Negli ultimi anni, Xiaomi è riuscita ad ottenere grandi risultati non solo per gli smartphone prodotti ma anche per altri dispositivi davvero molto interessanti come ad esempio lo smartband Mi Band 1S Pulse oppure i tablet della serie Mi Pad. Xiaomi è uno dei più grandi produttore di smartphone in Cina in questo momento e si posiziona al fianco di Huawei.
L’azienda è riuscita a vendere 70 milioni di smartphone lo scorso anno rendendo tutto ciò un successo discreto, nonostante le previsioni di 80 milioni di unità. L’azienda prevede di migliorare questi risultati nel 2016 e sicuramente si avvicinerà molto o addirittura conquisterà l’obiettivo poiché ha introdotto un paio di dispositivi molto interessanti.
Xiaomi ottiene risultati eccezionali
Un esempio è il Mi 5, top di gamma attuale introdotto a febbraio, ma anche il Redmi 3 Pro arrivato poco tempo fa che si presenta con alcune caratteristiche aggiuntive rispetto al best-buy Redmi 3. Detto questo, il primo rapporto delle vendite del 2016 su Xiaomi è emerso. Le informazioni provengono direttamente da Kevin Wang, un famoso analista cinese che lavora per IHS Technology.
Secondo il signor Wang, Xiaomi è riuscita a vendere 14.8 milioni di dispositivi nel primo trimestre, ciò comprende anche le vendite al di fuori del mercato cinese.
Questo risultato è lo stesso ottenuto lo scorso anno, poiché l’azienda è riuscita a spedire ben 14.98 milioni di device nel Q1 del 2015. Naturalmente, non sono cattivi risultati, ma potrebbe far di meglio con un aumento probabile nel corso dei mesi soprattutto per la presenza del flagship Mi 5.
Recentemente abbiamo anche scoperto che Xiaomi starebbe lavorando sul Max e sul Mi Note 2 che dovrebbero essere annunciati nella seconda metà di quest’anno.
Attualmente, Cina e India sono i mercati più importanti del colosso, ma dovrà fare i conti con Huawei che ha un vantaggio significativo in quanto vende i suoi dispositivi in tutto il mondo.