Pur essendo quello degli smartphone uno dei mercati più prolifici degli ultimi anni, molte aziende hanno deciso di puntare anche su altri settori.
L’esempio più lampante di ciò è indubbiamente Xiaomi, azienda asiatica che ha costruito la propria fortuna sul mercato asiatico grazie alla creazione di un vero e proprio ecosistema, con il quale far lavorare in sinergia tutti i vari prodotti dell’azienda, partendo da dispositivi come smartphone e tablet, finendo ad oggetti come accessori audio, bilance, biciclette e depuratori per l’acqua.
A tal proposito, in queste ultime ore Xiaomi ha annunciato di voler definire in maniera più marcata questo sistema di apparati: ecco così che nasce “Mijia“, ovvero la traduzione in cinese di “Xiaomi Smart Home“.
Esso non sarà altro che un sub-brand dell’azienda, il quale andrà a fare da contenitore a tutta una serie di futuri prodotti per la domotica da utilizzare prettamente in ambito casalingo (ma non solo). Ne è un primo esempio il rice cooker annunciato negli scorsi giorni, il quale rappresenta il primo di una lunga lista di dispositivi che verranno introdotti nei prossimi mesi.
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