Il colosso tecnologico cinese ha lanciato il suo primo smartphone pieghevole al MWC 2019 ed ora resta una domanda in sospeso. Si è trattato di un “episodio isolato” oppure il mercato degli smartphone ed il produttore andranno di pari passo verso questa tipologia di dispositivi? La risposta arriva dal CEO Richard Yu nel corso di un’intervista rilasciata poco dopo l’evento di lancio di P30 e P30 Pro.
Richard Yu sul futuro degli smartphone pieghevoli: prezzi più accessibili e presenza sempre più preponderante
Secondo il dirigente entro i prossimi due anni la metà degli smartphone targati Huawei potrebbe essere composta da modelli pieghevoli. Richard Yu ha tessuto le lodi del Mate X, affermando di utilizzarlo quasi sempre al lavoro proprio in virtù della sua natura votata al multitasking.
Inoltre il CEO sottolinea che man mano che questa tecnologia maturerà, automaticamente ci troveremo ad avere a che fare con prezzi più accessibili. Insomma, la compagnia cinese ha molto a cuore la questione e pare proprio che il suo futuro sarà sempre più incentrato sui dispositivi pieghevoli, i quali dovrebbero arrivare al prezzo di vendita degli attuali flagship entro un paio di anni.
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Il Mate X, quindi, non è stato un caso isolato; ovviamente le cose potrebbero cambiare in base a vari fattori – in primis la risposta del pubblico – ma appare evidente che Huawei non abbia intenzione di rinunciare a sfruttare questa tecnologia.
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