Sembra proprio, quindi, che la strada intrapresa da Redmi sia similare a quella percorsa da Honor nei confronti della casa madre. Anche il sub-brand di Huawei ha proposto i propri MagicBook, dopo che la stessa Huawei si è fatta un nome nel segmento dei laptop. La stessa cosa che è successa negli anni precedenti proprio a Xiaomi con la celebre gamma Mi Notebook.
Che cosa aspettarsi? Al momento non è dato sapere molto, anche se supponiamo che punterà ad una fascia più economica rispetto a quella di Xiaomi. Ci aspettiamo una costruzione più cheap, magari con una scocca in plastica, così come un comparto hardware di tutto rispetto ma senza eccellere. Anziché CPU Intel potremmo trovare le soluzioni alternative targate AMD Ryzen.
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