Pepsi P1: icone e sfondi personalizzati per il primo device della compagnia

Pepsi P1

Procede l’avanzata di Pepsi sul mercato mobile, anche se la sua sembra una strada tutta in salita e irta di ostacoli.

Dopo ritardi nella produzione e alcuni sfortunati eventi, finalmente il lancio ufficiale sul mercato mobile cinese, è avvenuto il 22 dicembre scorso.

La rivale della Coca Cola sta, però, sta dimostrando una grande determinazione, facendo leva sulle strategie di marketing e naturalmente sulla notorietà del brand, per dare una spinta al mercato del Pepsi P1.

Ad impreziosire il device, l’azienda ha inserito alcuni elementi particolarmente personalizzati, che faranno la felicità degli appassionati del marchio: gli sfondi per il display e le icone dell’interfaccia utente, infatti, sono ispirati ai colori della nota azienda di bevande. Sono disponibili anche le cover con il logo del marchio e perfino gli imballaggi riflettono pienamente lo stile Pepsi.

Pepsi Phone

Le specifiche tecniche del Pepsi P1 sono le seguenti:

  • Display 5.5 pollici con risoluzione 1920 x 1080 pixel;
  • processore MT6792 octa-core da 1.7GHz;
  • batteria da 3000mAh;
  • fotocamera frontale da 5 mega-pixel;
  • fotocamera posteriore da 13 mega-pixel;
  • sistema operativo Android 5.1 Lollipop.

Inoltre, il device è dotato di un lettore di impronte digitali (con sblocco in 0.5 secondi) e di un avanzato software di crittografia fondamentale per attivare le funzioni del terminale.

Pepsi P1 è disponibile su mercato cinese al costo di 1.299 yuan (circa 190 euro).

Purtroppo lo sviluppo del primo smartphone di casa Pepsi non sembra essere particolarmente fortunato. Infatti, ritardi nella produzione e varie vicissitudini, avevano condotto la compagnia ad oscurare il blog ufficiale e ad annullare alcune conferenze.

Anche l’apertura della campagna di crowdfunding, che sembrava aver dato un nuovo slancio allo sviluppo del P1, non ha portato i risultati sperati, tanto da essere annullata.

Non ci resta che aspettare per verificare come procederanno le vendite nel corso dei prossimi mesi.