Huawei Mate 10 torna ad essere nuovamente il protagonista di nuovi rumors dopo la presentazione di Samsung Galaxy Note 8. Nonostante i due device non abbiano molto in comune – dimensioni a parte – sembrano essere i candidati ideali a dividersi il mercato dei phablet top di gamma.
Lo smartphone di Huawei dovrebbe essere equipaggiato con un sensore biometrico per lo sblocco tramite impronte digitali ad ultrasuoni per offrire il massimo della velocità e dell’affidabilità in fase di utilizzo.
Huawei Mate 10 potrebbe avere un lettore di impronte ad ultrasuoni
Non è una novità assoluta. Già altri smartphone Android sono stati commercializzati con questa features ma sarebbe il primo per il brand che si accingerebbe a migliorare il già valido sistema di sblocco proprietario, riconosciuto come uno dei più apprezzati. La questione nascerebbe sull’ubicazione del sensore.
La fonte riporta che lo smartphone dovrebbe essere dotato di lettore di impronte digitali integrato nel display dello smartphone, o almeno questi sarebbero i piani di Huawei. Purtroppo la difficoltà a produrre in larga scala un dispositivo così, potrebbe aver portare il brand cinese ad abbandonare questa strada e relegare questa feature solo alla variante PRO.
La versione standard di Huawei Mate 10 avrà sempre uno schermo da 6 pollici ma con un rapporto display – cornice decisamente inferiore e potrebbe integrare il sensore ad ultrasuoni nella parte posteriore. La questione verterebbe anche sulla differenza di prezzo dei due modelli, decisamente più alta nella versione PRO, e che dovrebbe quindi accogliere un maggior numero di novità.
Ovviamente la notizia non ha carattere di ufficialità e serve esclusivamente ad intuire in che direzione si è mossa Huawei per il suo Mate 10. Il 16 ottobre a Monaco avremo sicuramente maggior informazioni a riguardo.
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