Xiaomi possiede una gamma di router sviluppati negli anni che, grazie alla collaborazione con Jinshan Cloud, da oggi potranno godere di un’integrazione AI. Tramite l’intelligenza artificiale sarà possibile proteggere i dati e allo stesso tempo incrementare le prestazioni della rete, esigenza sempre più pressante con l’aumentare dei dispositivi IoT.
I router Xiaomi migliorano grazie all’integrazione con Jinshan Cloud
Per affrontare entrambi i problemi, sarà disponibile per i router Xiaomi una funzione anti-dirottamento DNS, attivata automaticamente in presenza di grandi flussi di dati. Il router invierà periodicamente il DNS corretto, evitando così che gli utenti siano soggetti a minacce.
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Contestualmente, la funzione di programmazione con AI progettata da Xiaomi e Jinshan Cloud consentirà agli utenti di incrementare di oltre il 20% le prestazioni del router. In particolare, grazie al protocollo QUIC che va a sostituire il TCP, si potenzieranno reti deboli con un’efficienza della trasmissione superiore al 15%. Il QUIC è basato sul trasporto UDP: in grado quindi di snellire la velocità di trasmissione.
La notizia è sicuramente positiva per tutti i possessori dato che i prodotti del colosso cinese sono in circolazione da circa 5 anni con oltre 2.46 miliardi di elaborazioni giornaliere. Grazie all’integrazione della tecnologia, l’azienda potrebbe aver risolto due problemi importanti in un colpo solo.
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