, comunque, un prodotto abbastanza veloce nella navigazione tra i vari menù. Non ho riscontrato, poi, problemi con le notifiche delle mail o altri messaggi, mostrando da questo punto di vista sempre grande affidabilità.
Tutte le porte presenti sul retro funzionano perfettamente e, a livello software, non ho riscontrato nessuna criticità.
Connettività & Audio
Su Teclast F15 troviamo un modulo Wi-Fi ac Dual Band dalle buone prestazioni, che riesce ad avere un buon raggio d’azione mantenendo la connessione attiva anche nei punti della casa più ostici. Non manca, poi, il Bluetooth 4.0 ed una WebCam da 2 mega-pixel (solo in 4:3). Con quest’ultima è possibile dilettarsi in qualche videochiamata senza troppi problemi, sebbene la qualità video sia davvero scarsa. Devo dire, però, che la presenza di due microfoni aiuta non poco dal punto di vista della conversazione, dato che il nostro interlocutore dichiara di sentire sempre bene la nostra voce.
Riguardo l’audio non posso ritenermi soddisfatto. Avrei preferito, infatti, una qualità maggiore su un prodotto di questo tipo, votato alla multimedialità. Purtroppo, al massimo volume i due speaker, posti in basso, soffrono di qualche disturbo di troppo. Vengono distorte le note più alte e vi è una quasi totale assenza di bassi, che quindi rende poco corposo l’audio.
Autonomia
A bordo di questo laptop troviamo una batteria da 41.8 Wh, un’unità in grado di superare tranquillamente una giornata lavorativa non troppo stressante. Utilizzando questo Teclast F15 per lavoro con costanza, senza mai nessuna pausa, si possono raggiungere anche 4 ore di accensione continua. Dipende sempre molto, però, da che tipo di uso se ne fa. Sfruttando principalmente il pacchetto Office, con la visualizzazione di qualche video su YouTube, il tempo massimo di accensione è quello indicato poco fa.
Dilettandosi nella visualizzazione di film e serie TV, invece, si possono superare anche 6 ore di accensione, pur non sfruttando la massima luminosità ed il massimo volume.
Prezzo e Conclusioni
Teclast F15 viene venduto a circa 370 euro. Si tratta di una cifra importante ma che non teme tanto confronto in questa fascia di prezzo. Sebbene le caratteristiche hardware non siano all’avanguardia, potreste comunque rimanere soddisfatti delle sue prestazioni a livello lavorativo. Non vedo questo prodotto adatto al trasporto, nonostante si tratti di un laptop. Chi è alla ricerca di un portatile da tenere in casa, che sia affidabile e veloce nelle comuni operazioni quotidiane, potrebbe sicuramente preferirlo ad altre soluzioni più smart. Per tutti gli altri, invece, desiderosi di avere sempre con sé un computer, questo prodotto non è consigliabile a causa del peso e delle dimensioni.
Il dispositivo, purtroppo, è da circa un mesetto che latita sul mercato e dunque è ipotizzabile che sia fuori produzione. A tal proposito vi segnaliamo un’alternativa migliore, e allo stesso prezzo, per l’acquisto qualora questo Teclast vi avesse convinto. Stiamo parlando del Chuwi Aerobook, uno dei migliori laptop low-cost sul mercato che ci ha convinto e sorpreso per qualità costruttiva: