Nonostante Meizu abbia da poco lanciato la line-up in concomitanza con il 15° anniversario, pare che necessiti di un’ulteriore spinta sul mercato. Infatti, secondo i media cinesi, l’azienda è in un periodo non positivo a causa di differenti fattori. E per risollevare le sorti della società, potrebbe volerci un progetto ambizioso, come quello di cui vi parleremo.
Il concept phone di Meizu punta ad un display con un rapporto screen-to-body del 100%
Recentemente, infatti, al quartier generale di Meizu a Guangdong, si è tenuto un incontro tra sviluppatori dell’azienda. Il faccia a faccia potrebbe portare alla creazione di un telefono rivoluzionario. Infatti, la società potrebbe mettere in cantiere uno smartphone utilizzando due brevetti futuristici depositati nel tempo: il display in grafene per posizionare la fotocamera all’interno ed il sensore ID ad ultrasuoni.
La feature sconvolgente risulterebbe appunto la possibilità di vedere un display in grafene, di cui Meizu aveva depositato già il brevetto, con un rapporto screen to body del 100%. Il grafene è un materiale molto studiato negli ultimi tempi proprio grazie alle sue caratteristiche: si tratta infatti di un materiale bidimensionale composto da fogli di atomi di carbonio, ma a dispetto dello spessore risulta essere molto resistente oltre che leggero e flessibile. Viste le sue proprietà, il display potrebbe integrare al proprio interno i sensori di prossimità, fotocamera e luminosità.
L’altra funzionalità anticipata precedentemente grazie ad alcuni brevetti, sarebbe invece, il sensore ID ad ultrasuoni. Le proprietà delle onde, potrebbero permettere di sbloccare il display in qualunque punto grazie alla trasmissione delle onde. Queste innovazioni, seppur ancora lontanissime dalla realtà, se confermate, potrebbero rilanciare prepotentemente Meizu sul mercato.
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