Che in casa Xiaomi si stessero dando da fare, lo avevamo già anticipato.
L’azienda ha già presentato in passato delle scarpe da corsa di cui vi riproponiamo le nostre recensioni complete sia nella variante economica che in quella più costosa.
Adottando lo stile chukka (ossia con un’altezza della scarpa che rasenta la caviglia), la scarpa è composta da una tomaia, interna ed esterna, realizzata in fibra tessile e gomma SBR (gomma butadiene-stirene) traforata, utile a migliorare la traspirazione e ridurre la sudorazione durante l’attività fisica, aumentare l’elasticità della scarpa e tenere compatto e protetto il piede.
La suola, con uno spessore di 3 centimetri, è realizzata con un design circolare convesso ed in materiale EVA che la rende molto flessibile e dotata di ottime capacità ammortizzanti.
Le suole sono leggerissime e molto resistenti all’abrasione, in questo modo si limita l’eventualità che si consumi in maniera irregolare causando eventuali errori di postura, ottima dunque per chi pratica il jogging su asfalto o sterrato.
Il peso totale della scarpa è di 230 grammi ed unisce alla qualità e resistenza anche un ottimo design che la rende una scarpa da jogging fuori dal comune.
Le Xiaomi Mi 90 funzionano come un fitness tracker, esse infatti possono quindi registrare i passi, percorso, distanza e le calorie bruciate. Sono apparentemente delle normali scarpe ma sotto la suola nascondono il loro cuore tecnologico (da rimuovere in caso di lavaggio della scarpa).
Il sensore registra tutto e trasmette i dati via Bluetooth all’app proprietaria Mi Fit (di recente è stata aggiornata alla versione 2.0), che permette di condividere i propri traguardi con gli amici.
La scarpa è disponibile nelle colorazioni “Nero Sport” e “Grigio Elegante” e nelle taglie dal 39 al 44 (misura europea).
Se il progetto di crowdfunding avrà successo, l’inizio delle vendite è previsto per il 28 aprile ad un costo di 169 yuan, circa 24 euro al cambio attuale.