Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di analizzare il nuovo FeiyuTech Vimble 2 il quale, però, non è l’unico stabilizzatore economico per smartphone dalle ottime potenzialità. Infatti, in questo settore troviamo un’altra azienda cinese che ha da poco lanciato il suo primo gimbal per smartphone dopo aver acquisito esperienza con quelli per action cam: stiamo parlando del nuovo Yi Gimbal Smartphone. Sarà riuscito questo prodotto a farci rimanere soddisfatti? Scopriamolo insieme all’interno della nostra recensione.
Recensione Yi Gimbal Smartphone
Unboxing
All’interno della confezione troviamo la seguente dotazione:
- Yi Smartphone Gimbal;
- cavo USB / Micro USB per la ricarica;
- manuale delle istruzioni.
Confezione meno ricca rispetto a quella del FeiyuTech, il quale comprende anche un piccolo treppiedi, decisamente comodo.
Costruzione e design
Sotto questo punto di vista troviamo un aspetto piuttosto comune, ovvero un corpoin plastica con gli assiin metallo. Il design è in perfetto stile Yi, ovvero semplice, minimal e discreto. Non abbiamo forme particolari o parti aggiunte per decorazione, ma semplicemente un design nero con una finitura opaca.
Nonostante i materiali perlopiù plastici, la costruzione sembra essere abbastanza robusta e con una buona maneggevolezza, seppur avrei preferito una parte rivestita in gomma per aumentare ulteriormente il grip. Le dimensioni, comunque, sono di 296 x 121 x 52 mm per un peso di 420 g.
Sulla parte frontale troviamo il pulsante Mode per cambiare modalità di stabilizzazione, il tasto Power, il joystick, il LED di stato ed il tasto Shutter per scattare foto e girare video. Lateralmente è presente l’ingresso Micro USB per la ricarica, mentre inferiormente troviamo l’attacco per il treppiedi.
L’alloggiamento per lo smartphone è ben realizzato, possedendo un rivestimento interno in gomma con cui riesce a trattenere perfettamente anche dispositivi più ingombranti della media. Inoltre, questo può essere ruotato anche in verticale per poter girare i video (o scattare foto) in questa posizione, perfetto quindi per le Instagram Stories o IGTV. Questa operazione è possibile farla attraverso delle rotelline che ci permettono anche di bilanciare il peso dello smartphone allungando i bracci del gimbal.
Funzionamento
Prima di tutto è importante specificare quali modalità di stabilizzazione abbiamo a disposizione. Infatti, attraverso il tasto Mode è possibile selezionare le seguenti opzioni:
- Pan: indicata dal LED verde, blocca il motore del tilt e del roll, con solamente il motore del pan a seguire i movimenti;
- Lock: indicata dal LED rosso, blocca tutti gli assi tenendo fermo lo smartphone;
- Pan e Tilt: indicata dal LED blu, blocca l’asse del roll, con gli assi del Tilt e del Pan a seguire i movimenti.
Per quanto riguarda gli assi quello del tilt e del roll hanno un range massimo di 320°, mentre quello del pan di 360°. La stabilizzazione è molto buona: il gimbal svolge egregiamente il suo lavoro e anche correndo l’immagine risulterà poco mossa (eventualmente saranno presenti i tremolii dovuti alla stabilizzazione EIS o OIS del vostro smartphone). Tuttavia, a volte i movimenti che dovrebbe eseguire il gimbal sono un po’ confusi, spesso non seguendo alla perfezione le nostre indicazioni. Sotto questo punto di vista ho notato una maggior precisione nel FeiyuTech Vimble 2.
Software
Per poter effettuare tutte le operazioni con questo Yi Gimbal Smartphone, sfruttando a pieno tutte le sue potenzialità, sarà necessario utilizzare l’app proprietaria Yi Gimbal.
Purtroppo questa non è ottimizzata al meglio in quanto è caratterizzata da qualche piccolo bug come ad esempio la messa a fuoco, la quale risulta essere a volte altalenante. Per risolvere il problema sarà necessario tornare alla home o direttamente chiudere e riaprire l’app.
