Il fondatore e amministratore delegato di Xiaomi, Lei Jun, sembra che fosse legato al più grande produttore mondiale di strumentazione per il mining di Bitcoin. Si tratta di Bitmain, un’azienda cinese con sede a Pechino.
Il fondatore di Xiaomi potrebbe avere interessi nel mercato dei Bitcoin
Il legame è stato portato alla luce dai documenti di Paradise Papers. Per chi non si ricorda, è un documento di grande importanza, pubblicato dall’agenzia tedesca Süddeutsche Zeitung, che ha rivelato quali fossero le più importanti ed influenti persone del mondo legate a società e a conti offshore. Il legame tra Mr. Jun e Bitmain è un po’ contorto. I Paradise Papers identificano il miliardario 47enne cinese come l’individuo che controlla Colorful Mi Ltd e Red Better Ltd, due entità offshore apparentemente incorporate sotto Beijing Changtong Wuxian Consulting Company, una holding cinese.
Xiaomi interessata ai Bitcoin? Qual è la situazione?
La stessa organizzazione sembra possedere Wu Ji Han & Co Ltd, una società controllata dal co-fondatore di Bitmain Jihan Wu. Allo stesso modo, il cofondatore di Bitmain, Micree Zhan, è elencato come direttore di Bitmain Cowin Inc e DivaIPTV Ltd, entrambi legati alla stessa holding. Si procede con un collegamento a Beijing Changtong, legata a sua volta a Successful Cool Ltd il cui boss non è stato identificato ma che è stato confermato essere un azionista di BitMain Technologies Holding Company.
La connessione tra il fondatore di Xiaomi e Bitmain è significativa perché è uno degli imprenditori più ricchi della Cina e non ha mai pubblicamente promesso il supporto alle criptovalute. A conti fatti, però, sembra essere direttamente coinvolto in questo settore con importanti partecipazioni societarie. Ovviamente, come era lecito aspettarsi, vige il silenzio stampa da parte di tutti gli attori di questa ordita situazione.
Si ritiene, inoltre, che Bitmain sia una delle società nel segmento delle cryptovalute più redditizie del pianeta. Non solo producendo strumenti per il mining di Bitcoin, ma anche sfruttando questo suo mercato nei confronti di altre aziende. Infatti, essendo produttrice, può vantare un patrimonio di Bitcoin estremamente importante.
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