Dopo aver analizzato molti dei dispositivi del brand cinese eccoci a testare l’ultimo nato della casa, ovvero Honor 8. Innegabili le somiglianze hardware con Huawei P9, indice di grande impegno nel voler sfornare un vero top di gamma.
Un dispositivo interessante e che chiude con il passato, caratterizzandosi per un design ricercato ed una qualità costruttiva senza precedenti. Sarà un degno erede del sui predecessore Honor 7? Scopriamolo insieme nella nostra recensione completa!
Honor 8, la recensione completa di GizChina.it
Unboxing
Già a partire dalla confezione notiamo le prime differenze dal passato. Essa risulta infatti notevolmente più curata, realizzata in un cartonato bianco con piccole striature.
Al suo interno il dispositivo è inserito di taglio, così come in passato era stato per Huawei P8. Oltre all’Honor 8 troviamo:
- cover in plastica rigida;
- caricabatterie con ricarica rapida 9V 2A;
- cavo USB Type-C;
- manualistica rapida;
- due adesivi Honor;
- spilletta per rimuovere il carrellino delle SIM.
Design, Display e Qualità Costruttiva
Il dispositivo, una volta fuori dalla confezione, si presenta in tutto il suo splendore, specialmente in questa fantastica colorazione Sapphire Blue. Già a primo impatto notiamo come, per materiali ed estetica, nulla sia stato lasciato al caso.
Frontalmente osserviamo un display da 5.2 pollici Full HD da 424 PPI, protetto da un vetro con curvatura 2.5D ed un trattamento oleofobico davvero impeccabile ma che tende a riflettere molto in ambienti luminosi. Pur trattandosi di un IPS, presenta colori saturi ed una somiglianza incredibile con un pannello AMOLED.
Gli angoli di visuale sono buoni, ma non perfetti, e la visualizzazione di contenuti risulta davvero molto piacevole.
Superiormente ad esso sono presenti i sensori di luminosità e prossimità, la fotocamera da 8 mega-pixel e la capsula auricolare, nella quale risulta incastonato un piccolo LED di notifica RGB.
Al di sotto del display, posta in maniera molto elegante a contrasto con il colore del dispositivo, è inserita la scritta Honor. Non sono presenti, come ci ha abituato la casa produttrice, i tasti a sfioramento, poiché disponibili a schermo.
Sul bordo destro di questo Honor 8 troviamo il bilanciere del volume ed il tasto Power, entrambi realizzati in alluminio, così come il frame del dispositivo. Questi si presentano inseriti in maniera ben salda alla scocca.
Sul bordo sinistro è presente unicamente il carrellino per le due Nano SIM che consente la possibilità di espandere la memoria interna tramite microSD, rinunciando purtroppo ad una delle SIM.
Inferiormente è possibile notare la porta USB Type-C, al cui fianco troviamo l’altoparlante di sistema e l’ingresso mini-jack da 3.5 mm.
Sulla parte superiore del frame sono presenti il secondo microfono per la soppressione dei rumori ambientali ed una porta ad infrarossi.
Il posteriore risulta forse il lato più bello ed elegante del dispositivo. Anch’esso è realizzato in vetro e vede la presenza del lettore d’impronte digitali, della dual-camera da 12 mega-pixel con autofocus laser e del doppio flash LED dual tone.
Il lettore risulta essere sempre molto veloce, affidabile e ricco di funzioni smart ed è posto esattamente a portata di dito, anche grazie alle dimensioni contenute del dispositivo.
Per quanto riguarda l’ergonomia, il dispositivo risulta agevole da utilizzare ad una mano, ma che, a causa dei materiali costruttivi, tende a scivolare con facilità se tenuto senza cover.
Hardware e Prestazioni
Come anticipato poco fa, questo Honor 8 eredita parte dell’hardware dal Huawei P9. La nostra versione è infatti equipaggiata da un Kirin 950, un octa-core operante alla frequenza di 2.3 GHz. La GPU è invece una Mali-T880 MP4 ed abbiamo poi 4 GB di RAM LPDDR4.
