Ecco come la Cina combatte la dipendenza dai videogiochi

cina internet cafè dipendenza videogiochi

L’espansione del mercato videoludico ha raggiunto livelli tali da renderlo uno dei settori più prolifici al mondo. Purtroppo ciò comporta anche degli aspetti negativi, come la cosiddetta dipendenza dai videogiochi, un problema che, seppur possa sembrare assurdo ed inverosimile, imperversa in paesi come la Cina. Ecco perché un colosso come Tencent Games, publisher di titoli come PUBG Mobile ed Arena of Valor, ha deciso di attuare delle modifiche, imponendo dei blocchi per il pubblico più giovane.

LEGGI ANCHE:
In Cina sarà possibile riconoscere le persone… da come camminano!

Tencent introduce blocchi per i più piccoli in Cina per combattere la dipendenza da videogiochi

tencent videogiochi

A partire dallo scorso anno, Tencent Games ha introdotto una verifica dell’identità dei giocatori, il cui roll-out nazionale si è concluso lo scorso 19 novembre, con quasi 2 settimane di anticipo rispetto alla data prevista di fine rilascio. Questa modifica è stata attuata per individuare i giocatori sotto i 12 anni, i quali adesso possono giocare non più di 1 ora e nella fascia oraria che va dalle 8 del mattino fino alle 9 di sera. Per coloro fra i 12 ed i 18 anni, invece, il limite è di 2 ore.

Questo blocco è stato introdotto all’interno del gioco Honour of Kings, con risultati che hanno convinto l’azienda. Come da loro comunicato tramite il proprio canale WeChat, ciò ha comportato un calo del -46% dei videogiocatori sotto i 12 anni e del -24% per quelli fra i 12 ed i 18 anni. Per far sì, l’infrastruttura di Tencent si interfaccia al database pubblico di sicurezza della Cina.

LEGGI ANCHE:
Telegiornale condotto dalle AI: in Cina è già realtà | Video

Ma non finisce qua, visto che il prossimo step, già in atto, è quello di testare il riconoscimento facciale per convalidare la vera identità del giocatore, in modo da evitare che qualcuno possa bypassare questi blocchi. Manovre piuttosto radicali, specialmente per il pubblico occidentale, ma che vanno incontro alle richieste del governo cinese, sempre più attento ai fenomeni di dipendenza da videogiochi e ludopatia.


Non perdere alcuna notizia, offerta o recensione pubblicata sul nostro sito! Seguici sui social per rimanere sempre aggiornato in tempo reale grazie ai:

 Canale Offerte Canale NewsGruppo TelegramPagina Facebook, Canale YouTube e il Forum.