Devo dire che la la connessione tra gimbal e smartphone avviene in maniera piuttosto rapida, anche se inizialmente ho avuto qualche problemino ad associare l’Honor 10 al gimbal. In tutto ciò ho connesso LG G7 ThinQ, Xiaomi Mi 8, Xiaomi Mi MIX 2S e Honor 9 senza problemi né interruzioni durante l’utilizzo.
In linea generale, sia le funzioni che l’app stessa sono molto più semplici rispetto a quelle del FeiyuTech, il che rende questo prodotto perfetto per chi è alle prime armi, in quanto l’app Vicool dell’altro brand è un po’ troppo confusionaria e piena di dettagli utili solo per chi ha già esperienza nel campo.
Attraverso la schermata principale possiamo scegliere se scattare foto, girare video, effettuare panoramiche, foto a lunga esposizione o time-lapse, oltre che switchare tra le due fotocamere, impostare il timer, attivare/disattivare il flash e modificare le seguenti impostazioni:
- Bilanciamento del bianco;
- Griglia;
- Qualità di scatto (High, Medium, Low);
- Risoluzione video (480P, 720P, 1080P);
- Calibrazione automatica del gimbal;
- Gestione della velocità del joystick;
- Gestione della follow mode;
- Versione firmware.
Inoltre, sull’interfaccia della fotocamera è possibile notare la modalità di stabilizzazione impostata e la batteria residua dello smartphone, ma non quella dello Yi Gimbal Smartphone. Questa non è indicata da nessuna parte e sarà difficile capire quando si starà per scaricare.
Attraverso l’app possiamo registrare solamente massimoin Full HD, ma confidiamo in un aggiornamento futuro che possa migliorare questo aspetto e sistemare tutti i piccoli bug generali che nel complesso ne limitano un po’ l’utilizzo. Ovviamente utilizzando l’app stock del telefono non avrete problemi ma dovrete rinunciare alla parte più smart come il time-lapse assistito ed alle modalità lunga esposizione e panorama automatiche.
Per quanto riguarda questo aspetto, impostando la modalità time-lapse potremo gestire inizialmente l’intervallo e la durata di registrazione. Successivamente tutto quello che dovrete fare è premere Play, perché il pan verrà fatto in automatico dal gimbal. Stessa cosa per la panoramica: una volta premuto il tasto di scatto, lo stabilizzatore farà tutto da solo, fornendoci dopo pochi secondi lo scatto finale.
Funzioni decisamente molto comode anche per gli utenti meno esperti, a differenza della minore intuitività del FeiyuTech Vimble 2, in quanto dovremo agire manualmente per poter avere un pan durante il time-lapse. Concludo questo aspetto dicendo che, nonostante possiamo regolare la velocità del joystick su 3 livelli, quello minimo risulta essere comunque un pochino troppo veloce. Avrei preferito una gestione differente con più scelta.
Autonomia
Questo Yi Gimbal Smartphone possiede due batterie integrate da 850 mAh ciascuna che garantiscono un’ottima autonomia. Infatti, personalmente ho sempre raggiunto circa 6 oredi utilizzo continuato. Quindi, utilizzandolo in maniera sporadica, lo stabilizzatore può resistere anche alcuni giorni senza ricarica.
Recensione Yi Gimbal Smartphone – Conclusioni e prezzo
Lo Yi Gimbal Smartphone ha grandi potenzialità che vengono un oscurateda un’app poco ottimizzata. Personalmente spero in un aggiornamento firmware che ne migliori i movimenti degli assi ed il software. Mettendolo a confronto con il FeiyuTech Vimble 2, possiamo dire che sono due prodotti simili ma differenti, in quanto lo Yi Gimbal Smartphone è molto più semplice ed intuitivo da utilizzare out-of-the-box, mentre con il FeiyuTech c’è necessariamente bisogno di leggere il manuale delle istruzioni e guardare qualche video tutorial sul sito del produttore.
La stabilizzazione mi convince più sul prodotto di Yi, seppur il FeiyuTech risulti essere più preciso nei movimenti comandati e permetta di gestire in maniera più professionale la velocità del joystick. Insomma, lo Yi Gimbal è un prodotto dall’ottimo potenziale, ma dovremo aspettare che l’azienda si metta all’opera con gli aggiornamenti per renderlo veramente funzionale.
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