Grazie ad una buona ottimizzazione software, questo Honor 8 si comporta in maniera egregia in qualsiasi tipo di compito, rendendo l’esperienza utente sempre molto fluida ed appagante. L’utilizzo nel gaming è ottimo e anche giochi impegnativi come Real Racing 3 girano senza indecisioni e con un frame rate elevato. Fluida anche la navigazione web con Chrome.
Le temperature raggiunte non sono mai elevate e fastidiose, indice di una buona dissipazione del dispositivo.
Comparto Fotografico
A bordo di questo Honor 8 spunta una dual-camera da 12 mega-pixel che, al contrario del flagship di Huawei, non è stata realizzata in collaborazione con Leica. Si caratterizza per un apertura f/2.2 e per una qualità degli scatti davvero eccellente. Inoltre è dotata di messa a fuoco di tipo laser ed un doppio flash LED dual-tone.
In condizioni di buona illuminazione gli scatti risultano sempre ben bilanciati e con una buona gestione di luci e ombre.
Di notte la qualità tende a scendere un po’, rimanendo comunque elevata, ma non ancora ai livelli di P9 e P9 Plus. Si intravede comunque un ampio margine di miglioramento nel corso dei prossimi aggiornamenti.
Software
C’è davvero poco da dire sul software che risulta praticamente identico a quello di casa Huawei. A bordo del dispositivo troviamo la EMUI 4.1 basata su Android 6.0 Marshmallow, arricchita di alcune funzioni specifiche per questo Honor 8.
È possibile settare a proprio completo piacimento il tasto smart posto al di sotto del lettore d’impronte o gestire la barra di navigazione ed i controlli di movimento.
Non staremo qui a dilungarci oltre, in quanto le caratteristiche del software sono già state approfondite molto nel corso delle precedenti review del brand asiatico.
Connettività
La ricezione del device è davvero eccellente, riuscendo ad agganciare la rete anche dove altri dispositivi di pari fascia di prezzo hanno qualche problema.
È abbastanza veloce nel cambio cella e anche nel passare dalla rete dati 3G/4G a quella Wi-Fi. Per quanto riguarda la connettività in questione, è presente il pieno supporto alla banda 802.11 a/b/g/n/ac.
Il dispositivo è poi dotato di A-GPS/GLONASS/BeiDou per la navigazione satellitare e risulta sempre preciso ed affidabile.
Qualità audio
L’audio in capsula è buono, complice anche quanto detto sulla ricezione. L’altoparlante di sistema, invece, garantisce un suono deciso e dal volume abbastanza alto. Risulta essere anche abbastanza pulito nella riproduzione di tutti i tipi di frequenze, anche se talvolta si ha la sensazione che sia leggermente ovattato.
Autonomia
La batteria da 3000 mAh ci ha davvero sorpreso. Siamo sempre riusciti ad arrivare a sera con il 20% di autonomia residua a fronte di un utilizzo medio / intenso. Ci attestiamo quindi sulle 3.5 ore di schermo attivo di media, ma talvolta si riesce anche a fare meglio.
Presente inoltre la modalità di risparmio energetico ROG, che riduce la risoluzione del display a 1280 x 720 pixel.
Per quanto riguarda la ricarica, questa si presenta davvero rapida, in quanto sono necessarie circa 1 ora e mezza per una carica completa.
Conclusioni
Materiali, prestazioni e usabilità possono portare senz’altro a valutare l’acquisto di questo Honor 8, preferendolo ad altri competitors nella stessa fascia di prezzo. Per certi versi il prezzo di 399 euro può risultare elevato, pur trattandosi di un terminale top di gamma a tutti gli effetti.
Senz’altro un acquisto consigliato, anche se, visto l’abbassamento di prezzo del Huawei P9 potrebbe essere necessaria qualche considerazione in più, fattore che affronteremo in sede di confronto fra i 2 terminali.
Voi lo acquisterete? Fatecelo sapere nei commenti!
L’Honor 8 è disponibile all’acquisto su Amazon e su vMall ad un prezzo di 399 euro.
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